Lo sport come lo vedo io..gioco a fare il giornalista. Oltre 1000 studenti impegnati in un progetto UNVS&AIDO targato Fondazione e CRBra. Il Coni Nazionale ed il Miur patrocinano l'iniziativa
24-07-2015 13:02 - Archivio news dalle Sezioni 2009-2021
Si è da poco concluso l´anno scolastico e la commissione valutazione composta da insegnanti e giornalisti de "La Stampa" è già al lavoro per la verifica degli elaborati ben concretizzati dagli alunni della IV elementare di quattro direzioni didattiche: Bra 1, Bra 2, Sommariva Bosco e Sommariva Perno
Ed è così che un progetto nato grazie ad un´idea "lanciata" all´UNVS Sezione di Bra dal Direttore del Museo dell´Automobili di Torino Dott. Gaffino Rossi Rodolfo, veterano prestigioso della realtà braidese, successivamente ben sviluppata grazie alla collaborazione del CONI Comitato Provinciale di Cuneo, oggi viene rilanciato con il prezioso supporto dell´AIDO Sezione Provinciale di Cuneo e Gruppo di Bra.
Un´iniziativa raccolta dal mondo scolastico che prevede una "provocazione" didattico-sportiva mensile utile a dar vita ad un quaderno dove gli studenti si improvviseranno giornalisti intervistando genitori, nonni, amici e compagni di classe stessi.
"Pensiamo che questa bella avventura sia socialmente utile sì tanto che è notizia recente che la Fondazione CRBra ha voluto far suo il progetto supportandolo insieme alla Cassa di Risparmio di Bra" - dice il Presidente UNVS Sezione di Bra Giuseppe Gandino che aggiunge - "Inoltre vedere realtà importanti al nostro fianco quali il CONI Nazionale del Presidente Malagò, l´UNVS con a capo il Dott. Bertoni ed il Miur ancorpiù con la valida e preziosa collaborazione del Prof. Strizzi Coordinatore Ufficio Educazione Fisica di Cuneo, davvero conferma che il tanto lavoro svolto è stato ben riconosciuto e ne siamo per certi versi orgogliosi".
"Vedere le sinergie che la Sezione Provinciale AIDO di Cuneo ed il Gruppo Comunale "Nicoletta Gorna" hanno messo in campo con il mondo dello sport ed ancorpiù con l´UNVS in questo progetto è da portare d´esempio non solo al nostro bel Piemonte, ma a tutto lo stivale italico perchè indubbi e significativi son i risultati che si ottengono in ragione di quella raccolta, mai così numerosa come in questa occasione, di adesioni al gesto generoso ed altruista degli organi utile a chi soffre in lista di attesa per un trapianto" - dice visibilmente soddisfatto il Presidente Regionale AIDO Valter Mione
"Lo sport come lo vedo io...gioco a fare il giornalista": un progetto che si inserisce tra le iniziative proprie della Fondazione Cassa di Risparmio di Bra per la sua affermata, ampia valenza educativa, atto, tra l´altro, a rafforzare anche i rapporti interpersonali e a creare nuove amicizie, considerati gli oltre 1.000 ragazzi delle scuole primarie del territorio che vengono coinvolti. Un progetto che vanta, ad oggi, anche il riconoscimento del CONI e del MUIR. Creare nuova cultura attraverso lo sport, aiutare i giovani ragazzi a valorizzare i propri interessi, stimolarli sia al gioco sportivo che a riflettere improvvisandosi "giornalista"su aspetti comportamentali, indurli a riconoscere lo sport come divertimento, sono finalità ampiamente condivise dagli orientamenti propri di un Ente, quale la Fondazione, attiva, nell´esercizio della sua mission istituzionale, sia nell´ambito dell´istruzione che della crescita e formazione giovanile oltre che nell´attività sportiva" - aggiunge il Presidente la Fondazione CRBra Donatella Vigna a cui fà eco il Presidente CRBra Spa Francesco Giuda - "A tutti i ragazzi piacerebbe fare il giornalista. Grazie a questa iniziativa molti possono provare: lo fanno per gioco, ma l´impegno è grande. La Cassa di Risparmio di Bra crede nei giovani ed è per questo che è presente, ancora una volta, con l´AIDO Sezione Provinciale di Cuneo e di Bra ed all´ U.N.V.S. di Bra a sostenere questo importante progetto."
E se è vero che oltre 1000 son stati gli studenti che quest´anno hanno preso parte al progetto con i propri lavori giornalistici, già si è al lavoro per l´attività legata all´anno scolastico 2015/´16.
