“Atleta dell'anno” una manifestazione sentita da tutte le Sezioni italiane: ecco come organizzarsi
05-05-2022 10:21 - Focus
Siamo entrati nel vivo dell'attività delle singole Sezioni e dell'UNVS in generale e le varie Sezioni focalizzano gli eventi che più caratterizzano la loro stagione. Tra questi posto di particolare spicco merita l'attribuzione del prestigioso “Atleta dell'anno”.
Il Premio si è caratterizzato sempre nel tempo a livello nazionale per la particolare attenzione, da parte delle Sezioni, nella scelta dei premiati.
Essa pone l'UNVS nella felice condizione di diventare – agli occhi dell'opinione pubblica – il giusto tramite per la valorizzazione a livello regionale e sezionale di atleti che per particolari meriti sportivi, per i risultati agonistici ottenuti, per lo stile espresso nel loro “essere sportivi” o per comportamenti etici e sociali virtuosi, meritino evidenza.
La scelta degli atleti da premiare deve quindi rispecchiare una condivisione da parte delle Sezioni, attraverso l'espressione collegiale del loro Consiglio Direttivo, ovviamente cogliendo le indicazioni della giuria chiamata a proporre prima e giudicare poi.
Dato per assunto che è il Consiglio Direttivo Sezionale ad indire annualmente per ogni Sezione italiana il Premio "Atleta dell'Anno", esso dovrebbe appunto premiare il campione che viene giudicato da una apposita giuria come “migliore atleta” dell'anno in corso nell'ambito della giurisdizione territoriale della sezione. Si raccomanda che la giuria designata sia preferibilmenrte composta da Veterani Sportivi scelti tra i Soci, Dirigenti Sportivi e Giornalisti Sportivi.
Nel pronunciarsi essa attribuirà per ogni candidato 3, 2 o 1 punto, per giungere alla classifica finale.
Possono essere eletti atleti o atlete nati/e o residenti nella città organizzatrice che svolgono l'attività sportiva individuale o fanno parte di una formazione del territorio, oppure anche atleti o atlete nati/e nella città organizzatrice ma tesserati per Società operanti extra provincia.
L'attribuzione del premio non prevede che il premiato non sia presente alla manifestazione di premiazione (delegando familiari, dirigenti o allenatori); tanto meno, che a fronte della richiesta di presenza venga richiesto un qualsiasi rimborso.
Il premio "Atleta dell'Anno", pur rappresentando la scelta della Sezione (a suo insindacabile giudizio) rappresenta di fatto una attestazione di prestigio che viene, suo tramite, direttamente dal Consiglio Direttivo Nazionale UNVS. Ecco perché la medaglia “Atleta dell'Anno” viene fornita da UNVS Nazionale a tutte le Sezioni all'inizio dell'anno (o a richiesta), in forma gratuita ed unica, frutto del conio speciale.
Non esistono quindi versioni difformi dalla medaglia stessa per premiare l'”Atleta dell'anno”. La Sezione potrà eventualmente conferire oltre alla medaglia all'atleta scelto anche un altro premio o omaggio a sua discrezione.
Particolare attenzione andrà posta al cerimoniale di consegna del premio.
L' atleta dell'anno verrà premiato da parte della massima autorità presente dell'U.N.V.S. ovviamente affiancando il Presidente di Sezione.
Il Premio si è caratterizzato sempre nel tempo a livello nazionale per la particolare attenzione, da parte delle Sezioni, nella scelta dei premiati.
Essa pone l'UNVS nella felice condizione di diventare – agli occhi dell'opinione pubblica – il giusto tramite per la valorizzazione a livello regionale e sezionale di atleti che per particolari meriti sportivi, per i risultati agonistici ottenuti, per lo stile espresso nel loro “essere sportivi” o per comportamenti etici e sociali virtuosi, meritino evidenza.
La scelta degli atleti da premiare deve quindi rispecchiare una condivisione da parte delle Sezioni, attraverso l'espressione collegiale del loro Consiglio Direttivo, ovviamente cogliendo le indicazioni della giuria chiamata a proporre prima e giudicare poi.
Dato per assunto che è il Consiglio Direttivo Sezionale ad indire annualmente per ogni Sezione italiana il Premio "Atleta dell'Anno", esso dovrebbe appunto premiare il campione che viene giudicato da una apposita giuria come “migliore atleta” dell'anno in corso nell'ambito della giurisdizione territoriale della sezione. Si raccomanda che la giuria designata sia preferibilmenrte composta da Veterani Sportivi scelti tra i Soci, Dirigenti Sportivi e Giornalisti Sportivi.
Nel pronunciarsi essa attribuirà per ogni candidato 3, 2 o 1 punto, per giungere alla classifica finale.
Possono essere eletti atleti o atlete nati/e o residenti nella città organizzatrice che svolgono l'attività sportiva individuale o fanno parte di una formazione del territorio, oppure anche atleti o atlete nati/e nella città organizzatrice ma tesserati per Società operanti extra provincia.
L'attribuzione del premio non prevede che il premiato non sia presente alla manifestazione di premiazione (delegando familiari, dirigenti o allenatori); tanto meno, che a fronte della richiesta di presenza venga richiesto un qualsiasi rimborso.
Il premio "Atleta dell'Anno", pur rappresentando la scelta della Sezione (a suo insindacabile giudizio) rappresenta di fatto una attestazione di prestigio che viene, suo tramite, direttamente dal Consiglio Direttivo Nazionale UNVS. Ecco perché la medaglia “Atleta dell'Anno” viene fornita da UNVS Nazionale a tutte le Sezioni all'inizio dell'anno (o a richiesta), in forma gratuita ed unica, frutto del conio speciale.
Non esistono quindi versioni difformi dalla medaglia stessa per premiare l'”Atleta dell'anno”. La Sezione potrà eventualmente conferire oltre alla medaglia all'atleta scelto anche un altro premio o omaggio a sua discrezione.
Particolare attenzione andrà posta al cerimoniale di consegna del premio.
L' atleta dell'anno verrà premiato da parte della massima autorità presente dell'U.N.V.S. ovviamente affiancando il Presidente di Sezione.