Il doping come problema sociale, il ruolo dei veterani sportivi. Tavola rotonda dalla Sezione UNVS di Siena nell´ambito di Sport Siena week
03-04-2014 11:06 - Archivio news dalle Sezioni 2009-2021
Nell´ambito del grande evento organizzato dal Comune di Siena, Sport Siena Week, si è svolta domenica 2 marzo una tavola rotonda su "Il doping come problema sociale/il ruolo dei veterani sportivi", organizzata dell´Unione Nazionale Veterani dello Sport, Sezione "Mario Celli" di Siena, con la collaborazione del CONI provinciale, del master in "Operatore delle Società sportive del Dipartimento di Scienze Politiche ed internazionali dell´Università di Siena e della rivista "Progressus".
Di particolare interesse sono stati gli interventi programmati con Michele Maffei, schermitore campione del mondo e medaglia d´oro olimpica oltre che Presidente dell´Associazione Medaglie d´Oro al Valore Atletico che ha messo in evidenza la sua esperienza di atleta ed il suo impegno sociale per la promozione dei valori dello sport a tutti i livelli, cui ha fatto seguito Giovanni Scalera, psicologo e psicoterapeuta, raccontando ai numerosi presenti nel salone di Palazzo Patrizi la sua esperienza professionale nel rapporto con la realtà quotidiana dello sport sia professionistico che amatoriale. La professoressa Elisabetta Antonini dell´Università degli Studi di Siena ha invece fatto una panoramica storica della legislazione vigente evidenziando criticità e possibili interventi. A completare il quadro dell´attualità di questo delicato settore l´intervento del dottore Antonino Costantino, responsabile controlli doping per conto del Coni e delle Federazioni sportive, che si è soffermato sull´impegno degli organi nazionali federali dello sport e sulle reali difficoltà per combattere il doping specialmente nei settori del professionismo per la raffinatezza delle tecniche usate e dei continui aggiornamenti chimici e farmacologici. Il coordinatore dell´incontro Giacomo Zanibelli, dell´Università di Siena, ha quindi introdotto il Presidente Nazionale dell´Unione Nazionale Veterani dello Sport, avvocato Giampaolo Bertoni che ha tratto le conclusioni del lavoro svolto durante la mattinata evidenziando il ruolo di ex-atleti, veterani sportivi, che, pur avendo "appeso al chiodo" le scarpette o comunque gli strumenti della loro attività giovanile, continuano a militare nello sport a vario titolo.
All´inizio della mattinata ci sono stati i saluti dei "Veterani" senesi per bocca della Presidente Luciana Francesconi, , dell´Amministrazione Comunale con il Consigliere Katia Leolini, del CONI provinciale nella persona del Delegato Roberto Montermini e del Panathlon Club di Siena, rappresentato dal Presidente Alfredo Barlucchi.
Una giornata di studio e di riflessione inserita in un grande evento di sport praticato che tra l´altro si è posta in modo pionieristico nel panorama nazionale ed internazionale nella prospettiva di Siena 2019, capitale della cultura per un uso sperimentale della storia al fine di comprendere aspetti ancora poco definiti della società contemporanea italiana.
Fonte: www.unvstoscana.it
Di particolare interesse sono stati gli interventi programmati con Michele Maffei, schermitore campione del mondo e medaglia d´oro olimpica oltre che Presidente dell´Associazione Medaglie d´Oro al Valore Atletico che ha messo in evidenza la sua esperienza di atleta ed il suo impegno sociale per la promozione dei valori dello sport a tutti i livelli, cui ha fatto seguito Giovanni Scalera, psicologo e psicoterapeuta, raccontando ai numerosi presenti nel salone di Palazzo Patrizi la sua esperienza professionale nel rapporto con la realtà quotidiana dello sport sia professionistico che amatoriale. La professoressa Elisabetta Antonini dell´Università degli Studi di Siena ha invece fatto una panoramica storica della legislazione vigente evidenziando criticità e possibili interventi. A completare il quadro dell´attualità di questo delicato settore l´intervento del dottore Antonino Costantino, responsabile controlli doping per conto del Coni e delle Federazioni sportive, che si è soffermato sull´impegno degli organi nazionali federali dello sport e sulle reali difficoltà per combattere il doping specialmente nei settori del professionismo per la raffinatezza delle tecniche usate e dei continui aggiornamenti chimici e farmacologici. Il coordinatore dell´incontro Giacomo Zanibelli, dell´Università di Siena, ha quindi introdotto il Presidente Nazionale dell´Unione Nazionale Veterani dello Sport, avvocato Giampaolo Bertoni che ha tratto le conclusioni del lavoro svolto durante la mattinata evidenziando il ruolo di ex-atleti, veterani sportivi, che, pur avendo "appeso al chiodo" le scarpette o comunque gli strumenti della loro attività giovanile, continuano a militare nello sport a vario titolo.
All´inizio della mattinata ci sono stati i saluti dei "Veterani" senesi per bocca della Presidente Luciana Francesconi, , dell´Amministrazione Comunale con il Consigliere Katia Leolini, del CONI provinciale nella persona del Delegato Roberto Montermini e del Panathlon Club di Siena, rappresentato dal Presidente Alfredo Barlucchi.
Una giornata di studio e di riflessione inserita in un grande evento di sport praticato che tra l´altro si è posta in modo pionieristico nel panorama nazionale ed internazionale nella prospettiva di Siena 2019, capitale della cultura per un uso sperimentale della storia al fine di comprendere aspetti ancora poco definiti della società contemporanea italiana.
Fonte: www.unvstoscana.it