strepitoso ghettini ! francesco si aggiudica la capri - napoli
10-09-2018 14:12 - Archivio news dalle Sezioni 2009-2021
Francesco Ghettini, nuotatore genovese, molto simpatico, ragazzo dalla "faccia pulita", da perfetto outsider, ma dalle grandi motivazioni e aspirazioni, si aggiudica la traversata a nuoto Capri - Napoli, sulla distanza di 36 Km.
Gara riservata ad atleti temprati e resistenti alla fatica, che percorso del genere impone.
Si partiva da Capri, nelle acque prossime a Le Ondine Beach Club, l´arrivo era posto a ridosso del Circolo Canottieri Napoli.
Inaspettatamente, Francesco si è imposto su un lotto di concorrenti di grande fama internazionale, perchè la Capri Napoli è la gara di gran fondo più famosa del Mondo (gara valida inserita nel circuito per l´assegnazione della Coppa del Mondo).
Sbaragliando l´agguerritissima concorrenza internazionale, ha riportato, in Italia, un trionfo che mancava dal 1970 (48 anni !), visto che l´ultimo italiano a trionfare fu Giulio Travaglio, multivittorioso, in quegli anni, nella difficile traversata.
Francesco, da poco più di un anno, si è trasferito da Genova alla Spezia (nuota con i colori della Rari Nantes Spezia e della Marina Militare) così da allenarsi ed essere seguito da Simone Menoni (allenatore della nazionale dei fondisti assieme a Venturini), ritrovando un amico e specialista della disciplina, come il plurivincitore spezzino Andrea Bianchi, con il quale giornalmente si allena.
FRANCESCO GHETTINI è Socio e TESTIMONIAL dell´ UNVS, iscritto alla Sezione "O. Lorenzelli - F. Zolezzi" della Spezia, alla notizia della splendida e prestigiosa vittoria, sono prontamente arrivate le congratulazioni del Ns. Presidente Nazionale avv. Alberto Scotti.
L´anno scorso Francesco, dopo la bella vittoria a Lerici nella prestigiosa Coppa Byron, ci aveva confidato la sua intenzione a dedicarsi interamente al nuoto di fondo, per verificare la sua adattabilità agli sforzi che sono imposti dalle gare di lunga durata (espressamente i 25 Km).
La vittoria riportata una settimana fa, in Macedonia (gara sui 25 Km valevole per la Coppa del Mondo) e il trionfo di ieri sono/siano una valida e certa risposta al futuro agonistico di Francesco.
GRANDE!
PIERO LORENZELLI
A seguire video e rassegne stampa sull´impresa di Ghettini
Video dell´arrivo a Napoli di Ghettini
Rari Nantes chiude la stagione con un altro successo: Ghettini vince la Capri- Napoli
https://www.gazzettadellaspezia.it/provincia-della-spezia/item/89085-rari-nantes-chiude-la-stagione-con-un-altro-successo-ghettini-vince-la-capri-napoli
Grandi soddisfazioni per lo sport spezzino quest´estate sono arrivate dal mondo del nuoto: dopo i risultati eccezionali raggiunti ad Eilat (Israele) da Iris Menchini la stagione si chiude con un altro podio storico, con Francesco Ghettini che vince la Capri- Napoli, storica gara sulla lunghezza dei 36km.
Dopo 48 anni da Giulio Travaglio è di nuovo un italiano a vincere questa importante gara. Sebbene infatti sia stato Matteo Furlan a vincere lo scorso anno, l´edizione 2017 ha visto il percorso dimezzato per le cattive condizioni meteomarine e per questo non è considerata una Capri-Napoli canonica.
Quest´anno Rari Nantes ha portato la nostra provincia ai vertici del successo, dimostrando come il nuoto alla Spezia sia vivo e vegeto.
Dopo quasi sette ore di gara (6h56´11"3) trionfa Francesco. Si legge sul sito della Federazione Italiana Nuoto: "Ghettini, recente vincitore dell´ultima gara sulla 25 km di Coppa del Mondo in Macedonia sul lago Ohrid che domina in solitario la gara davanti al superesperto macedone Evgenij Pop Acev e l´olandese Lars Bottelier".
