roma, in tv la coppa vinta dalla squadra di calcio dei vigili del fuoco della spezia nel 1944
22-03-2018 10:57 - Archivio news dalle Sezioni 2009-2021
La storia, il costume e la società del Paese - con rari documenti d´epoca e molti ospiti in studio - sono il cuore di "Ieri Oggi Italiani", il nuovo programma di Rete4 ideato da Maurizio Costanzo e condotto da Rita Dalla Chiesa, al via dal 19 marzo, per otto appuntamenti, ogni lunedì, in seconda serata, alle ore 23.35.
La trasmissione racconta l´Italia dai primi del ´900 ai giorni nostri (la parte storica è curata dal giornalista Roberto Olla) attraverso filmati, testimonianze e tanti ospiti in studio; ogni puntata tratterà un tema, dalla famiglia allo Sport, dal cibo all´amore, ripercorrendo il passato e mettendone in luce i fatti più importanti.
Il tema della prima puntata è stato l´amore mentre, nella seconda puntata, si parlerà di Sport; tra gli ospiti, oltre a Faustino Coppi, Patrizio Oliva, Giusy Versace, Totò Schillaci, Marino Bartoletti, Arrigo Sacchi, Elena Barolo, Nicola Pietrangeli, Oscar Damiani, Sandro Piccinini e Mikaela Calcagno, ci sarà anche Ferruccio Incerti, ex difensore dello Spezia Calcio, che parlerà dell´impresa compiuta dalla squadra di calcio dei Vigili del Fuoco della Spezia.
Quella squadra, di cui faceva parte Riccardo Incerti, fratello di Ferruccio, nel 1944, battè all´Arena di Milano il Grande Torino di Pozzo, Piola, Gabetto, Ossola, Ferraris e Mazzola e si aggiudicò il "Torneo di Guerra dell´Alta Italia".
Il titolo, tuttavia, non è stato mai riconosciuto ufficialmente con l´assegnazione dello scudetto vero e proprio bensì "solo" con l´assegnazione di una Coppa, simbolo di quella impresa, che verrà mostrata negli studi televisivi per l´occasione.
In seguito ad un imponente movimento dei tifosi, della PA, e dei vigili del fuoco spezzini, il Consiglio Federale della Federazione Italiana Giuoco Calcio, nel corso della riunione del 22 gennaio 2002, ha deliberato il conferimento di ulteriori riconoscimenti a ricordo del torneo di calcio della stagione 1943-´44.
E´ stato deliberato di assegnare:
• una medaglia d´oro di benemerenza al 42° Corpo dei Vigili del Fuoco della Spezia;
• l´autorizzazione alla società Spezia Calcio 1906 S.p.A. ad apporre sulla divisa ufficiale di giuoco un segno distintivo - logo, nei limiti consentiti dai regolamenti federali, della vittoria del torneo 1943-´44, consistente nella riproduzione della Coppa vinta;
• una targa ricordo alla città della Spezia.
Infine, parteciperanno alla trasmissione il prof. Fabrizio Santangelo, dirigente dell´Ufficio per le attività sportive, che parlerà dell´attività svolta dal G.S. VV.F. Fiamme Rosse ed una delegazione dell´81° corso Vigili del Fuoco permanenti in prova che sta svolgendo il percorso di formazione presso le Scuole Centrali Antincendi.
ANNOTAZIONI - a cura di Piero Lorenzelli
Il Campionato di Guerra ´43 - ´44, vinto dalla squadra dei "MITICI" VVF della Spezia, ancora oggi polarizza sempre più l´attenzione degli sportivi italiani, soprattutto quella di coloro che sono attenti alle vicende storiche del nostro calcio.
https://www.youtube.com/watch?v=BKqa3B76BOI
La Federazione Giuoco Calcio dell´epoca, mise in piedi una competizione, che, a tutti gli effetti, doveva rappresentare un "campionato", aperto a tutte categorie, per l´assegnazione dello Scudetto, anche se la penisola era geograficamente divisa in due. La squadra dei VVF della Spezia, dopo vari incontri, a gironi eliminatori, raggiunse la finale a 3, assieme a Venezia ed al Grande Torino. Il 16 Luglio 1944, presso l´Arena di Milano, battendo la squadra granata, condotta da Vittorio Pozzo: si aggiudicò così l´agognato "Scudetto", prima assegnato e poi revocato, ed in contemporanea la consegna di un´autarchica coppa... (vedere foto allegata)
Sulle motivazioni della decisione esistono ben precise teorie....
Su questo evento, che per i VVF della Spezia, non fu solo una semplice e mera elencazione di risultati dei vari incontri che si susseguirono in quel campionato, ma, in definitiva, pregno di più profondi significati, per una città come Spezia, città che rappresentava una delle più bombardate d´Italia ed una popolazione colpita da lutti, distruzioni ed enormi disagi e privazioni, che tale conflitto procurò.
