20 anni di successi: fa festa l´atletica spezia duferco
19-12-2017 10:21 - Archivio news dalle Sezioni 2009-2021
http://www.liguriasport.com/2017/12/19/festeggiati-primi-anni-dellatletica-spezia-duferco/
Oltre 150 gli atleti premiati, guardando al nuovo campo Montagna e al futuro.
"Un atleta non può correre con i soldi nelle tasche. Deve correre con la speranza nel cuore ed i sogni nella testa". Apre con questa bellissima frase di Emil Zatopek l´annuario dell´Atletica Spezia targata Duferco - Credit Agricole Carispezia, che ha festeggiato sabato pomeriggio i 20 anni dalla sua fondazione con il direttivo al gran completo, lo staff degli allenatori e dei medici, i giudici di gara e i vertici dell´atletica spezzina - Daniele Neri per la Fidal e Franchetti Rosada per il CONI - e oltre 500 persone venute ad assistere alla premiazione di 150 atleti, per meriti sportivi ma anche per il merito di "esserci stati" nei tanti momenti facili e non della società in questo ventennio.
Un commosso Chicco Leporati ha ricordato le tappe salienti di un´avventura sportiva che rappresenta per la nostra città un´eccellenza forse non sempre capita e considerata a dovere, pur a fronte di risultati sportivi di tutto rispetto. Con pochi soldi ma con tanta competenza lo staff tecnico coordinato da Leporati si è affermato via via come un vero vivaio di talenti per l´atletica, come testimoniano i tanti titoli sportivi conquistati, ultimo in ordine di tempo il titolo nazionale di velocità a squadre maschili, categoria allievi.
"Parliamo di un club - ha spiegato in apertura il presidente Stefano Mei, numero uno dal ´99 - che dà ai ragazzi la possibilità di approcciare lo sport in maniera naturale, didattico, pur rispettando il carattere agonistico delle competizioni...".
Con Mei, anche il vice-presidente Roberto Colombo ha sottolineato l´importanza che avrà il nuovo campo Montagna per tutto il movimento dell´atletica spezzina e non solo: "Un ambiente adeguato, dove speriamo di poter avere gare adeguate, a km zero, finalmente e dopo molti anni e milioni di chilometri, dovuti anche all´assenza proprio di una pista adeguata in zona".
Nella sua lunga relazione, il DS Chicco Leporati ha ripercorso le tappe dell´Atletica Spezia sottolineandone i tratti positivi ma anche le difficoltà, spesso legate alla poca attenzione per un fenomeno sportivo di rilevanza olimpica da parte di interlocutori pubblici o privati. Chiudendo con un messaggio di speranza e buoni propositi: "Al di là dei risultati tecnici, per i quali nello sport e nell´atletica in particolare parlano chiaro piazzamenti, tempi e misure, io mi auguro che, senza presunzione, la nostra opera possa costruire un riferimento verso il quale guardare con simpatia e affetto da parte di molti. Questo significherà che tanti altri si saranno avvicinati al nostro gruppo, identificandosi nel nostro modo di operare. Siamo sicuri che cultura tecnica, esperienza, entusiasmo, volontà e convinzione dei propri mezzi possono completarsi e qualificarsi con altri atteggiamenti già degni di nota come altruismo, disponibilità e generosità. Tutto questo, mai dimenticarlo, per riscoprire e valorizzare le enormi potenzialità di cui è dotato, ognuno per le proprie caratteristiche, qualsiasi giovane di oggi".
L´UNVS era rappresentata dal Delegato Regionale Piero Lorenzelli
MASSIMO GUERRA
http://www.cittadellaspezia.com/La-Spezia/Sport/Atletica-Spezia-1998-2018-e-il-bello-249346.aspx
Fonte: UNVS La Spezia La Spezia www.unvsliguria.it
Oltre 150 gli atleti premiati, guardando al nuovo campo Montagna e al futuro.
"Un atleta non può correre con i soldi nelle tasche. Deve correre con la speranza nel cuore ed i sogni nella testa". Apre con questa bellissima frase di Emil Zatopek l´annuario dell´Atletica Spezia targata Duferco - Credit Agricole Carispezia, che ha festeggiato sabato pomeriggio i 20 anni dalla sua fondazione con il direttivo al gran completo, lo staff degli allenatori e dei medici, i giudici di gara e i vertici dell´atletica spezzina - Daniele Neri per la Fidal e Franchetti Rosada per il CONI - e oltre 500 persone venute ad assistere alla premiazione di 150 atleti, per meriti sportivi ma anche per il merito di "esserci stati" nei tanti momenti facili e non della società in questo ventennio.
Un commosso Chicco Leporati ha ricordato le tappe salienti di un´avventura sportiva che rappresenta per la nostra città un´eccellenza forse non sempre capita e considerata a dovere, pur a fronte di risultati sportivi di tutto rispetto. Con pochi soldi ma con tanta competenza lo staff tecnico coordinato da Leporati si è affermato via via come un vero vivaio di talenti per l´atletica, come testimoniano i tanti titoli sportivi conquistati, ultimo in ordine di tempo il titolo nazionale di velocità a squadre maschili, categoria allievi.
"Parliamo di un club - ha spiegato in apertura il presidente Stefano Mei, numero uno dal ´99 - che dà ai ragazzi la possibilità di approcciare lo sport in maniera naturale, didattico, pur rispettando il carattere agonistico delle competizioni...".
Con Mei, anche il vice-presidente Roberto Colombo ha sottolineato l´importanza che avrà il nuovo campo Montagna per tutto il movimento dell´atletica spezzina e non solo: "Un ambiente adeguato, dove speriamo di poter avere gare adeguate, a km zero, finalmente e dopo molti anni e milioni di chilometri, dovuti anche all´assenza proprio di una pista adeguata in zona".
Nella sua lunga relazione, il DS Chicco Leporati ha ripercorso le tappe dell´Atletica Spezia sottolineandone i tratti positivi ma anche le difficoltà, spesso legate alla poca attenzione per un fenomeno sportivo di rilevanza olimpica da parte di interlocutori pubblici o privati. Chiudendo con un messaggio di speranza e buoni propositi: "Al di là dei risultati tecnici, per i quali nello sport e nell´atletica in particolare parlano chiaro piazzamenti, tempi e misure, io mi auguro che, senza presunzione, la nostra opera possa costruire un riferimento verso il quale guardare con simpatia e affetto da parte di molti. Questo significherà che tanti altri si saranno avvicinati al nostro gruppo, identificandosi nel nostro modo di operare. Siamo sicuri che cultura tecnica, esperienza, entusiasmo, volontà e convinzione dei propri mezzi possono completarsi e qualificarsi con altri atteggiamenti già degni di nota come altruismo, disponibilità e generosità. Tutto questo, mai dimenticarlo, per riscoprire e valorizzare le enormi potenzialità di cui è dotato, ognuno per le proprie caratteristiche, qualsiasi giovane di oggi".
L´UNVS era rappresentata dal Delegato Regionale Piero Lorenzelli
MASSIMO GUERRA
http://www.cittadellaspezia.com/La-Spezia/Sport/Atletica-Spezia-1998-2018-e-il-bello-249346.aspx
Fonte: UNVS La Spezia La Spezia www.unvsliguria.it