Il cecinese Dario Verani è il nuovo campione del mondo dei 25 chilometri di nuoto in acque libere
02-07-2022 15:53 - Personaggi
È da poco trascorso mezzogiorno di giovedì 30 giugno ed i televisori degli sportivi cecinesi sono tutti accesi e sintonizzati su Raisport per assistere all’impresa del loro concittadino Dario Verani impegnato nella massacrante gara di nuoto dei venticinque chilometri, detta anche la “maratona del nuoto”, valida per il Campionato del Mondo in acque libere in svolgimento nel Lupa Lake alla periferia di Budapest.
Dario, dopo oltre cinque ore di gara è lì con i primi insieme al compagno di squadra Matteo Furlan ed ai migliori al mondo della specialità. Manca poco meno di cento metri all’arrivo ed il cecinese mette il turbo che brucia il francese Axel Reymond, già detentore del titolo per due anni, e l’ungherese Peter Galicz conquistando così un’altra medaglia d’oro per l’Italia dopo quella di Gregorio Paltrinieri nella dieci chilometri in acque libere.
Infatti Il cecinese è stato autore di una meravigliosa rimonta soprattutto nella volata finale proprio ai danni del pluricampione Reymond allorché entra nell’imbuto d’arrivo ai piedi del francese, lo affianca e lo supera con un cambio di passo che ha dell’incredibile,
Cecina sportiva impazzisce di gioia con i messaggi di felicitazioni che si susseguono in gran numero e con le pagine di Facebook ed altri social che riportano il fantastico volo di Dario verso la storia del nuoto nazionale.
Queste le sue parole al termine del magico volo consumato in cinque ore, due minuti e venti secondi, un’eternità, per completare la distanza pazzesca di ben venticinque chilometri:
"Da inizio anno avevo in mente di preparare al meglio questa gara e oggi è andata come avevamo programmato. È un sogno, sono al settimo cielo. Mi sono superato, alla vigilia in pochi ci credevano e pensavano ce la potessi fare. Ma ci abbiamo creduto e abbiamo avuto ragione, dedico la medaglia alla mia famiglia e al centro sportivo dell'Esercito. La stagione era partita male, ma nonostante questo ho continuato ad allenarmi e ora c'è gioia e sofferenza perché è una gara che ci prova sia fisicamente che mentalmente. I risultati tardavano ad arrivare e ora dentro di me ho un senso di leggerezza. È come una liberazione, mi sento cento volte più leggero".
Nel caldo estivo di un memorabile giovedì 30 giugno in quel di Cecina al forno di famiglia, situato da sempre in Corso Matteotti, alle Casine, c’è un via vai di sportivi e non per comprare il pane, ma anche no, ma soprattutto, così come si conviene, magari solo per le doverose congratulazioni di rito ai suoi familiari decisamente commossi ed entusiasti per l’impresa di Dario.
La Sezione dei Veterani dello Sport di Cecina aveva già insignito Dario Verani come “Atleta dell’Anno” nell’anno 2016 per poi premiarlo anche negli anni successivi per i suoi meriti conseguiti a livello nazionale ed internazionale.
Proprio in occasione della Festa del Veterano, avvenuta nello scorso mese di novembre, a Dario era stato riconosciuto un premio, per la categoria “Cecina in azzurro”, a seguito della medaglia di bronzo conquistata nel Campionato Europeo nella gara dei cinque chilometri, oltre al titolo nazionale nella venticinque chilometri, con questa motivazione:
"In occasione dell'edizione del 2016 di questa manifestazione Dario Verani è stato designato quale "Atleta dell'Anno" e nel 2019 ha avuto il riconoscimento quale “Eccellenza dello Sport” per le importanti prestazioni conseguite nel nuoto di fondo a livello nazionale ed internazionale – In questa stagione Dario si è praticamente superato perché nel mese di maggio ha conquistato un magico bronzo ai Campionati Europei nella cinque chilometri in acque libere tanto che nell’imbuto d’arrivo, nelle acque di Lupa Lake, alle porte di Budapest, l’atleta cecinese, tesserato per il gruppo sportivo dell'Esercito e per Livorno Aquatics ed allenato dal tecnico federale Fabrizio Antonelli, negli ultimi 200 metri ha messo il turbo e davanti a lui c’era soltanto l’amico e compagno di allenamenti Gregorio Paltrinieri (oro) e Marc Antoine Olivier, ovvero due santoni del nuoto in acque libere - Ma non è finita qui perché nel mese di giugno, a Piombino, conquista il titolo italiano assoluto nella venticinque chilometri di nuoto sempre in acque libere".