In definitiva quella vittoria fu uno dei diversi positivi e propositivi momenti di speranza, volontà di riscatto e di impegno per la ricostruzione, che, fin da subito, animò gli spezzini.
Il ricordo di quegli eventi, ancora oggi rieccheggia, non si è per nulla sopito o spento, anzi, è vivo come non mai, giustamente alimentato da cerimonie di commemorazione, da libri, ricordato da quotidiani, riviste mensili, media, segno tangibile dell´emozione e dell´unicità che rappresenta.
Tutto è iniziato dalla pubblicazione del libro "Un giorno di allarmi aerei" scritto da Armando Napoletano, anni ´90, seguito, nel 2002 da "Lo scudetto per sempre" (Autori Fabrizio Calzia, Paolo Rabajoli) e recentemente (2016) da : "Una squadra improbabile" Quando i pompieri sfidarono il Grande Torino, scritto da Luigi Bonomi.
Anche il giornalista - scrittore Andrea Schianchi ( Gazzetta dello Sport) recentissimamente si è cimentato nel ricordo dell´impresa dei Mitici, con un testo dal titolo "Non spegnete il fuoco", opera che verrà presentata a breve.
Sempre in ricordo della storica impresa del ´43 - ´44, compiuta dai VVF spezzini, non poteva mancare la piece teatrale di Gianfelice Facchetti, personaggio di "Cultura e di Sport"che attualmente replica nei teatri italiani la trasposizione teatrale dal titolo "Eravamo quasi in cielo", opera che riscuote notevole successo di pubblico e di critica.
Questo spettacolo ha il patrocinio del CONI Nazionale, dell´UNVS Nazionale e del Comune della Spezia
Seguono i links, sia al Trailer dello spettacolo teatrale "Eravamo quasi in cielo" di Gianfelice Facchetti, che a Facebook, gestito dall´Autore.
https://www.youtube.com/watch?v=ulqdMiCCs_E
https://www.facebook.com/eravamoquasiincielo/
Chi fosse interessato alla storia di quell´incredibile Campionato di Guerra, ´43 - ´44, al proposito, il Sito Nazionale dei VVF, rappresenta un´ inesauribile fonte di documenti, video, foto, sia d´epoca che dei giorni nostri.
(Grazie al Prof. Fabrizio Santangelo)
http://www.vigilfuoco.it/sitiSpeciali/viewPage.asp?s=2&p=6721
Attendiamo, fiduciosi, che "QUALCUNO", finalmente, realizzi una FICTION....
Fonte: UNVS Roma - Rassegna Stampa Vigili del Fuoco www.unvslazio.it
La trasmissione racconta l´Italia dai primi del ´900 ai giorni nostri (la parte storica è curata dal giornalista Roberto Olla) attraverso filmati, testimonianze e tanti ospiti in studio; ogni puntata tratterà un tema, dalla famiglia allo Sport, dal cibo all´amore, ripercorrendo il passato e mettendone in luce i fatti più importanti.
Il tema della prima puntata è stato l´amore mentre, nella seconda puntata, si parlerà di Sport; tra gli ospiti, oltre a Faustino Coppi, Patrizio Oliva, Giusy Versace, Totò Schillaci, Marino Bartoletti, Arrigo Sacchi, Elena Barolo, Nicola Pietrangeli, Oscar Damiani, Sandro Piccinini e Mikaela Calcagno, ci sarà anche Ferruccio Incerti, ex difensore dello Spezia Calcio, che parlerà dell´impresa compiuta dalla squadra di calcio dei Vigili del Fuoco della Spezia.
Quella squadra, di cui faceva parte Riccardo Incerti, fratello di Ferruccio, nel 1944, battè all´Arena di Milano il Grande Torino di Pozzo, Piola, Gabetto, Ossola, Ferraris e Mazzola e si aggiudicò il "Torneo di Guerra dell´Alta Italia".
Il titolo, tuttavia, non è stato mai riconosciuto ufficialmente con l´assegnazione dello scudetto vero e proprio bensì "solo" con l´assegnazione di una Coppa, simbolo di quella impresa, che verrà mostrata negli studi televisivi per l´occasione.
In seguito ad un imponente movimento dei tifosi, della PA, e dei vigili del fuoco spezzini, il Consiglio Federale della Federazione Italiana Giuoco Calcio, nel corso della riunione del 22 gennaio 2002, ha deliberato il conferimento di ulteriori riconoscimenti a ricordo del torneo di calcio della stagione 1943-´44.
