Una Byron incredibile, vittoria sul filo dei decimi di secondo
11-07-2019 15:35 - Archivio news dalle Sezioni 2009-2021
Vince Nicola Tempesta su Andrea Bianchi e Francesco Ghettini
Sugli scudi Sofie Callo, la migliore tra le femmine, seguita da Rebecca Talanti e Camilla Viganò
La Spezia 7 Luglio 2019. A Lerici, è ormai tradizione consolidata, che si svolga nel Golfo dei Poeti, la rinomata Coppa Byron , forse la più famosa gara di nuoto in mare d'Italia, competizione che si svolge nel classico percorso Portovenere - Lerici, evento che prende il nome dal famoso poeta inglese Lord Byron, che per primo si cimentò nella traversata a nuoto, per andare a trovare un amico a San Terenzo di Lerici. A quei tempi non vi erano mezzi di trasporto, per tale ragione, non volendo andare a piedi, il poeta decise di intraprendere la lunga traversata a nuoto.
Questo avvenimento, tra fantasia e realtà è riportato nei libri di storia.
Molti sostengono che Lord Byron non fece mai la vera traversata a nuoto nel Golfo della Spezia e che perciò la prova sportiva del poeta fu fantasia e, più che fantasia, leggenda.
Ma ciò non ha valore, perché sia vera o no la traversata di Byron, il simbolo resta e non si cancella più.
La prima Coppa Byron fu disputata il 14 Agosto 1949, sulla distanza di 6,5 Km.
Quest'anno si è disputata la 38ª edizione della gara, e la distanza, ormai da tempo, è stata portata a 8 Km, per farla rientrare nelle competizioni valide per i campionati italiani di nuoto di fondo.
Questa disciplina sta riscuotendo sempre maggiori consensi nel campo natatorio, prova ne sia che quest'anno il lotto dei concorrenti iscritti, nonostante la tratta da percorrere, è salito a oltre 300.
Il maltempo della mattina, acquazzone prolungato e scariche temporalesche, aveva fatto sorgere qualche dubbio, ma il miglioramento repentino delle condizioni meteo e le insormontabili difficoltà logistiche che avrebbe richiesto la chiusura al traffico dei natanti, in altra data, hanno portato a crederci sino alla fine.
E le cose si sono messe davvero bene per i partecipanti alla Coppa Byron 2019: il sole improvvisamente è tornato a risplendere sul Golfo dei Poeti e il mare, miracolosamente, è rimasto calmo.
A causa della pioggia, però, alcune operazioni mattutine (vedi punzonatura) si sono svolte a rilento e dunque il via alla gara è stato posticipato.
La domenica del giorno 7 luglio invece la sala operativa della Guardia Costiera di Largo Fiorillo ha coordinato il complesso dispositivo nautico messo in campo per garantire la sicurezza della navigazione e salvaguardia della vita umana in mare durante lo svolgimento della 38^ edizione della “Coppa Byron” sul percorso Portovenere – Lerici.Super lavoro, quindi, per il personale e mezzi della Guardia Costiere e delle forze di polizia che hanno presidiato l'intero percorso di gara.
Particolarmente impegnativa l'attività operativa necessaria ad evitare interferenze del traffico mercantile e diportistico con la competizione, soprattutto durante le fasi di attraversamento dei varchi portuali da parte dei nuotatori.
La grande armonia tra le forze di polizia operanti in mare, che hanno lavorato con professionalità e in perfetta sinergia, ha reso possibile lo svolgimento in piena sicurezza di un evento molto impegnativo.
Nel primo pomeriggio, quindi, i trecento atleti si sono imbarcati da Lerici alla volta di Porto Venere, località dalla quale prendeva, come solito, il via del percorso a nuoto in acque libere di 8 chilometri.
Portovenere: al pronti via, una grande massa di concorrenti, schierati sulla ideale linea di partenza, hanno iniziato a mulinare le braccia, agitando le calme acque di Portovenere, tutti tesi a raggiungere l'agognato traguardo di Lerici.
Francesco Ghettini, agonista della Rari Nantes Spezia e della Marina Militare, tenta subito l'attacco, seguito da Andrea Bianchi, stessa casacca di appartenenza, seguiti da un sornione ed attendista Nicola Tempesta (Rari Nantes Spezia)
Testa a testa in vista del traguardo tra Bianchi e Tempesta, Nicola piazza lo sprint a pochi metri dalla linea di finish, superando così Bianchi
Sul traguardo i tempi dei due nuotatori risulteranno quasi identici: Tempesta : 1h:29:25,35, Bianchi 1h:29:27,25 terzo Ghettini: 1h:29:35,05.