Le premiazioni che vedranno la testata giornalistica "La Stampa", con gli amici Renato Arduino e Lorenzo Tanaceto da sempre validi sostenitori del progetto, a ben coordinare la cerimonia finale, avrà luogo a Bra nel bell´Auditorium CrBra il 01 Ottobre in un momento utile anche per presentare il nuovo "blocco notes" sui cui i provetti giornalisti dovranno impegnarsi per dar vita al loro "pezzo": a tutti l´augurio che possano diventare dei "mini" Gramellini.
Fonte: www.unvspiemontevalledaosta.it
Ed è così che un progetto nato grazie ad un´idea "lanciata" all´UNVS Sezione di Bra dal Direttore del Museo dell´Automobili di Torino Dott. Gaffino Rossi Rodolfo, veterano prestigioso della realtà braidese, successivamente ben sviluppata grazie alla collaborazione del CONI Comitato Provinciale di Cuneo, oggi viene rilanciato con il prezioso supporto dell´AIDO Sezione Provinciale di Cuneo e Gruppo di Bra.
Un´iniziativa raccolta dal mondo scolastico che prevede una "provocazione" didattico-sportiva mensile utile a dar vita ad un quaderno dove gli studenti si improvviseranno giornalisti intervistando genitori, nonni, amici e compagni di classe stessi.
"Pensiamo che questa bella avventura sia socialmente utile sì tanto che è notizia recente che la Fondazione CRBra ha voluto far suo il progetto supportandolo insieme alla Cassa di Risparmio di Bra" - dice il Presidente UNVS Sezione di Bra Giuseppe Gandino che aggiunge - "Inoltre vedere realtà importanti al nostro fianco quali il CONI Nazionale del Presidente Malagò, l´UNVS con a capo il Dott. Bertoni ed il Miur ancorpiù con la valida e preziosa collaborazione del Prof. Strizzi Coordinatore Ufficio Educazione Fisica di Cuneo, davvero conferma che il tanto lavoro svolto è stato ben riconosciuto e ne siamo per certi versi orgogliosi".
"Vedere le sinergie che la Sezione Provinciale AIDO di Cuneo ed il Gruppo Comunale "Nicoletta Gorna" hanno messo in campo con il mondo dello sport ed ancorpiù con l´UNVS in questo progetto è da portare d´esempio non solo al nostro bel Piemonte, ma a tutto lo stivale italico perchè indubbi e significativi son i risultati che si ottengono in ragione di quella raccolta, mai così numerosa come in questa occasione, di adesioni al gesto generoso ed altruista degli organi utile a chi soffre in lista di attesa per un trapianto" - dice visibilmente soddisfatto il Presidente Regionale AIDO Valter Mione
"Lo sport come lo vedo io...gioco a fare il giornalista": un progetto che si inserisce tra le iniziative proprie della Fondazione Cassa di Risparmio di Bra per la sua affermata, ampia valenza educativa, atto, tra l´altro, a rafforzare anche i rapporti interpersonali e a creare nuove amicizie, considerati gli oltre 1.000 ragazzi delle scuole primarie del territorio che vengono coinvolti. Un progetto che vanta, ad oggi, anche il riconoscimento del CONI e del MUIR. Creare nuova cultura attraverso lo sport, aiutare i giovani ragazzi a valorizzare i propri interessi, stimolarli sia al gioco sportivo che a riflettere improvvisandosi "giornalista"su aspetti comportamentali, indurli a riconoscere lo sport come divertimento, sono finalità ampiamente condivise dagli orientamenti propri di un Ente, quale la Fondazione, attiva, nell´esercizio della sua mission istituzionale, sia nell´ambito dell´istruzione che della crescita e formazione giovanile oltre che nell´attività sportiva" - aggiunge il Presidente la Fondazione CRBra Donatella Vigna a cui fà eco il Presidente CRBra Spa Francesco Giuda - "A tutti i ragazzi piacerebbe fare il giornalista. Grazie a questa iniziativa molti possono provare: lo fanno per gioco, ma l´impegno è grande. La Cassa di Risparmio di Bra crede nei giovani ed è per questo che è presente, ancora una volta, con l´AIDO Sezione Provinciale di Cuneo e di Bra ed all´ U.N.V.S. di Bra a sostenere questo importante progetto."
E se è vero che oltre 1000 son stati gli studenti che quest´anno hanno preso parte al progetto con i propri lavori giornalistici, già si è al lavoro per l´attività legata all´anno scolastico 2015/´16.
Le premiazioni che vedranno la testata giornalistica "La Stampa", con gli amici Renato Arduino e Lorenzo Tanaceto da sempre validi sostenitori del progetto, a ben coordinare la cerimonia finale, avrà luogo a Bra nel bell´Auditorium CrBra il 01 Ottobre in un momento utile anche per presentare il nuovo "blocco notes" sui cui i provetti giornalisti dovranno impegnarsi per dar vita al loro "pezzo": a tutti l´augurio che possano diventare dei "mini" Gramellini.
Fonte: www.unvspiemontevalledaosta.it