Leonardo Cortini campione della scherma “Atleta dell'anno 2023”

Il prestigioso salone del Circolo Aurora ha ospitato lo scambio degli auguri di buon Natale della sezione forlivese “Amleto Casadei”. A fare gli onori di casa è stato, secondo consuetudine, il presidente del sodalizio Mario Ravaioli, che ha inizialmente ricordato ai numerosi presenti le attività svolte nel corso del 2023.

A corollario delle quali è stato giusto ricordare come nel mese di novembre la sezione abbia effettuato due donazioni: una favore dei due quartieri di Forlì maggiormente colpiti dall’alluvione dello scorso maggio attraverso l'acquisto di palloni da calcio, da basket e minibasket, da volley e minivolley, racchette da ping pong e altro ancora consegnati alla parrocchia del quartiere di San Benedetto e all’Istituto comprensivo “Tina Gori” del quartiere Romiti.

Al termine del discorso del Presidente è arrivato il momento più importante della giornata, la premiazione “dell’Atleta dell’Anno”, prestigioso riconoscimento assegnato quest’anno allo schermitore Leonardo Cortini, Campione Europeo under 17 nel febbraio 2023 a Tallinn.Il giovane spadista visibilmente soddisfatto, ha accettato di buon grado di raccontare di se stesso, facendo emergere una bella immagine di questo diciasettenne, riservato e modesto.

Tutti i presenti hanno scoperto, infatti, un ragazzo assolutamente semplice, che non si è mai montato la testa e non crede di essere già arrivato. Tutt’altro. Costretto, nel mese di settembre, a non potersi allenare per un piccolo infortunio ad una mano causato da una caduta in moto, Leonardo ha ripreso solo all'inizio del 24 l’attività a tempo pieno, allenandosi cinque giorni a settimana, tra sedute di preparazione atletica e di tecnica schermistica.

Quanto alla decisione di dedicarsi alla scherma, “fin da molto piccolo – ha avuto modo di dire – ho capito che non ero portato per gli sport di squadra, ma per quelli individuali. Tra i tanti ho provato anche la scherma, che mi è piaciuta subito”.

Gli è stato chiesto incalzandolo perché la spada e non il fioretto o la sciabola? La risposta è stata pronta: “Il Circolo Schermistico Forlivese, di cui faccio parte, ha una spiccata tradizione nella spada, per cui ho assecondato le indicazioni e i consigli dei miei Maestri. In merito alle caratteristiche che deve avere uno schermitore – secondo me - innanzi tutto occorre avere sangue freddo, poi orgoglio personale e, infine, si deve tirar fuori la grinta nel momento del bisogno”.

Esaurito il cerimoniale del conferimento della medaglia di UNVS Nazionale la chiusura dell'intervento di Cortini con i programmi futuri: In gennaio a Udine, la Coppa de Mondo, a cui seguirà la serie classica delle gare che si svolgono nel corso dell’anno, una dozzina in tutto”.

La vera speranza del ragazzo è quella di andare, prima o poi, alle Olimpiadi.

A corollario alla premiazione di Cortini, il presidente Mario Ravaioli ha conferito tre ulteriori riconoscimenti: al socio Sergio Bordandini per i 25 anni di iscrizione alla UNVS, algiornalista Stefano Benzoni per la sua brillante attività finalizzata alla diffusione della pratica sportiva e al socio Pierdomenico Tolomei laureatosi a giugno campione italiano di marcia nella 5 chilometri M70.

Alla manifestazione erano presenti anche il vicesindaco con delega allo Sport, Daniele Mezzacapo, il Delegato regionale Unvs Giovanni Salbaroli e il dirigente della locale Banca Bcc.