Coppa del Piave Revival UNVS: Picco leader sui Pozzan
05-06-2023 09:39 - Nord Italia
La Sezione di Treviso si conferma ottima organizzatrice
Coppa del Piave Revival 2023 (patrocinata da “Regione del Veneto” e “Città di Treviso) si è conclusa con piena soddisfazione sia dei concorrenti che da parte degli organizzatori, in una giornata in cui anche il sole ha voluto essere presente. La classica del calendario delle manifestazioni organizzate dalla Sezione UNVS di Treviso ha ribadito le sue capacità organizzative e la popolarità delle quattro ruote storiche nella Marca Trevigiana.
A dare il benvenuto agli sfidanti ed il via alla manifestazione dal Centro Sportivo Le Bandie, il Sindaco di Spresiano Marco Della Pietra.
Il percorso suddiviso in due tappe di 90 chilometri ciascuna, si è sviluppato sulle strade del Trevigiano, in mezzo a filari di vigne e boschi di castagni sul falsopiano di Collalto, sulle strette e zigzaganti viuzze della zona di Refrontolo, sino ad arrivare a Manzana, l’ultima borgata all’estremità meridionale di Vittorio Veneto. I conduttori hanno affrontato i rilevamenti conclusivi della prima tappa sulle colline del Prosecco di Conegliano.
Ad attenderli, al Centro Nuoto Le Bandie, la prova di media con classifica separata che aggiudicava il trofeo dedicato.
Alla partenza della seconda tappa le prove sono iniziate a Collabrigo e si sono susseguite ininterrottamente, ripercorrendo in senso inverso l’itinerario della prima tappa.
I concorrenti hanno tagliato il traguardo in notturna a Treviso, in Riviera Giuseppe Garibaldi lungo il fiume Sile, uno dei luoghi più suggestivi del centro storico, alle spalle del polo culturale della città, Quartiere Latino.
Royal Thai-Si Hotel & Spa ha ospitato la cerimonia di premiazione alla presenza del padrone di casa Remo Mosole, dell’Assessore Cultura, Scuola, Ambiente del Comune di Spresiano, Paolo Tagliapietra, del Presidente della Sezione UNVS di Treviso, Beniamino Bazzotti.
Successo nelle Auto Moderne per la Renault Clio Williams del 1995 di Enrico Coan e Fabio Ulliana che precedono Ivano Ceci e Barbara Botti su FIAT Abarth 500 del 2009. Il terzo posto è per Fabio Barison e Adriano Paggiarin su Peugeot 205 GTI del 1992.
Nelle Auto Storiche è stata vittoria assoluta per Carlo Rugo con Paola Varaschini e l’Autobianchi A112 Junior del 1985, in una gara a cui partecipavano per la prima volta.
Seguono al secondo posto Andrea Vignato e Camilla Bellin su Lancia Fulvia Coupè 1.3 S del 1974 e sul terzo gradino del podio salgono Gianluca Zago e Filippo Zago con la Volkswagen Golf Gti del 1978.
La classifica Scuderie ha visto al primo posto PN Corse, nelle Auto Moderne e Fuorigiri Squadra Corse, nelle Auto Storiche.
La coppa dedicata alla Casa costruttrice, riservata al marchio con il maggior numero di vetture iscritte, è andata alla migliore Autobianchi A112 Abarth al traguardo, affidata all’equipaggio Aldo Candeo e Giorgio Masiero.
Nella prova valida per il Campionato Nazionale Regolarità UNVS, Coppa del Piave Revival ha visto l’affermazione dei soci Carlo Alberto Picco, primo assoluto, che ha ritirato il Trofeo che ogni anno passa di mano in mano fra i vincitori, ed ha preceduto Maurizio Pozzan, Pieremilio Garbellotto e Gianpietro Sperandio. Mentre Picco era il conduttore della Porsche 911 S del 1972, Maurizio Pozzan per l’occasione ha ricoperto il ruolo del navigatore di Fabio Sorgato su Peugeot Gti 1.6 del 1988, invece Pieremilio Garbellotto e Gianpietro Sperandio hanno condotto rispettivamente l’Alfa Romeo GT 1300 Junior del 1970 e la Volkswagen Porsche 914 del 1974.
Lo speciale riconoscimento, coppa ‘Premio Precisione’ – assegnata da Proattiva, sicurezza informatica - è stato assegnato all’equipaggio Picco - Soldan che ha collezionato il più rilevante numero di prove cronometrate con penalità zero.
Ancora, Koby Tovena e Katia Didonè su Alfa Romeo 33 1.5 Ti del 1987, vincono la prova di media “Trofeo Le Bandie”, dopo un testa a testa serratissimo tra quattro pretendenti.
