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Il vulcanico personaggio Renato Mazza
02-12-2014 09:41 - Archivio news dalle Sezioni 2009-2021
di Gs Martino Di Simo (2014)
Dopo l´interessante convegno tenuto a cura della Sezione di Cosenza, è stato naturale fermarsi nell´Albergo Torino dalla Presidente della Sezione di Falerna Caterina Bertolusso. Alla cena, oltre al Presidente, Avv. Gianpaolo Bertoni e il sottoscritto, si è unito il Presidente della Sezione di Cosenza, Arnaldo Nardi, oltre ai diversi soci, amici e una vecchia o meglio nuova conoscenza. È molto difficile rinunciare alle vivande sapientemente preparate, al piccante peperoncino il tutto condito con dei buoni vini. Per l´occasione non poteva mancare il sottofondo musicale curato, come sempre, dal poliedrico cantante e socio Luigi Talarico in arte "Il califfo". Potrebbe sembrare una contraddizione scrivendo nuova o vecchia conoscenza ma veniamo al dunque. I lettori più attenti si ricorderanno che quasi un anno fa scrissi di un signore, Marcello Roberto Mazza, ex comandante ora in pensione dei Vigili Urbani di Lamezia Terme, con la passione dell´arte. Infatti, aveva costruito un orologio particolare donato al Santo Padre. Durante la serata si è messo a cantare accompagnato dal "Il Califfo". Una bella voce, ben intonata mi hanno colpito alcuni passaggi che mi hanno fatto pensare che non è uno che canta quando si rade. In un momento di pausa mi sono avvicinato e ho scoperto l´uomo vulcanico che c´è in lui.
Negli anni giovanili aveva formato un complesso, avevano ottenuto un certo successo tanto che furono notati da Gianni Morandi, uno che di musica se ne intende, Il Gianni nazionale li avrebbe voluti portare al Festival di S. Remo. Era un´occasione unica e l´accordo saltò perché, alcuni elementi, non furono propensi a quest´avventura e il gruppo musicale si sciolse definitivamente. Al Mazza pittore, scultore, si è scoperta un´altra sfaccettatura quella di cantante e musicista.
L´arma dei Carabinieri è sorta nel lontano 1814, e ha accompagnato la storia del nostro paese lungo questi due secoli. Ricorrendo questa importante data il nostro veterano Renato cosa ha realizzato? Una delle primissime targhe costruite in ricordo dei duecento anni, raffigurando il simbolo dell´Arma, le due date storiche e il nastro blu con la celebre frase "Nei secoli fedele". La splendida opera è stata posta nella locale stazione di Sambiase.
La cultura di rendersi utile alla comunità l´ha trasmessa anche alla figlia Maria. Infatti, quale responsabile dell´"Associazione CostituiAMO", unendosi all´altra Associazione "Igino Giordani" ha creato il progetto "Un Megaviaggio nella Costituzione" che nasce dal desiderio di donare ai piccoli bambini dagli 8 anni in su, qualcosa che ci unisce: la nostra costituzione Italiana e i Principi fondamentali che la caratterizzano. Questo progetto è stato portato avanti in alcune scuole di Roma, Napoli e Milano e ha visto coinvolto la Presidenza della Repubblica con Giorgio Napolitano, Presidenti della Corte di Cassazione e docenti di Diritto Costituzionale Italiano e Comparato della Sapienza di Roma. Vi prego evitare facili battute verso i nostri politici.