Sei pallanuotiste liguri a Rio de Janeiro
26-07-2016 14:56 - Archivio news dalle Sezioni 2009-2021
Sono ben sei le pallanuotiste liguri a Rio de Janeiro. Una vera e propria eccellenza, la Liguria del Setterosa, che si potrà ammirare in occasione del torneo olimpico presso Parque Aquático Maria Lenk, situato a Barra da Tijuca dal 6 al 20 agosto. Insieme all´Italia, altre sette squadre.
Avvalendoci anche del sito ufficiale Rio de Janeiro del Coni, ecco il profilo delle sei giocatrici:
Roberta Bianconi è, semplicemente, è la più forte giocatrice d´Europa e, forse, del mondo. Lo ha stabilito la LEN, la Lega Europea di Nuoto, assegnandole il prestigioso LEN Awards 2015, una sorta di Pallone d´oro della pallanuoto. Il riconoscimento è giunto dopo una stagione trionfale durante la quale ha trascinato l´Olympiakos alla prima storica vittoria nella Euro League, la massima competizione continentale per club. Le piace trascorrere il tempo libero nel mondo dell´elettronica e, durante questa sua permanenza in Grecia, ha avuto modo di restare affascinata dal promontorio del Sunio, un´oasi di pace e tranquillità. In una sconfinata bacheca di trofei ne mancano due soli all´appello: l´oro mondiale e quello olimpico.
Teresa Frassinetti ha maturato una buona esperienza olimpica grazie alle partecipazioni di Pechino e Londra, che la rendono una delle più esperte del gruppo a disposizione del ct Fabio Conti. Ha iniziato a giocare relativamente tardi, verso i 15 anni d´età, ma ha saputo trovarsi immediatamente a proprio agio, imparando rapidamente i movimenti e le basi tecniche di questo sport. Non ha un atleta preferito, ma ha ammirato molto Boris Zlokovic, ex pallanotista serbo con un passato alla Pro Recco, con il quale condivide il ruolo in acqua.
Arianna Garibotti si è sdoppiata, quando non era ancora maggiorenne, tra la nazionale maggiore e la nazionale giovanile, riuscendo a salire sul podio europeo con entrambe le formazioni (argento nel 2006 in nazionale A, oro nel 2008 in nazionale juniores). Ha disputato diverse competizioni in azzurro, raccogliendo risultati di prestigio, ma deve ancora fare il suo debutto olimpico, cosa che avverrà in questa edizione.
Giulia Emmolo, dopo una vita tutta trascorsa a Imperia, ha deciso di trasferirsi in Grecia all´Olympiakos, dove ha trovato come compagna l´azzurra Roberta Bianconi, a conferma dello status di stella che sta acquisendo. Ha avuto un esordio molto precoce in nazionale maggiore, prima ancora di centrare l´oro agli europei juniores di Gyor. Quando non è impegnata negli allenamenti ama stare in compagnia delle amiche o delle due nipotine, con le quali si tiene in costante contatto grazie alle nuove tecnologie dopo il suo trasferimento in terra ellenica.
Da tanti anni ormai Giulia Gorlero difende la porta della nazionale, di cui è una delle inamovibili. Nonostante, anagrafe alla mano, debba ancora compiere 26 anni, infatti, non è errato ritenerla una delle più carismatiche ed esperte in acqua. Cresciuta ad Imperia, si è trasferita a Messina prima dell´inizio dell´anno olimpico con l´obiettivo di raggiungere il gradino più alto del podio a Rio, sogno che culla fin da quando ha assistito in tv all´oro di Atene 2004. Di sé dice di essere una ragazza semplice lontano dalla piscina, ma quando entra in vasca dimostra di avere grinta da vendere.
Elisa Queirolo è stata costretta a saltare le finali scudetto con la sua Plebiscito Padova per il distacco della retina, evidenziato dagli esami svolti al CONI in vista dei Giochi di Rio. Dopo l´operazione e un mese di stop forzato, però, sarà pronta e carica per l´appuntamento olimpico, cui arriva al termine di una stagione da vice capocannoniere del campionato. In campo internazionale può vantare due argenti in World League, un oro ed un bronzo europei e il bronzo mondiale del 2015 a Kazan.
