CAMPIONATI ITALIANI SCI PRATO NEVOSO 14 MARZO 2015
17-03-2015 09:59 - Addetto Stampa Nazionale
Più forti delle avversità atmosferiche. Quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare, oppure il coraggio è sempre premiato...In questi e altri mille modi si potrebbe titolare la scommessa pienamente vinta dalla sezione cuneese di Bra che ha organizzato il "33° Campionato di Sci Nordico e Alpino" disputato a Prato Nevoso nella Provincia Granda. Le previsioni meteo che annunciavano abbondanti nevicate nel fine settimana e in particolare la domenica 15 marzo, e puntualmente avveratasi, avevano messo seriamente in dubbio alla vigilia l´atteso evento, ma gli organizzatori hanno ovviato in extremis alla grande, concentrando nello spazio di una giornata sabato 14 marzo la manifestazione, per la quale non avevano lesinato, entusiasmo, energie, passione, impegno, tempo e soldi. Ebbene, pur con le inevitabili difficoltà del caso, tutte le gare in programma si sono regolarmente disputate sulle piste della suggestiva località cuneese di Prato Nevoso. Un risultato che premia tutti i partecipanti, provenienti da svariate regioni italiane e in primis gli organizzatori Giuseppe Gandino presidente della sezione di Bra, il consigliere nazionale Gianfranco Vergnano, il segretario Giuseppe Sibona e tutti gli altri attivissimi membri dello staff tecnico. Né la nebbia al mattino, quando si sono svolte le gare del fondo, né la neve la sera, durante lo spettacolare slalom gigante in notturna (scenario fiabesco), hanno fermato organizzatori e atleti che in rappresentanza di 13 sezioni nazionali (un numero più che soddisfacente considerate le condizioni atmosferiche previste nel week-end) hanno dato vita con grande passione, spirito di partecipazione, e anche qualità tecnica, alle gare in programma. Dal punto di vista agonistico i cuneesi hanno dominato i Campionati conquistando ben tre dei quattro titoli tricolori in palio. Bene anche i toscani che si sono aggiudicati il quarto alloro. Nella mattinata nella classifica assoluta, pari e patta tra i cuneesi Pietro Castellino Armandino Faggio nello sci da fondo. In mezzo alla nebbia sfidata da 24 coraggiosi sostenuti da un gran tifo, Castellino si è imposto su Armandino Faggio nella 5 km a tecnica classica. Ma nella successiva gara di 5 km a tecnica libera, Faggio si è preso la rivincita su Castellino precedendolo, al termine di un palpitante epilogo, di soli 3". In serata gran finale con la spettacolare gara di slalom gigante in notturna cui hanno preso parte oltre 60 atleti, veterani grandi e...piccoli. Un bel momento davvero quello che ha unito padri e figli, zii e nipoti, che hanno preso parte alla corsa. Prima dell´emozione collettiva all´inno italiano cantato davanti al tricolore durante le premiazioni, nel settore femminile si è applaudito all´ennesimo successo cuneese ottenuto per merito di Anna Michela Gotta di Bra, mentre in campo maschile ha brillato il pisano Riccardo Masini che ha siglato il miglior tempo in assoluto. Nella graduatoria per sezioni Cuneo ha maramaldeggiato imponendosi con ben 185 punti, davanti a Biella 75 e Casale 50, mentre Pisa con le sue 25 lunghezze, che gli sono valse il quarto posto, è risultata la migliore delle sezioni non piemontesi. I Campionati sono stati onorati dalla presenza di numerose autorità. Su tutti il Presidente Nazionale UNVS Gian Paolo Bertoni, il Segretario Generale UNVS Ettore Biagini, il Sindaco di Frabosa Sottana Adriano Bertolino, l´Assessore (e veterano dello sport) Luciano Messa, il Coordinatore dell´Ufficio Educazione Fisica del MIUR di Cuneo Marcello Strizzi, il Delegato Regionale UNVS Andrea Desana, il Presidente Regionale AIDO Valter Mione, che con la sua partecipazione ha quindi sottolineato un binomio vincente, ovvero il legame "sport & volontariato", e il veterano maestro di sci Paolo Gotta della Scuola Zeronove.