Sempre da Fin riprendiamo le parole di Francesco: "L´emozione è tantissima e voglio ringraziare la Marina Militare e il tecnico Fabio Venturini per l´opportunità che mi hanno dato - afferma il ventunenne genovese che si allena con Simone Menoni per la RN Spezia e Marina Militare - Alla fine del liceo ho deciso di raggiungere alla Spezia il mio allenatore per preparare al meglio la 25 km sia agli Assoluti che nelle gare internazionali e la scelta si è rivelata azzeccata. La gara è andata a strappi: all´inizio ho provato a stare coperto; poi dopo circa due ore mi sentivo bene e iniziato a fare selezione e a far faticare i miei avversari. Poi per circa un´ora mi sono rimesso da parte cercando di recuperare. Poi ho visto Stochino (vincitore della Coppa del Mondo 2018 ndr) che partiva per una traiettoria più laterale e allora ho deciso di forzare fino alla fine sgranando il gruppo e arrivando in solitario. Si chiude una bella stagione per me dopo la vittoria nella Ultra Marathon in Macedonia; ora mi riposo poi proverò ad innalzare la qualità degli allenamenti per vincere la venticinque chilometri agli Assoluti cercando di insidiare fenomeni come Furlan (qui vincitore nel 2017 ndr) o Ruffini. Questa vittoria la dedico alla mia città Genova, con la speranza che la sofferenza di questi giorni si trasformi in forza e coraggio".
Nuoto di fondo, Ghettini vince la Capri-Napoli
https://napoli.repubblica.it/sport/2018/09/09/news/nuoto_di_fondo_ghettini_vince_la_capri-napoli-206007328/
Un italiano torna a trionfare alla Capri-Napoli, trofeo Farmacosmo, 48 anni dopo l´ultimo trionfo di Giulio Travaglio (l´anno scorso l´azzurro Furlan vinse in un circuito sottocosta di 16 km a causa delle avverse condizioni meteo).
A riportare il successo in Italia è stato il ventunenne Francesco Ghettini, alla prima esperienza alla maratona del Golfo e già vincitore in Coppa del Mondo nell´ultima gara disputata in Macedonia. All´arrivo tanta gioia e una dedica: "Alla mia Genova ferita e a tutte le vittime del crollo del ponte. Per andare a prendere l´aereo che mi ha portato a Napoli sono passato vicino al luogo della tragedia. È stato terribile".
Ghettini, 22 anni fra un mese, atleta della Rari Nantes, ha condotto una gara di testa, staccando tutti verso la metà del percorso e riuscendo a non farsi più raggiungere dall´agguerrita concorrenza, in particolare dal macedone Evgenij Pop Acev e dall´olandese Lars Bottelier, che sono giunti rispettivamente secondo e terzo. Quarto il vincitore di Coppa del Mondo, Edoardo Stochino.
Barbara Pozzobon chiude invece una stagione esaltante, fatta di vittorie in serie in Coppa del Mondo: "E dire che la stagione era iniziata non proprio bene" ha detto alla fine della gara. Lei e Alice Franco hanno fatto gara di testa, poi l´attacco nel finale: "Ho approfittato di una flessione di Alice, che stava nuotando bene ma che credo abbia speso troppo. Alla fine l´ho staccata". Per l´atleta di Maserada sul Piave (Treviso) ottime sensazioni in vista di una stagione, la prossima, che si annuncia ancora da protagonista.
Grande cornice di pubblico al Circolo Canottieri Napoli presieduto da Achille Ventura. Tanti gli appassionati all´arrivo dei nuotatori e applausi per tutti: "Due belle cornici - ha detto a fine gara Luciano Cotena - quella del circolo e in mattinata quella a Le Ondine Beach Club. Tutto si è svolto alla perfezione e questo è merito di quanti hanno lavorato con noi per la perfetta riuscita della manifestazione".
