Napoli, i VV.F. Antonio Flecca e Lucia Lucarini alle Universiadi 2019

Organizzata dalla Federazione Internazionale Sport Universitari (FISU), la trentesima edizione dell'Universiade si svolgerà dal 3 al 14 luglio 2019 a Napoli, scelta come città ospitante il 5 febbraio 2016 a seguito della rinuncia di Brasilia.

L'Universiade, o Olimpiade Universitaria, è una manifestazione sportiva multidisciplinare, i VV.F. Antonio Flecca e Lucia Lucarini alle Universiadi 2019 rispondente ai Giochi olimpici (sia invernali sia estivi).

Atletica, calcio, ginnastica artistica, ginnastica ritmica, judo, nuoto, pallacanestro, pallanuoto, pallavolo, rugby, scherma, taekwondo, tennis, tennis tavolo, tiro a volo, tiro a segno, tiro con l'arco, tuffi e vela, sono gli Sport previsti dal programma ufficiale.

L'evento è biennale e vi partecipano gli atleti universitari provenienti da ogni parte del mondo.

Il nome "Universiade", frutto della combinazione tra le parole "università" e "Olimpiade", racchiude in sé uno dei concetti alla base di ogni forma di sport: l'universalità. Varie edizioni di campionati sportivi universitari furono organizzate fin dal 1923, ma la manifestazione vera e propria fu ideata e posta in essere dal dirigente sportivo italiano Primo Nebiolo (presidente, tra l'altro, di Fidal, Iaaf, Fisu, membro della giunta esecutiva del CONI e del Cio).

L'esordio si sarebbe dovuto tenere a Roma, sede dei Giochi Olimpici del 1960, ma gli impianti non erano pronti, e si svolse, pertanto, nel 1959 a Torino, che aveva già costruito quelli necessari per festeggiare il centenario dell'Unità d'Italia nel 1961 e vedeva nella manifestazione la possibilità di compiere una "prova generale".

Con l'occasione fu creata la bandiera con la "U" circondata da stelle e venne adottato come inno il Gaudeamus igitur.

Da quel momento in poi, la FISU organizzò regolarmente i giochi mondiali universitari, con una partecipazione crescente di nazioni e di atleti: all'Universiade estiva del 2005, in Turchia, si registrò la presenza record di ben 7800 atleti. Il Paese che ha ospitato più edizioni delle Universiadi è l'Italia: undici in totale considerando già quella di Napoli 2019.

A Torino ha luogo la tradizionale accensione della fiaccola del sapere che, analogamente alla fiamma olimpica, è poi trasportata dalla staffetta di tedofori fino al luogo di svolgimento delle gare.

Nella città della Mole la fiaccola della trentesima edizione è stata accesa il 4 giugno scorso, presso il Rettorato dell'università degli studi di Torino.

Nel corso degli anni gli atleti dei Vigili del Fuoco hanno ottenuto lusinghieri risultati al massimo evento sportivo universitario.

Svariate medaglie hanno riguardato sia gli atleti dei gruppi sportivi giovanili, sia quelli del G.S. VV.F. Fiamme Rosse.

A tal proposito si ricorda l'oro a squadre nella fossa olimpica conquistato dal vigile volontario Andrea Miotto, tesserato per la rappresentativa italiana VV.F di tiro a volo, il terzo posto di Eleonora Trivella (oggi atleta del G.S. VV.F. Fiamme Rosse ma allora tesserata per il G.S VV.F "Billi - Masi" di Pisa) nel singolo pesi leggeri di canottaggio del 2013, riconfermato nel 2015 nel doppio pesi leggeri, nel 2017 c'è stato il doppio oro di Simona Quadarella (G.S. VV.F. Fiamme Rosse) nel nuoto, vinto negli 800 e 1500 stile libero e, sempre nella stessa edizione, il quarto posto raggiunto da Salvatore Esposito del G.S VV.F "Billi - Masi" di Pisa nel settore pesistica, categoria 77 kg vincitore del concorso per l'ingresso nelle Fiamme Rosse.

La rassegna di Napoli 2019 vede la convocazione di tre atleti del G.S. VV.F. Fiamme Rosse: Antonio Flecca nel taekwondo, categoria 58 kg, Lucia Lucarini nella sciabola ed Alberto Arpino, sempre nella sciabola, come riserva a casa, pronto a partire per ogni necessità.