E´ stato deliberato di assegnare:
• una medaglia d´oro di benemerenza al 42° Corpo dei Vigili del Fuoco della Spezia;
• l´autorizzazione alla società Spezia Calcio 1906 S.p.A. ad apporre sulla divisa ufficiale di giuoco un segno distintivo - logo, nei limiti consentiti dai regolamenti federali, della vittoria del torneo 1943-´44, consistente nella riproduzione della Coppa vinta;
• una targa ricordo alla città della Spezia.
Infine, parteciperanno alla trasmissione il prof. Fabrizio Santangelo, dirigente dell´Ufficio per le attività sportive, che parlerà dell´attività svolta dal G.S. VV.F. Fiamme Rosse ed una delegazione dell´81° corso Vigili del Fuoco permanenti in prova che sta svolgendo il percorso di formazione presso le Scuole Centrali Antincendi.
ANNOTAZIONI - a cura di Piero Lorenzelli
Il Campionato di Guerra ´43 - ´44, vinto dalla squadra dei "MITICI" VVF della Spezia, ancora oggi polarizza sempre più l´attenzione degli sportivi italiani, soprattutto quella di coloro che sono attenti alle vicende storiche del nostro calcio.
https://www.youtube.com/watch?v=BKqa3B76BOI
La Federazione Giuoco Calcio dell´epoca, mise in piedi una competizione, che, a tutti gli effetti, doveva rappresentare un "campionato", aperto a tutte categorie, per l´assegnazione dello Scudetto, anche se la penisola era geograficamente divisa in due. La squadra dei VVF della Spezia, dopo vari incontri, a gironi eliminatori, raggiunse la finale a 3, assieme a Venezia ed al Grande Torino. Il 16 Luglio 1944, presso l´Arena di Milano, battendo la squadra granata, condotta da Vittorio Pozzo: si aggiudicò così l´agognato "Scudetto", prima assegnato e poi revocato, ed in contemporanea la consegna di un´autarchica coppa... (vedere foto allegata)
Sulle motivazioni della decisione esistono ben precise teorie....
Su questo evento, che per i VVF della Spezia, non fu solo una semplice e mera elencazione di risultati dei vari incontri che si susseguirono in quel campionato, ma, in definitiva, pregno di più profondi significati, per una città come Spezia, città che rappresentava una delle più bombardate d´Italia ed una popolazione colpita da lutti, distruzioni ed enormi disagi e privazioni, che tale conflitto procurò.
In definitiva quella vittoria fu uno dei diversi positivi e propositivi momenti di speranza, volontà di riscatto e di impegno per la ricostruzione, che, fin da subito, animò gli spezzini.
Il ricordo di quegli eventi, ancora oggi rieccheggia, non si è per nulla sopito o spento, anzi, è vivo come non mai, giustamente alimentato da cerimonie di commemorazione, da libri, ricordato da quotidiani, riviste mensili, media, segno tangibile dell´emozione e dell´unicità che rappresenta.
Tutto è iniziato dalla pubblicazione del libro "Un giorno di allarmi aerei" scritto da Armando Napoletano, anni ´90, seguito, nel 2002 da "Lo scudetto per sempre" (Autori Fabrizio Calzia, Paolo Rabajoli) e recentemente (2016) da : "Una squadra improbabile" Quando i pompieri sfidarono il Grande Torino, scritto da Luigi Bonomi.
Anche il giornalista - scrittore Andrea Schianchi ( Gazzetta dello Sport) recentissimamente si è cimentato nel ricordo dell´impresa dei Mitici, con un testo dal titolo "Non spegnete il fuoco", opera che verrà presentata a breve.
Sempre in ricordo della storica impresa del ´43 - ´44, compiuta dai VVF spezzini, non poteva mancare la piece teatrale di Gianfelice Facchetti, personaggio di "Cultura e di Sport"che attualmente replica nei teatri italiani la trasposizione teatrale dal titolo "Eravamo quasi in cielo", opera che riscuote notevole successo di pubblico e di critica.
Questo spettacolo ha il patrocinio del CONI Nazionale, dell´UNVS Nazionale e del Comune della Spezia
Seguono i links, sia al Trailer dello spettacolo teatrale "Eravamo quasi in cielo" di Gianfelice Facchetti, che a Facebook, gestito dall´Autore.
https://www.youtube.com/watch?v=ulqdMiCCs_E
https://www.facebook.com/eravamoquasiincielo/
Chi fosse interessato alla storia di quell´incredibile Campionato di Guerra, ´43 - ´44, al proposito, il Sito Nazionale dei VVF, rappresenta un´ inesauribile fonte di documenti, video, foto, sia d´epoca che dei giorni nostri.
(Grazie al Prof. Fabrizio Santangelo)
http://www.vigilfuoco.it/sitiSpeciali/viewPage.asp?s=2&p=6721
Attendiamo, fiduciosi, che "QUALCUNO", finalmente, realizzi una FICTION....
Fonte: UNVS Roma - Rassegna Stampa Vigili del Fuoco www.unvslazio.it