Anche Fabio De Concilio, amministratore di Farmacosmo ha speso parole di elogio per la gara: "Una meravigliosa esperienza. Questi non sono atleti, sono eroi. Siamo orgogliosi per aver fatto nel nostro piccolo qualcosa per questa gara".
Momenti di commozione durante la prima premiazione al Circolo Canottieri Napoli quando è stato ricordato Mario Vivace, protagonista della grande pallanuoto, scomparso di recente. Domani, lunedì 10 settembre, alle ore 12, premiazione ufficiale in programma al Jemming Panoramic Club, con la consegna degli attestati e dei premi a tutti i nuotatori.
Ghettini sul tetto della Capri-Napoli: «Dedico la vittoria ai genovesi»
Genova - Respira a destra, alza la testa, aumenta la frequenza di bracciata, muove le gambe come se stesse nuotando un 100 stile libero. È la felicità fatta ad atleta, Francesco Ghettini, ventidue anni a ottobre, quando con la mano sinistra tocca il tabellone di arrivo della Capri-Napoli.
La 53° edizione della gara più importante d´Italia è sua. Il debuttante, la "matricola", quello che doveva partecipare alla maratona delle maratone quasi e solo per gioco, va a vincere nella cornice più prestigiosa del nuoto di fondo, il Molosiglio, e lo fa con il piglio del veterano. Una gara magistrale quella del genovese che si allena a La Spezia - seguito da Simone Menoni e Fabio Venturini - ed è tesserato per la Marina Militare.
Sei ore e 56´ interpretati alla perfezione. 18 miglia marine, 36 chilometri gestiti come se avesse l´abitudine a disputare queste distanze, ed invece è un novellino, ma con le idee chiare. Per la prima volta un atleta ligure scrive il suo nome nell´albo d´oro della più importante gara in acque libere del mondo. Si deve accontentare del quarto posto l´altro genovese, Edoardo Stochino. La Coppa del Mondo è comunque sua, ma questa gara rimane stregata. La insegue da sei anni ma non riesce mai ad arrivare sul gradino più alto del podio. I dirigenti della Federnuoto si coccolano Francesco, che è ancora frastornato. I primi complimenti del fratello ex nuotatore Simone che gli scrive: «Bravo nano...».
Capri-Napoli. Ghettini e Pozzobon urrà
https://www.federnuoto.it/news-in-primo-piano/item/40910-capri-napoli.html
La cinquantatreesima Capri-Napoli parla iltaliano. La trentasei chilometri più affascinante del mondo nel golfo di Napoli, che chiudeva la World Challenge delle maratone internazionali, vede trionfare dopo 48 anni da Giulio Travaglio (Matteo Furlan vinse lo scorso anno nell´edizione dimezzata per le cattive condizioni meteomarine) l´esordiente Francesco Ghettini accompagnato sul gradino più alto del podio da Barbara Pozzobon, già vincitrice del circuito Ultra Marathon 2018 della Fina.
Dopo quasi sette ore di gara (6h56´11"3) trionfa Ghettini, recente vincitore dell´ultima gara sulla 25 km di Coppa del Mondo in Macedonia sul lago Ohrid che domina in solitario la gara davanti al superesperto macedone Evgenij Pop Acev e l´olandese Lars Bottelier: "L´emozione è tantissima evoglio ringraziare la Marina Militare e il tecnico Fabio Venturini per l´opportunità che mi hanno dato - afferma il ventunenne genovese che si allena con Simone Menoni per la RN Spezia e Marina Militare - Alla fine del liceo ho deciso di raggiungere a La Spezia il mio allenatore per preparare al meglio la 25 km sia agli Assoluti che nelle gare internazionali e la scelta si è rivelata azzeccata. La gara è andata a strappi: all´inizio ho provato a stare coperto; poi dopo circa due ore mi sentivo bene e inizato a fare selezione e a far faticare i miei avversari. Poi per circa un´ora mi sono rimesso da parte cercando di recuperare. Poi ho visto Stochino (vincitore della Coppa del Mondo 2018 ndr) che partiva per una traiettoria più laterale e allora ho deciso di forzare fino alla fine sgranando il gruppo e arrivando in solitario. Si chiude una bella stagione per me dopo la vittoria nella Ultra Marathon in Macedonia; ora mi riposo poi proverò ad innalzare la qualità degli allenamenti per vincere la venticinque chilometri agli Assoluti cercadno di insidiare fenomeni come Furlan (qui vincitore nel 2017 ndr) o Ruffini. Questa vittoria la dedico alla mia città Genova, con la speranza che la sofferenza di questi giorni si trasformi in forza e coraggio".
