Domenica c´è la Byron, trecento temerari al via
24-08-2017 13:02 - Archivio news dalle Sezioni 2009-2021
La traversata Portovenere-Lerici a nuoto nasce dal famoso falso storico secondo cui l´intellettuale londinese fu il primo a completare il percorso di 8,8 chilometri.
Una gara che vincono solo i campioni.
Golfo dei Poeti - Un successo nazionale che, pure, nasce da un falso storico. Torna domenica 27 agosto, puntuale come ogni anno, la Coppa Byron, la gara di nuoto di fondo che unisce le due perle del golfo, Portovenere a Lerici, meta dei grandi intellettuali britannici romantici. Seguendo una storia ben presto diventata leggenda, il poeta londinese, che durante il suo viaggio da Pisa nel 1822 passò anche da Lerici, avrebbe compiuto la famosa traversata a nuoto. Gli storici hanno potuto poi constatare che in verità Byron a Porto Venere non è mai stato a causa di una forte febbre che lo aveva colpito mentre transitava sulla sua nave verso Genova, alla volta della Grecia.
Storia a parte, la gara è diventata un must per gli amanti del nuoto. Basti pensare che ai nastri di partenza della gara di domenica sono previsti, ad oggi, 316 nuotatori (lo scorso anno furono 312), che compiranno il percorso che da oltre cinquant´anni compiono gli atleti, provenienti da tutto il mondo, professionisti ed amatori. Otto chilometri e 800 metri anche nella 36esima edizione della Coppa Byron, organizzata come di consueto dalla Lerici Sport. Una competizione che non ha mai perso fascino, nata dall´impegno del compianto senatore G.B. Bibolini e diventata nel tempo la regina delle gare di nuoto in mare. Dai 30-40 iscritti temerari degli anni ´80 ai numeri di oggi in una scenografia unica al mondo che attira nuotatori da ogni paese con iscrizioni che cominciano già l´anno precedente.
Una traversata, non un circuito da ripetere, rendono la gara fra le più toste al mondo e, si dice, che la Byron la vincano solo i campioni. Tutti partiranno dalla spiaggetta di Portovenere con arrivo davanti alla terrazza dell´ hotel Shelley a Lerici: è ipotizzabile che i primi concorrenti impiegheranno circa un´ora e mezzo, gli ultimi all´arrivo quasi tre ore. Anche quest´anno tutte le marine e catenarie del golfo collaborano fornendo più di 60 barche d´appoggio ai nuotatori, dieci tra barche e gommoni con i giudici federali, tutte le forze armate del mare con il coordinamento della Guardia Costiera sono presenti per assicurare la sicurezza in mare: Guardia di Finanza, Polizia del mare, Aereonautica, Vigili del Fuoco, nonché mezzi navali della Pubblica Assistenza Lerici e del Gruppo Subacquei e la squadra di canoa-polo Lerici ,un apparato ai massimi livelli di efficienza.
CITTADELLASPEZIA.COM
Fonte: UNVS La Spezia La Spezia www.unvsliguria.it
Una gara che vincono solo i campioni.
Golfo dei Poeti - Un successo nazionale che, pure, nasce da un falso storico. Torna domenica 27 agosto, puntuale come ogni anno, la Coppa Byron, la gara di nuoto di fondo che unisce le due perle del golfo, Portovenere a Lerici, meta dei grandi intellettuali britannici romantici. Seguendo una storia ben presto diventata leggenda, il poeta londinese, che durante il suo viaggio da Pisa nel 1822 passò anche da Lerici, avrebbe compiuto la famosa traversata a nuoto. Gli storici hanno potuto poi constatare che in verità Byron a Porto Venere non è mai stato a causa di una forte febbre che lo aveva colpito mentre transitava sulla sua nave verso Genova, alla volta della Grecia.
Storia a parte, la gara è diventata un must per gli amanti del nuoto. Basti pensare che ai nastri di partenza della gara di domenica sono previsti, ad oggi, 316 nuotatori (lo scorso anno furono 312), che compiranno il percorso che da oltre cinquant´anni compiono gli atleti, provenienti da tutto il mondo, professionisti ed amatori. Otto chilometri e 800 metri anche nella 36esima edizione della Coppa Byron, organizzata come di consueto dalla Lerici Sport. Una competizione che non ha mai perso fascino, nata dall´impegno del compianto senatore G.B. Bibolini e diventata nel tempo la regina delle gare di nuoto in mare. Dai 30-40 iscritti temerari degli anni ´80 ai numeri di oggi in una scenografia unica al mondo che attira nuotatori da ogni paese con iscrizioni che cominciano già l´anno precedente.
Una traversata, non un circuito da ripetere, rendono la gara fra le più toste al mondo e, si dice, che la Byron la vincano solo i campioni. Tutti partiranno dalla spiaggetta di Portovenere con arrivo davanti alla terrazza dell´ hotel Shelley a Lerici: è ipotizzabile che i primi concorrenti impiegheranno circa un´ora e mezzo, gli ultimi all´arrivo quasi tre ore. Anche quest´anno tutte le marine e catenarie del golfo collaborano fornendo più di 60 barche d´appoggio ai nuotatori, dieci tra barche e gommoni con i giudici federali, tutte le forze armate del mare con il coordinamento della Guardia Costiera sono presenti per assicurare la sicurezza in mare: Guardia di Finanza, Polizia del mare, Aereonautica, Vigili del Fuoco, nonché mezzi navali della Pubblica Assistenza Lerici e del Gruppo Subacquei e la squadra di canoa-polo Lerici ,un apparato ai massimi livelli di efficienza.
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Fonte: UNVS La Spezia La Spezia www.unvsliguria.it