La manifestazione è stata supportata da Fassina Automotive, Proattiva (sicurezza informatica), Kayak e collabora con La Beca Prosecco, il Centro Nuoto ed il Centro Sportivo Le Bandie.
A dare il benvenuto agli sfidanti ed il via alla manifestazione dal Centro Sportivo Le Bandie, il Sindaco di Spresiano Marco Della Pietra.
Il percorso suddiviso in due tappe di 90 chilometri ciascuna, si è sviluppato sulle strade del Trevigiano, in mezzo a filari di vigne e boschi di castagni sul falsopiano di Collalto, sulle strette e zigzaganti viuzze della zona di Refrontolo, sino ad arrivare a Manzana, l’ultima borgata all’estremità meridionale di Vittorio Veneto. I conduttori hanno affrontato i rilevamenti conclusivi della prima tappa sulle colline del Prosecco di Conegliano.
Ad attenderli, al Centro Nuoto Le Bandie, la prova di media con classifica separata che aggiudicava il trofeo dedicato.
Alla partenza della seconda tappa le prove sono iniziate a Collabrigo e si sono susseguite ininterrottamente, ripercorrendo in senso inverso l’itinerario della prima tappa.
I concorrenti hanno tagliato il traguardo in notturna a Treviso, in Riviera Giuseppe Garibaldi lungo il fiume Sile, uno dei luoghi più suggestivi del centro storico, alle spalle del polo culturale della città, Quartiere Latino.
Royal Thai-Si Hotel & Spa ha ospitato la cerimonia di premiazione alla presenza del padrone di casa Remo Mosole, dell’Assessore Cultura, Scuola, Ambiente del Comune di Spresiano, Paolo Tagliapietra, del Presidente della Sezione UNVS di Treviso, Beniamino Bazzotti.
Successo nelle Auto Moderne per la Renault Clio Williams del 1995 di Enrico Coan e Fabio Ulliana che precedono Ivano Ceci e Barbara Botti su FIAT Abarth 500 del 2009. Il terzo posto è per Fabio Barison e Adriano Paggiarin su Peugeot 205 GTI del 1992.
Nelle Auto Storiche è stata vittoria assoluta per Carlo Rugo con Paola Varaschini e l’Autobianchi A112 Junior del 1985, in una gara a cui partecipavano per la prima volta.
Seguono al secondo posto Andrea Vignato e Camilla Bellin su Lancia Fulvia Coupè 1.3 S del 1974 e sul terzo gradino del podio salgono Gianluca Zago e Filippo Zago con la Volkswagen Golf Gti del 1978.
La classifica Scuderie ha visto al primo posto PN Corse, nelle Auto Moderne e Fuorigiri Squadra Corse, nelle Auto Storiche.
La coppa dedicata alla Casa costruttrice, riservata al marchio con il maggior numero di vetture iscritte, è andata alla migliore Autobianchi A112 Abarth al traguardo, affidata all’equipaggio Aldo Candeo e Giorgio Masiero.
Nella prova valida per il Campionato Nazionale Regolarità UNVS, Coppa del Piave Revival ha visto l’affermazione dei soci Carlo Alberto Picco, primo assoluto, che ha ritirato il Trofeo che ogni anno passa di mano in mano fra i vincitori, ed ha preceduto Maurizio Pozzan, Pieremilio Garbellotto e Gianpietro Sperandio. Mentre Picco era il conduttore della Porsche 911 S del 1972, Maurizio Pozzan per l’occasione ha ricoperto il ruolo del navigatore di Fabio Sorgato su Peugeot Gti 1.6 del 1988, invece Pieremilio Garbellotto e Gianpietro Sperandio hanno condotto rispettivamente l’Alfa Romeo GT 1300 Junior del 1970 e la Volkswagen Porsche 914 del 1974.
Lo speciale riconoscimento, coppa ‘Premio Precisione’ – assegnata da Proattiva, sicurezza informatica - è stato assegnato all’equipaggio Picco - Soldan che ha collezionato il più rilevante numero di prove cronometrate con penalità zero.
Ancora, Koby Tovena e Katia Didonè su Alfa Romeo 33 1.5 Ti del 1987, vincono la prova di media “Trofeo Le Bandie”, dopo un testa a testa serratissimo tra quattro pretendenti.
La manifestazione è stata supportata da Fassina Automotive, Proattiva (sicurezza informatica), Kayak e collabora con La Beca Prosecco, il Centro Nuoto ed il Centro Sportivo Le Bandie.