Barbara Pozzobon, che quest´anno ha vinto tutte e tre le tappe della Ultra Marathon Fina tra cui la Santa Fè Coronda sui 57 km nel fiume Rio Coronda in Argentina, sugella una stagione perfetta chiudendo in solitario dopo 7h19´05"00 proprio davanti all´altra azzurra Alice Franco (7h19´35"00) che qui vinse nel 2015, : "E´ stata una gara abbastanza lenta - afferma la ventiquattrenne di Maserada del Piave che tesserata Hydros e Fiamme Oro Napoli - poi i maschi hanno accelerato e si è iniziato a sgranare il gruppo: Facevo un po´ fatica perchè è stata ua stagione lunga e sentivo un po´ di stanchezza. Poi impresso lo sprint finale battendo la mia compagna Alice Franco. Ringrazio la mia allenatrice Barbara Bertelli e la mia società delle Fiamme Oro per il supporto, è stata una stagione fantastica e ora spero di giocarmi le chances in nazionale soprattutto in vista del mondiale del prossimo anno".
CLASSIFICA FINALE
UOMINI
Francesco Ghettini (Italia) 6h56´11´´03
Evgenij Pop Acev (Macedonia) 6h59´59"00
Lars Bottelier (Olanda) 7.00.25"00
UOMINI
Francesco Ghettini (Italia) 6h56´11´´03
Evgenij Pop Acev (Macedonia) 6h59´59"00
Lars Bottelier (Olanda) 7.00.25"00
DONNE
Barbara Pozzobon (Italia) 7h19´05"00
Alice Franco (Italia) 7h19´35"00
Pilar Geijo (Argentina) 7h36´56"00
La gara: partenza da Le Ondine Beach Club alle 10.30 con arrivo per i primissimi a partire dalle 17.30 nelle acque antistanti il Circolo Canottieri Napoli, presso il quale era allestito il villaggio ospitalità. Venti atleti al via in rappresentanza di undici nazioni e quattro continenti con tredici uomini e otto donne tra cui Edoardo Stochino, rappresentante delle Fiamme Oro Napoli e recente vincitore della Ultra Marathon Swim Series FINA (ex World Cup). Lui, sul podio alla Capri-Napoli nel 2012 (fu secondo),
Tra gli sfidanti più accreditati c´erano l´argentino Damian Blaum (già vincitore alla Capri-Napoli nel 2010 e nel 2015) si è ritirato per un problema fisico e il macedone Evgenij Pop Acev (trionfatore nel 2016) giunto alle spalle dell´azzurro quest´anno.
Da segnalare il ritorno di un egiziano (Adel El Behary) e di un siriano (Mohamed Salah), a dimostrazione del carattere internazionale della Maratona del Golfo. Tra gli italiani spiccano anche le presenze di due giovani promettenti, il napoletano Marco Magliocca (20 anni) del Circolo Nautico Posillipo.
Anche nella gara femminile c´era il meglio che il nuoto di fondo su distanze superiori ai 10 km abbia saputo esprimere quest´anno: favorita d´obbligo e la vincitrice del circuito FINA Barbara Pozzobon, rappresentante delle Fiamme Oro Napoli, che a 25 anni sembra essere pronta a iscrivere il proprio nome anche nelle grandi gare internazionali. Tra le più accreditate al successo finale c´era Alice Franco, seconda come lo scorso anno e che già in passato (2015) ha saputo vincere la competizione e che vanta nel proprio palmares il bronzo mondiale ottenuto nel 2011 a Shangai sui 25 km. Tra le avversarie l´argentina Pilar Geijo, che qui ha vinto due volte (2011 e 2016), che termina terza in 7h36´56"00.
