Il calcio è poesia - Voleva essere Facchetti
31-10-2015 18:25 - Archivio news dalle Sezioni 2009-2021
La storia di Marco Rossinelli.
Voleva essere Facchetti e volare sulla fascia. Gli riuscì molto bene essere Marco Rossinelli, galoppando su quella stessa linea immaginaria, quasi il Finisterre del campo da calcio. Il 20 marzo del 1949 non aveva ancora i baffi, nasceva con solo voglia di calcio, e sarà il primo vero aquilotto a prendere il volo. La storia di un terzino, che bello poterlo scrivere oggi così, che costò alla Sampdoria 73 milioni al tempo, una fortuna. Per uno che passava dai semipro ai professionisti, un record. Allora, in quel calcio, essere un difensore era ottenere la consacrazione negli schemi strategici della battaglie antique. Lui da quelle ne usciva con al palla al piede, perché gli dissero che una buona difesa poteva essere anche un buon attacco. Gli stopper, gli altri di terzini, quelli più bassi e rotondi, arcigni, lo guardavano stranito. Quando chiedevano ai dirigenti il perchè di quella cifra spesa, rispondevano tranquilli: "E´ un giocatore moderno" spiegando tutto con queste parole. Un giocatore che giocava, correva e lottava, come pochi. E´ stato figlio d´arte perchè anche il papà ha giocato ed in famiglia aveva Mario Tommaseo. Lo Spezia lo aveva lanciato dopo tre campionati di giovanili, e lo aveva aspettato anche quando il servizio di leva lo aveva mandato alla Cecchignola. Bearzot, già con la pipa, lo aveva convocato nell´under 23 contro Israele. Lui entrò come un veterano a 15´ dalla fine al posto dello spallino Righetti. Scrissero al tempo: "Ha fatto l´istituto tecnico commerciale, ama la musica ed i beat, è un ammiratore di Facchetti, ed ha una grande voglia di arrivare".
C´è riuscito appieno.
ARMANDO NAPOLETANO
Marco Rossinelli, già socio, per diversi anni, della Sezione UNVS spezzina, nell´anno 2004, con il Prof. Vittorio Mantero ha formato una squadra di calcio "over ´40", con tutti giocatori spezzini, per partecipare al 1° Campionato Italiano UNVS di Calcio, over 40, battendo in epici incontri, tutti gli avversari, conquistando in finale, ad Arezzo, il meritato titolo, battendo la fortissima compagine del Siena.
Leggere qui sotto, i giornali dell´epoca, a cominciare dal Veterano dello Sport
Fonte: UNVS La Spezia www.unvsliguria.it
Voleva essere Facchetti e volare sulla fascia. Gli riuscì molto bene essere Marco Rossinelli, galoppando su quella stessa linea immaginaria, quasi il Finisterre del campo da calcio. Il 20 marzo del 1949 non aveva ancora i baffi, nasceva con solo voglia di calcio, e sarà il primo vero aquilotto a prendere il volo. La storia di un terzino, che bello poterlo scrivere oggi così, che costò alla Sampdoria 73 milioni al tempo, una fortuna. Per uno che passava dai semipro ai professionisti, un record. Allora, in quel calcio, essere un difensore era ottenere la consacrazione negli schemi strategici della battaglie antique. Lui da quelle ne usciva con al palla al piede, perché gli dissero che una buona difesa poteva essere anche un buon attacco. Gli stopper, gli altri di terzini, quelli più bassi e rotondi, arcigni, lo guardavano stranito. Quando chiedevano ai dirigenti il perchè di quella cifra spesa, rispondevano tranquilli: "E´ un giocatore moderno" spiegando tutto con queste parole. Un giocatore che giocava, correva e lottava, come pochi. E´ stato figlio d´arte perchè anche il papà ha giocato ed in famiglia aveva Mario Tommaseo. Lo Spezia lo aveva lanciato dopo tre campionati di giovanili, e lo aveva aspettato anche quando il servizio di leva lo aveva mandato alla Cecchignola. Bearzot, già con la pipa, lo aveva convocato nell´under 23 contro Israele. Lui entrò come un veterano a 15´ dalla fine al posto dello spallino Righetti. Scrissero al tempo: "Ha fatto l´istituto tecnico commerciale, ama la musica ed i beat, è un ammiratore di Facchetti, ed ha una grande voglia di arrivare".
C´è riuscito appieno.
ARMANDO NAPOLETANO
Marco Rossinelli, già socio, per diversi anni, della Sezione UNVS spezzina, nell´anno 2004, con il Prof. Vittorio Mantero ha formato una squadra di calcio "over ´40", con tutti giocatori spezzini, per partecipare al 1° Campionato Italiano UNVS di Calcio, over 40, battendo in epici incontri, tutti gli avversari, conquistando in finale, ad Arezzo, il meritato titolo, battendo la fortissima compagine del Siena.
Leggere qui sotto, i giornali dell´epoca, a cominciare dal Veterano dello Sport
Fonte: UNVS La Spezia www.unvsliguria.it