Presentato alle Cisterne di Palazzo Ducale "Alta in banda"
16-04-2016 01:01 - Archivio news dalle Sezioni 2009-2021
Il libro curato da Gian Luigi Corti e Roberto Scanarotti sui pallavolisti genovesi del XX secolo
E´ stata una grande festa per tutti i pallavolisti genovesi che si sono incontrati e sfidati sui campi d´Italia, e che hanno raccolto memorie e fotografie in un libro, Alta in Banda (ed. Lo Sprint) presentato ieri sera presso le Cisterne di Palazzo Ducale. Un volume che ripercorre, per altro in occasione dei 70 anni della Federazione Italiana Pallavolo, la storia del volley genovese e della stessa città di Genova. Una raccolta di memorie. Storie di sport e di vita dei pallavolisti genovesi del XX Secolo.
Dall’agosto del 1946, quando a Sestri Ponente e a Pegli si disputa il primo campionato italiano Fipav - in campo ci sono i pionieri del Multedo 1930 e dell’Ansaldo - la crescita del movimento pallavolistico genovese procede con la promozione in serie A maschile di ben due squadre cittadine, Italsider e Italia Navigazione, per proseguire con il Gargano e, in campo femminile, con la serie A2 raggiunta dal VBC Genova e poi dalla Libertas. Sulla scia delle società di vertice, in tutta la città e nel Levante genovese – Chiavari e Lavagna in particolare - dagli anni Sessanta in poi il volley diventa contagioso dando vita a realtà emergenti che mettono a disposizione di ragazzi e ragazze la possibilità di crescere con questo sport.
Alta in Banda nasce dal proposito di salvaguardare e condividere la memoria di quelle intense esperienze ed emozioni. Narrate da chi il volley lo ha vissuto realmente e ancora lo ha nel sangue. Non un libro di storia, ma un’antologia di storie, di sport e di vita, in cui la forza dinamica della memoria, con la sua capacità di offrirsi come esperienza da valorizzare, prevale su ogni intento nostalgico, lasciando proiettare sullo sfondo un corale profilo storico della pallavolo, e di Genova, dal 1946 al 2000.
In 320 pagine e 270 immagini, il libro curato da Corti e Scanarotti, che di quelle stagioni sono stati attivi interpreti, offre un’inedita raccolta di memorie sportive lungo cinquant’anni di attività e di successi. È un autentico mosaico autobiografico e di immagini composto dalla squadra dei protagonisti di ieri quello che si propone al lettore, ideato per onorare il valore di uno sport che nella città della Lanterna vanta forti e profonde radici. Con atleti, allenatori, arbitri e dirigenti che si ritrovano, accomunati dal ricordo di un campo, di una palla e di una rete, oltre che dal desiderio di lasciare alle nuove generazioni di pallavolisti traccia di sé e del valore di ciò che hanno amato.
In Alta in Banda, le singole storie si incrociano in un gioco di rimandi sino a fondersi in un unico e appassionante racconto che narra di sfide in campo e nella vita, di impegno, di rivalità, di gioventù e di amicizia. Insieme alle testimonianze degli ex azzurri Ornella Marchese e Renato Fegino, i due più grandi e ineguagliati campioni genovesi, il libro raccoglie il significato dell’esperienza di allenatori come Lillo Concedi, Giorgio Tambroni e Maurizio Baldacci, di atleti come Gianni Roj, Lauro Candia, Giuliano Zancan, Nora Wilde, Adele Costi e Laurel Brassey, di dirigenti come Santo Grasso, Anna Del Vigo, Stefano Noli e lo stesso Gian Luigi Corti, oltre che delle testimonianze di alcuni giornalisti che con il volley si sono fatte le ossa: tra questi, Carlo Gobbi, firma storica nazionale della Gazzetta dello Sport, che firma anche la prefazione. E poi tanti altri atleti che hanno consumato parquet e linoleum delle palestre di Via Cagliari, di Piazza Pallavicini, della Diaz, e più tardi della Crociera e del Figoi. Mai, purtroppo di quel vero palazzetto dello sport che Genova attende da tanti anni, e la cui mancanza ha senza alcun dubbio condizionato le ulteriori possibilità di crescita e di affermazione di questo sport nella nostra città.
Il volume è in vendita presso la Libreria Feltrinelli di Genova (Via Ceccardi) e può essere ordinato anche direttamente all´editore, scrivendo a glc@losprint.com o telefonando allo 010.91.31.006 (prezzo di copertina 20 euro)
Alta in banda
Storie di sport e di vita dei pallavolisti genovesi del XX Secolo
A cura di Gian Luigi Corti e Roberto Scanarotti
Lo Sprint editore, Genova, 2016
pp. 320, 270 illustrazioni
costo 20 euro
La Copertina
http://www.liguriasport.com/wp-content/uploads/2016/04/Copertina_AltainBanda_low.jpg
Le Foto della Festa
https://www.facebook.com/photo.php?fbid=1585390005122376&set=pcb.1560162130981353&type=3&theater
Gian Luigi Corti, decano dei Giornalisti Sportivi della Liguria, è socio della Sezione UNVS "Emilio Lunghi" di Genova, fa altresì parte del Consiglio Regionale del CONI Liguria, come rappresentante delle Associazioni Benemerite.