Hanno premiato gli atleti per il trofeo Farmacosmo ad appannaggio dei vincitori in campo maschile e femminile, i trofei Giulio Travaglio (che verrà assegnato dal Coni Campania) per il primo degli italiani e il trofeo Filippo Calvino per il miglior giovane all´arrivo, il Presidente della Fin Campania Paolo Trapanese il Presidente del Coni Campania Sergio Roncelli e i vicepresidenti del Circolo Canottieri Napoli Marco Gallinoro e Ernesto Ardia. Lunedì 10 settembre premiazione ufficiale al Jemming-Idro-panoramic Exclusive Club, una location d´eccezione dove saranno attribuiti i singoli riconoscimenti e festeggiati i campioni mondiali del nuoto in acque libere.
Barbara Pozzobon (Italia) 7h19´05"00
Alice Franco (Italia) 7h19´35"00
Pilar Geijo (Argentina) 7h36´56"00
La gara: partenza da Le Ondine Beach Club alle 10.30 con arrivo per i primissimi a partire dalle 17.30 nelle acque antistanti il Circolo Canottieri Napoli, presso il quale era allestito il villaggio ospitalità. Venti atleti al via in rappresentanza di undici nazioni e quattro continenti con tredici uomini e otto donne tra cui Edoardo Stochino, rappresentante delle Fiamme Oro Napoli e recente vincitore della Ultra Marathon Swim Series FINA (ex World Cup). Lui, sul podio alla Capri-Napoli nel 2012 (fu secondo),
Tra gli sfidanti più accreditati c´erano l´argentino Damian Blaum (già vincitore alla Capri-Napoli nel 2010 e nel 2015) si è ritirato per un problema fisico e il macedone Evgenij Pop Acev (trionfatore nel 2016) giunto alle spalle dell´azzurro quest´anno.
Da segnalare il ritorno di un egiziano (Adel El Behary) e di un siriano (Mohamed Salah), a dimostrazione del carattere internazionale della Maratona del Golfo. Tra gli italiani spiccano anche le presenze di due giovani promettenti, il napoletano Marco Magliocca (20 anni) del Circolo Nautico Posillipo.
Anche nella gara femminile c´era il meglio che il nuoto di fondo su distanze superiori ai 10 km abbia saputo esprimere quest´anno: favorita d´obbligo e la vincitrice del circuito FINA Barbara Pozzobon, rappresentante delle Fiamme Oro Napoli, che a 25 anni sembra essere pronta a iscrivere il proprio nome anche nelle grandi gare internazionali. Tra le più accreditate al successo finale c´era Alice Franco, seconda come lo scorso anno e che già in passato (2015) ha saputo vincere la competizione e che vanta nel proprio palmares il bronzo mondiale ottenuto nel 2011 a Shangai sui 25 km. Tra le avversarie l´argentina Pilar Geijo, che qui ha vinto due volte (2011 e 2016), che termina terza in 7h36´56"00.
Hanno premiato gli atleti per il trofeo Farmacosmo ad appannaggio dei vincitori in campo maschile e femminile, i trofei Giulio Travaglio (che verrà assegnato dal Coni Campania) per il primo degli italiani e il trofeo Filippo Calvino per il miglior giovane all´arrivo, il Presidente della Fin Campania Paolo Trapanese il Presidente del Coni Campania Sergio Roncelli e i vicepresidenti del Circolo Canottieri Napoli Marco Gallinoro e Ernesto Ardia. Lunedì 10 settembre premiazione ufficiale al Jemming-Idro-panoramic Exclusive Club, una location d´eccezione dove saranno attribuiti i singoli riconoscimenti e festeggiati i campioni mondiali del nuoto in acque libere.
Fonte: UNVS La Spezia La Spezia www.unvsliguria.it