Il quarto classificato Chiarcos Riccardo distanziato di circa 1 minuto
Grande exploit della giovane Sofie Callo, quinta assoluta e prima delle femmine, distaccata di 11 minuti…
Anche Sofie si allena e gareggia con i colori della Rari Nantes La Spezia.
L'atleta è cresciuta agonisticamente anno dopo anno: è, a tutt'oggi, una bella certezza nel nuoto di fondo tricolore.
Recentissimamente, a Piombino, in occasione degli assoluti e di categoria, sulla distanza di 10Km, Sofie, levantese, “Cadetta”, allenata da Simone Menoni, a soli 18 anni ha vinto il titolo assoluto (naturalmente, oltre a quello Cadetti) in 2h 06'19''0 davanti alla quotatissima Giulia Gabrielleschi (Fiamme Oro, 2h 06'19"1), che le permette anche di qualificarsi agli Europei Giovanili, in programma dal 2 al 4 agosto a Racice, nella Repubblica Ceca.
Bianchi, Tempesta e Ghettini, grandi amici, sono allenati da Simone Menoni, validissimo tecnico della Nazionale Italiana giovanile di Fondo, che attualmente vanta giovani/giovanissime eccellenze come Sofie e tantissimi altri.
Disciplina che, da anni. ha espresso tanti campioni, sia in campo Maschile che Femminile, occupando sempre le primissime posizioni nel mondo natatorio delle lunghe distanze.
Ciò fa ben sperare anche in vista delle sfide del prossimo quadriennio olimpico
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Nicola Tempesta, con la sua ultima vittoria nella Coppa Byron, ripete il risultato dello scorso anno, portandosi a 2 vittorie, così come quelle ottenute, nel passato, da Andrea Bianchi.
Andrea ha un palmares di tutto rispetto, vincendo titoli italiani, gare internazionali ed una Coppa Len.
Francesco Ghettini, anch'egli ottimo fondista (lo scorso anno si impose nella traversata Capri – Napoli), ha vinto gare internazionali ed è attualmente capoclassifica nella Coppa del Mondo (Open Water Grand Prix Fina) che si disputa su diverse prove in varie nazioni.
Tornando alla Byron, su 300 iscritti, 265 quelli giunti al traguardo, magari con distacchi notevoli, tutti però hanno messo in campo impegno e costanza, pur di portare a termine la loro fatica, dimostrando a sé stessi che volendo si possono raggiungere traguardi non da poco, anche se non più giovanissimi (il meno giovane, Salvatore Deiana, ligure di Rapallo, come al solito, ha nuotato alla grande, piazzatosi 152° assoluto, non dimostrando di certo i suoi 76 anni…..)
Dopo le ore 18:00 sul palco attrezzato per le premiazioni, alla presenza delle autorità comunali, guidate dal sindaco Leonardo Paoletti, del Comandante Massimo Censini della stazione Carabinieri Lerici, del Comandante Cristian Apollonio della locale Capitaneria di Porto, degli organizzatori, dei dirigenti FIN, si sono succeduti i vari concorrenti chiamati per ricevere il meritato riconoscimento.
Il presidente di UNVS La Spezia, Piero Lorenzelli, ha seguito, sul campo di gara, la Coppa Byron
La competizione natatoria “Coppa Byron”, da quest'anno è stata inserita nella cd “Gulf Race” , il nuovo circuito composto dalle tre gare di nuoto di fondo che si svolgono nel Golfo della Spezia: Palmaria Island, Coppa Byron e Trittico Natatorio Santerenzino.
La sinergia di 3 gare FIN e di 3 team (RN La Spezia, Lerici Sport, Trittico Santerenzino) consegna questo circuito, in cui i migliori atleti si sfideranno per il titolo di re e regina del Golfo.
Un premio che nasce sotto l'egida della Federazione Italiana Nuoto Ligure, ispirato dalla volontà di valorizzare il Golfo dei Poeti e la sua principale risorsa, il mare, puntando sul nuoto in acque libere, uno Sport in crescita e sviluppo costante.
La gara Palmaria Island si è svolta il 16 Giugno us, su una tratta di 3 Km, con la seguente classifica (si riportano solamente i primi 3 classificati, su oltre 200 partenti)
UOMINI
2) Francesco Ghettini
3) Simone Ercoli
DONNE
2) Iris Menchini
3) Martina Grimaldi
FRANCESCO GHETTINI. SOFIE CALLO e IRIS MENCHINI, sono GIOVANI TESTIMONIAL DELL'UNVS, iscritti alla Sezione dei Veterani dello Sport “O. Lorenzelli – F. Zolezzi” della Spezia.
PIERO LORENZELLI
Fonte: UNVS La Spezia - La Spezia www.unvsliguria.it