La scomparsa di Olga Cicognani
11-06-2024 10:09 - Commiati
Sez. UNVS Bologna
Tutto il mondo sportivo dell’Emilia Romagna, e non solo, piange la scomparsa di Olga Cicognani, da oltre vent’anni direttrice della biblioteca sportiva di Bologna, luogo che Olga ha cresciuto fino a farla diventare punto di riferimento sportivo e culturale per migliaia di interessati, soprattutto giovani delle università di tutta Italia.
Olga era nata a Brisighella il 9 novembre del 1951; dopo la maturità magistrale nel 1969 ha frequentato l’ISEF.
Dal 1996 era entrata nell’ufficio di educazione fisica di Bologna e l’anno successivo è divenuta preside vicario al Liceo Minghetti di Bologna. Dal 1993 era entrata a far parte del CONI di Bologna come responsabile dei giochi promozionali come i Giochi della Gioventù e i Campionati studenteschi. Dal 1998 ha cominciato il suo incarico di coordinatrice della Biblioteca, del Centro Studi e del Settore Documentazione del CONI dell’Emilia Romagna. Negli ultimi anni è stata presidente regionale del Fiefs-Csef e ha collaborato all’organizzazione di numerosi studi di ricerca, ha partecipato come relatrice a numerosi convegni e ha contribuito attivamente all’allargamento della rete documentaria delle biblioteche sportive dell’Emilia Romagna. Autrice di diverse pubblicazioni, in modo particolare si ricorda “Bologna Olimpica”, con le biografie e le schede degli olimpionici e paralimpici delle due torri, da Londra 1908 ai giorni nostri.
Andrea Dondi, presidente del CONI dell’Emilia Romagna, così ricorda la Cicognani: “Abbiamo sempre apprezzato la sua competenza e passione per la cultura sportiva; una grande umanità, unita ad una determinazione per raggiungere gli obiettivi che andava anche oltre alle effettive disponibilità. In ogni modo cercava di concretizzare tutto ciò che poteva migliorare la situazione della biblioteca, a cui lei teneva come un gioiello di famiglia”.
Anche il Presidente di Bologna Davide Gubellini si unisce al cordoglio per la perdita di questa alta figura dello sport felsineo: “Sono profondamente turbato dalla recente perdita di Olga Cicognani, da sempre un punto di riferimento per la comunità sportiva nazionale. Chi l'ha conosciuta ha potuto apprezzarne le straordinarie doti didattiche e la tenacia professionale con la quale sapeva raggiungere ogni traguardo si fosse prefissata.
Io desidero ricordarla per la sensibilità vorrei dire materna, con la quale accolse una semplice ricerca scolastica, nella sua preziosa Biblioteca del CONI di Bologna, sei anni fa, quando nostro figlio, giunto al termine della scuola media, volle preparare un lavoro per l'esame di fine ciclo. Come argomento per questa ricerca scelse la Tregua Olimpica. Con il suo tipico entusiasmo, Olga lo accompagnò personalmente nella ricerca bibliografica e al termine dell'esame ne accolse con ammirazione la copia redatta in due lingue. Non dimenticheremo mai il suo sorriso, né il suo insegnamento all'ascolto dei più giovani.
Si tratta di una eredità molto impegnativa, ma è un compito per noi ineludibile, data la generosità che la contraddistinse”.
Olga era nata a Brisighella il 9 novembre del 1951; dopo la maturità magistrale nel 1969 ha frequentato l’ISEF.
Dal 1996 era entrata nell’ufficio di educazione fisica di Bologna e l’anno successivo è divenuta preside vicario al Liceo Minghetti di Bologna. Dal 1993 era entrata a far parte del CONI di Bologna come responsabile dei giochi promozionali come i Giochi della Gioventù e i Campionati studenteschi. Dal 1998 ha cominciato il suo incarico di coordinatrice della Biblioteca, del Centro Studi e del Settore Documentazione del CONI dell’Emilia Romagna. Negli ultimi anni è stata presidente regionale del Fiefs-Csef e ha collaborato all’organizzazione di numerosi studi di ricerca, ha partecipato come relatrice a numerosi convegni e ha contribuito attivamente all’allargamento della rete documentaria delle biblioteche sportive dell’Emilia Romagna. Autrice di diverse pubblicazioni, in modo particolare si ricorda “Bologna Olimpica”, con le biografie e le schede degli olimpionici e paralimpici delle due torri, da Londra 1908 ai giorni nostri.
Andrea Dondi, presidente del CONI dell’Emilia Romagna, così ricorda la Cicognani: “Abbiamo sempre apprezzato la sua competenza e passione per la cultura sportiva; una grande umanità, unita ad una determinazione per raggiungere gli obiettivi che andava anche oltre alle effettive disponibilità. In ogni modo cercava di concretizzare tutto ciò che poteva migliorare la situazione della biblioteca, a cui lei teneva come un gioiello di famiglia”.
Anche il Presidente di Bologna Davide Gubellini si unisce al cordoglio per la perdita di questa alta figura dello sport felsineo: “Sono profondamente turbato dalla recente perdita di Olga Cicognani, da sempre un punto di riferimento per la comunità sportiva nazionale. Chi l'ha conosciuta ha potuto apprezzarne le straordinarie doti didattiche e la tenacia professionale con la quale sapeva raggiungere ogni traguardo si fosse prefissata.
Io desidero ricordarla per la sensibilità vorrei dire materna, con la quale accolse una semplice ricerca scolastica, nella sua preziosa Biblioteca del CONI di Bologna, sei anni fa, quando nostro figlio, giunto al termine della scuola media, volle preparare un lavoro per l'esame di fine ciclo. Come argomento per questa ricerca scelse la Tregua Olimpica. Con il suo tipico entusiasmo, Olga lo accompagnò personalmente nella ricerca bibliografica e al termine dell'esame ne accolse con ammirazione la copia redatta in due lingue. Non dimenticheremo mai il suo sorriso, né il suo insegnamento all'ascolto dei più giovani.
Si tratta di una eredità molto impegnativa, ma è un compito per noi ineludibile, data la generosità che la contraddistinse”.