MARCO CALLAI
Liguriasport.com
Fonte: UNVS Genova- Genova www.unvsliguria.it
Avvalendoci anche del sito ufficiale Rio de Janeiro del Coni, ecco il profilo delle sei giocatrici:
Roberta Bianconi è, semplicemente, è la più forte giocatrice d´Europa e, forse, del mondo. Lo ha stabilito la LEN, la Lega Europea di Nuoto, assegnandole il prestigioso LEN Awards 2015, una sorta di Pallone d´oro della pallanuoto. Il riconoscimento è giunto dopo una stagione trionfale durante la quale ha trascinato l´Olympiakos alla prima storica vittoria nella Euro League, la massima competizione continentale per club. Le piace trascorrere il tempo libero nel mondo dell´elettronica e, durante questa sua permanenza in Grecia, ha avuto modo di restare affascinata dal promontorio del Sunio, un´oasi di pace e tranquillità. In una sconfinata bacheca di trofei ne mancano due soli all´appello: l´oro mondiale e quello olimpico.
Teresa Frassinetti ha maturato una buona esperienza olimpica grazie alle partecipazioni di Pechino e Londra, che la rendono una delle più esperte del gruppo a disposizione del ct Fabio Conti. Ha iniziato a giocare relativamente tardi, verso i 15 anni d´età, ma ha saputo trovarsi immediatamente a proprio agio, imparando rapidamente i movimenti e le basi tecniche di questo sport. Non ha un atleta preferito, ma ha ammirato molto Boris Zlokovic, ex pallanotista serbo con un passato alla Pro Recco, con il quale condivide il ruolo in acqua.
Arianna Garibotti si è sdoppiata, quando non era ancora maggiorenne, tra la nazionale maggiore e la nazionale giovanile, riuscendo a salire sul podio europeo con entrambe le formazioni (argento nel 2006 in nazionale A, oro nel 2008 in nazionale juniores). Ha disputato diverse competizioni in azzurro, raccogliendo risultati di prestigio, ma deve ancora fare il suo debutto olimpico, cosa che avverrà in questa edizione.
Giulia Emmolo, dopo una vita tutta trascorsa a Imperia, ha deciso di trasferirsi in Grecia all´Olympiakos, dove ha trovato come compagna l´azzurra Roberta Bianconi, a conferma dello status di stella che sta acquisendo. Ha avuto un esordio molto precoce in nazionale maggiore, prima ancora di centrare l´oro agli europei juniores di Gyor. Quando non è impegnata negli allenamenti ama stare in compagnia delle amiche o delle due nipotine, con le quali si tiene in costante contatto grazie alle nuove tecnologie dopo il suo trasferimento in terra ellenica.
Da tanti anni ormai Giulia Gorlero difende la porta della nazionale, di cui è una delle inamovibili. Nonostante, anagrafe alla mano, debba ancora compiere 26 anni, infatti, non è errato ritenerla una delle più carismatiche ed esperte in acqua. Cresciuta ad Imperia, si è trasferita a Messina prima dell´inizio dell´anno olimpico con l´obiettivo di raggiungere il gradino più alto del podio a Rio, sogno che culla fin da quando ha assistito in tv all´oro di Atene 2004. Di sé dice di essere una ragazza semplice lontano dalla piscina, ma quando entra in vasca dimostra di avere grinta da vendere.
Elisa Queirolo è stata costretta a saltare le finali scudetto con la sua Plebiscito Padova per il distacco della retina, evidenziato dagli esami svolti al CONI in vista dei Giochi di Rio. Dopo l´operazione e un mese di stop forzato, però, sarà pronta e carica per l´appuntamento olimpico, cui arriva al termine di una stagione da vice capocannoniere del campionato. In campo internazionale può vantare due argenti in World League, un oro ed un bronzo europei e il bronzo mondiale del 2015 a Kazan.
MARCO CALLAI
Liguriasport.com
Fonte: UNVS Genova- Genova www.unvsliguria.it