Andrea Bianchi sfiora la vittoria nella Capri-Napoli
04-09-2017 16:38 - Archivio news dalle Sezioni 2009-2021
La Spezia - Dal 1970 che un italiano non vinceva la Capri-Napoli, il suo nome Giulio Travaglio napoletano doc. La 32 chilometri valevole come quarta e ultima prova della Coppa del Mondo delle Word serial, le maratone del mare, è forse fra tutte la più dura, la più difficile, la più ambita. Quest´anno una doppietta italiana con Matteo Furlan, argento mondiale sulla 25km, che precede allo sprint lo spezzino Andrea Bianchi; più staccato un gruppo di tre nuotatori regolati allo sprint da Bertela Argentino che vince la coppa del mondo pari merito con il macedone Pop Acev giunto quarto.
Durante il viaggio in aliscafo che portava atleti, tra allenatori e organizzatori da Napoli a Capri serpeggiava la grande possibilità che la gara non si potesse fare nel suo percorso originale in quanto un mare spaventoso con onde anche di tre metri rendevano il viaggio difficile anche con un mezzo grande come un aliscafo. La domanda più gettonata era: come faranno le piccole imbarcazioni a reggere un mare del genere per poter dare i rifornimenti agli atleti?
Difatti una volta giunti alla fantastica Marina Grande, la Capitaneria annunciava l´impossibilità di poter far partire la gara. L´organizzazione decideva di riportare tutti a Napoli e fare un percorso alternativo di 20km nella splendida baia antistante Posillipo. E´ qui che Bianchi centra un podio che passerà alla storia. Andrea, in forza alla Marina Militare, dimostra il suo valore proiettato ad un livello internazionale. Forse proprio grazie alla tranquillità acquisita dopo l´entrata in Marina, grazie al suo responsabile Fabio Venturini che ha creduto in lui, e del suo tecnico che lo segue giornalmente Simone Menoni. Ora Andrea chiuderà la stagione con la finale della Coppa Europa a Bracciano fra due settimane dove è chiamato a difendere un secondo posto in classifica generale.
CITTADELLASPEZIA.COM
Fonte: UNVS La Spezia La Spezia www.unvsliguria.it
Durante il viaggio in aliscafo che portava atleti, tra allenatori e organizzatori da Napoli a Capri serpeggiava la grande possibilità che la gara non si potesse fare nel suo percorso originale in quanto un mare spaventoso con onde anche di tre metri rendevano il viaggio difficile anche con un mezzo grande come un aliscafo. La domanda più gettonata era: come faranno le piccole imbarcazioni a reggere un mare del genere per poter dare i rifornimenti agli atleti?
Difatti una volta giunti alla fantastica Marina Grande, la Capitaneria annunciava l´impossibilità di poter far partire la gara. L´organizzazione decideva di riportare tutti a Napoli e fare un percorso alternativo di 20km nella splendida baia antistante Posillipo. E´ qui che Bianchi centra un podio che passerà alla storia. Andrea, in forza alla Marina Militare, dimostra il suo valore proiettato ad un livello internazionale. Forse proprio grazie alla tranquillità acquisita dopo l´entrata in Marina, grazie al suo responsabile Fabio Venturini che ha creduto in lui, e del suo tecnico che lo segue giornalmente Simone Menoni. Ora Andrea chiuderà la stagione con la finale della Coppa Europa a Bracciano fra due settimane dove è chiamato a difendere un secondo posto in classifica generale.
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