La Canoa ai Giochi del Mediterraneo
28-07-2015 09:29 - Archivio news dalle Sezioni 2009-2021
Il Sottocapo Mariano BIFANO conquista il pass per i Giochi del Mediterraneo che si svolgeranno a Pescara la prima settimana di Settembre 2015.
L'atleta, in forza alla Squadra del Centro Sportivo Agonistico (C.S.A.) di Canoa Fluviale di Maristaeli Luni - Sarzana, ha centrato la qualificazione nella canoa velocità (surfsky) andando a vincere la Gardalake, gara svolta sul tracciato che partiva da Malcesine e arrivava a Torbole (Trentino). Presenti al via tutti gli specialisti della canoa velocità e maratona per aggiudicarsi il posto in Nazionale per questi Giochi del Mediterraneo; il surfsky sarà presente a Tokyo 2020 come disciplina olimpica.
Il surfsky è una disciplina che nasce in Australia con canoe ben diverse dalla classica canoa da fiume: sono canoe completamente aperte, con un sistema di auto svuotamento, lunghe circa 6,50 mt e dotate di un grosso timone che permette di direzionare la barca con estrema facilità in caso di forte vento e onde. Le gare di questa disciplina si svolgono principalmente in down wind (tratto di mare o lago con vento dietro).
Il "marinaio" ha sbaragliato la concorrenza lasciandosi alle spalle gli altri concorrenti; al secondo posto Maximilian BENASSI - Fiamme Gialle e al terzo Mattia COLOMBI - Corpo Forestale.
Al termine della gara, il canoista ha dichiarato: "Campo di gara molto difficile. Infatti, nel tratto di lago dove si è svolta la kermesse, tutti i pomeriggi intorno alle 15 si alza un vento termico che va verso nord e raggiunge anche i 30 nodi formando onde di circa 60 cm. La gara è stata molto tecnica e poco fisica, ho sfruttato al meglio la direzione del vento surfando le onde nel migliore dei modi per avere ragione degli avversari".
Cronaca4.it
Fonte: www.unvsliguria.it
L'atleta, in forza alla Squadra del Centro Sportivo Agonistico (C.S.A.) di Canoa Fluviale di Maristaeli Luni - Sarzana, ha centrato la qualificazione nella canoa velocità (surfsky) andando a vincere la Gardalake, gara svolta sul tracciato che partiva da Malcesine e arrivava a Torbole (Trentino). Presenti al via tutti gli specialisti della canoa velocità e maratona per aggiudicarsi il posto in Nazionale per questi Giochi del Mediterraneo; il surfsky sarà presente a Tokyo 2020 come disciplina olimpica.
Il surfsky è una disciplina che nasce in Australia con canoe ben diverse dalla classica canoa da fiume: sono canoe completamente aperte, con un sistema di auto svuotamento, lunghe circa 6,50 mt e dotate di un grosso timone che permette di direzionare la barca con estrema facilità in caso di forte vento e onde. Le gare di questa disciplina si svolgono principalmente in down wind (tratto di mare o lago con vento dietro).
Il "marinaio" ha sbaragliato la concorrenza lasciandosi alle spalle gli altri concorrenti; al secondo posto Maximilian BENASSI - Fiamme Gialle e al terzo Mattia COLOMBI - Corpo Forestale.
Al termine della gara, il canoista ha dichiarato: "Campo di gara molto difficile. Infatti, nel tratto di lago dove si è svolta la kermesse, tutti i pomeriggi intorno alle 15 si alza un vento termico che va verso nord e raggiunge anche i 30 nodi formando onde di circa 60 cm. La gara è stata molto tecnica e poco fisica, ho sfruttato al meglio la direzione del vento surfando le onde nel migliore dei modi per avere ragione degli avversari".
Cronaca4.it
Fonte: www.unvsliguria.it