Fonte: UNVS Genova- Genova www.unvsliguria.it
E´ stata una grande festa per tutti i pallavolisti genovesi che si sono incontrati e sfidati sui campi d´Italia, e che hanno raccolto memorie e fotografie in un libro, Alta in Banda (ed. Lo Sprint) presentato ieri sera presso le Cisterne di Palazzo Ducale. Un volume che ripercorre, per altro in occasione dei 70 anni della Federazione Italiana Pallavolo, la storia del volley genovese e della stessa città di Genova. Una raccolta di memorie. Storie di sport e di vita dei pallavolisti genovesi del XX Secolo.
Dall’agosto del 1946, quando a Sestri Ponente e a Pegli si disputa il primo campionato italiano Fipav - in campo ci sono i pionieri del Multedo 1930 e dell’Ansaldo - la crescita del movimento pallavolistico genovese procede con la promozione in serie A maschile di ben due squadre cittadine, Italsider e Italia Navigazione, per proseguire con il Gargano e, in campo femminile, con la serie A2 raggiunta dal VBC Genova e poi dalla Libertas. Sulla scia delle società di vertice, in tutta la città e nel Levante genovese – Chiavari e Lavagna in particolare - dagli anni Sessanta in poi il volley diventa contagioso dando vita a realtà emergenti che mettono a disposizione di ragazzi e ragazze la possibilità di crescere con questo sport.
Alta in Banda nasce dal proposito di salvaguardare e condividere la memoria di quelle intense esperienze ed emozioni. Narrate da chi il volley lo ha vissuto realmente e ancora lo ha nel sangue. Non un libro di storia, ma un’antologia di storie, di sport e di vita, in cui la forza dinamica della memoria, con la sua capacità di offrirsi come esperienza da valorizzare, prevale su ogni intento nostalgico, lasciando proiettare sullo sfondo un corale profilo storico della pallavolo, e di Genova, dal 1946 al 2000.
In 320 pagine e 270 immagini, il libro curato da Corti e Scanarotti, che di quelle stagioni sono stati attivi interpreti, offre un’inedita raccolta di memorie sportive lungo cinquant’anni di attività e di successi. È un autentico mosaico autobiografico e di immagini composto dalla squadra dei protagonisti di ieri quello che si propone al lettore, ideato per onorare il valore di uno sport che nella città della Lanterna vanta forti e profonde radici. Con atleti, allenatori, arbitri e dirigenti che si ritrovano, accomunati dal ricordo di un campo, di una palla e di una rete, oltre che dal desiderio di lasciare alle nuove generazioni di pallavolisti traccia di sé e del valore di ciò che hanno amato.
In Alta in Banda, le singole storie si incrociano in un gioco di rimandi sino a fondersi in un unico e appassionante racconto che narra di sfide in campo e nella vita, di impegno, di rivalità, di gioventù e di amicizia. Insieme alle testimonianze degli ex azzurri Ornella Marchese e Renato Fegino, i due più grandi e ineguagliati campioni genovesi, il libro raccoglie il significato dell’esperienza di allenatori come Lillo Concedi, Giorgio Tambroni e Maurizio Baldacci, di atleti come Gianni Roj, Lauro Candia, Giuliano Zancan, Nora Wilde, Adele Costi e Laurel Brassey, di dirigenti come Santo Grasso, Anna Del Vigo, Stefano Noli e lo stesso Gian Luigi Corti, oltre che delle testimonianze di alcuni giornalisti che con il volley si sono fatte le ossa: tra questi, Carlo Gobbi, firma storica nazionale della Gazzetta dello Sport, che firma anche la prefazione. E poi tanti altri atleti che hanno consumato parquet e linoleum delle palestre di Via Cagliari, di Piazza Pallavicini, della Diaz, e più tardi della Crociera e del Figoi. Mai, purtroppo di quel vero palazzetto dello sport che Genova attende da tanti anni, e la cui mancanza ha senza alcun dubbio condizionato le ulteriori possibilità di crescita e di affermazione di questo sport nella nostra città.
Il volume è in vendita presso la Libreria Feltrinelli di Genova (Via Ceccardi) e può essere ordinato anche direttamente all´editore, scrivendo a glc@losprint.com o telefonando allo 010.91.31.006 (prezzo di copertina 20 euro)
Alta in banda
Storie di sport e di vita dei pallavolisti genovesi del XX Secolo
A cura di Gian Luigi Corti e Roberto Scanarotti
Lo Sprint editore, Genova, 2016
pp. 320, 270 illustrazioni
costo 20 euro
La Copertina
http://www.liguriasport.com/wp-content/uploads/2016/04/Copertina_AltainBanda_low.jpg
Le Foto della Festa
https://www.facebook.com/photo.php?fbid=1585390005122376&set=pcb.1560162130981353&type=3&theater
Gian Luigi Corti, decano dei Giornalisti Sportivi della Liguria, è socio della Sezione UNVS "Emilio Lunghi" di Genova, fa altresì parte del Consiglio Regionale del CONI Liguria, come rappresentante delle Associazioni Benemerite.
Fonte: UNVS Genova- Genova www.unvsliguria.it