Bravo Dario ...congratulazioni per il tuo coraggio, il tuo impegno e la costanza che da anni hai mantenuto per praticare questa faticosa e nel medesimo tempo esaltante disciplina sportiva!!!
Dario, dopo oltre cinque ore di gara è lì con i primi insieme al compagno di squadra Matteo Furlan ed ai migliori al mondo della specialità. Manca poco meno di cento metri all’arrivo ed il cecinese mette il turbo che brucia il francese Axel Reymond, già detentore del titolo per due anni, e l’ungherese Peter Galicz conquistando così un’altra medaglia d’oro per l’Italia dopo quella di Gregorio Paltrinieri nella dieci chilometri in acque libere.
Infatti Il cecinese è stato autore di una meravigliosa rimonta soprattutto nella volata finale proprio ai danni del pluricampione Reymond allorché entra nell’imbuto d’arrivo ai piedi del francese, lo affianca e lo supera con un cambio di passo che ha dell’incredibile,
Cecina sportiva impazzisce di gioia con i messaggi di felicitazioni che si susseguono in gran numero e con le pagine di Facebook ed altri social che riportano il fantastico volo di Dario verso la storia del nuoto nazionale.
Queste le sue parole al termine del magico volo consumato in cinque ore, due minuti e venti secondi, un’eternità, per completare la distanza pazzesca di ben venticinque chilometri:
"Da inizio anno avevo in mente di preparare al meglio questa gara e oggi è andata come avevamo programmato. È un sogno, sono al settimo cielo. Mi sono superato, alla vigilia in pochi ci credevano e pensavano ce la potessi fare. Ma ci abbiamo creduto e abbiamo avuto ragione, dedico la medaglia alla mia famiglia e al centro sportivo dell'Esercito. La stagione era partita male, ma nonostante questo ho continuato ad allenarmi e ora c'è gioia e sofferenza perché è una gara che ci prova sia fisicamente che mentalmente. I risultati tardavano ad arrivare e ora dentro di me ho un senso di leggerezza. È come una liberazione, mi sento cento volte più leggero".
Nel caldo estivo di un memorabile giovedì 30 giugno in quel di Cecina al forno di famiglia, situato da sempre in Corso Matteotti, alle Casine, c’è un via vai di sportivi e non per comprare il pane, ma anche no, ma soprattutto, così come si conviene, magari solo per le doverose congratulazioni di rito ai suoi familiari decisamente commossi ed entusiasti per l’impresa di Dario.
La Sezione dei Veterani dello Sport di Cecina aveva già insignito Dario Verani come “Atleta dell’Anno” nell’anno 2016 per poi premiarlo anche negli anni successivi per i suoi meriti conseguiti a livello nazionale ed internazionale.
Proprio in occasione della Festa del Veterano, avvenuta nello scorso mese di novembre, a Dario era stato riconosciuto un premio, per la categoria “Cecina in azzurro”, a seguito della medaglia di bronzo conquistata nel Campionato Europeo nella gara dei cinque chilometri, oltre al titolo nazionale nella venticinque chilometri, con questa motivazione:
"In occasione dell'edizione del 2016 di questa manifestazione Dario Verani è stato designato quale "Atleta dell'Anno" e nel 2019 ha avuto il riconoscimento quale “Eccellenza dello Sport” per le importanti prestazioni conseguite nel nuoto di fondo a livello nazionale ed internazionale – In questa stagione Dario si è praticamente superato perché nel mese di maggio ha conquistato un magico bronzo ai Campionati Europei nella cinque chilometri in acque libere tanto che nell’imbuto d’arrivo, nelle acque di Lupa Lake, alle porte di Budapest, l’atleta cecinese, tesserato per il gruppo sportivo dell'Esercito e per Livorno Aquatics ed allenato dal tecnico federale Fabrizio Antonelli, negli ultimi 200 metri ha messo il turbo e davanti a lui c’era soltanto l’amico e compagno di allenamenti Gregorio Paltrinieri (oro) e Marc Antoine Olivier, ovvero due santoni del nuoto in acque libere - Ma non è finita qui perché nel mese di giugno, a Piombino, conquista il titolo italiano assoluto nella venticinque chilometri di nuoto sempre in acque libere".
Bravo Dario ...congratulazioni per il tuo coraggio, il tuo impegno e la costanza che da anni hai mantenuto per praticare questa faticosa e nel medesimo tempo esaltante disciplina sportiva!!!