Ferdani ai piedi del podio agli Assoluti di Pescara
13-09-2018 12:20 -
Ottima prova della mezzofondista dell´Atletica Spezia Duferco nei 1.500 metri dopo un anno lontana dalle gare a causa di un infortunio.
UN GRANDE RITORNO
La Spezia - Un rilancio in grande stile, un risultato inaspettato e quindi ancora più prezioso. Chiara Ferdani dell´Atletica Spezia Duferco chiude un anno in pratica perso a causa di un infortunio con il quarto posto nei 1.500 metri ai campionati nazionali assoluti di Pescara. Il suo miglior risultato di sempre alla massima manifestazione italiana, a pochi millesimi dal suo primato nazionale. Ferma il cronometro a 4:23´31´´ bruciando nello sprint la veneziana Natascia Meneghini (4:23´50´´), mentre il titolo va ancora una volta Giulia Aprile (4:15´80´´) che fa parte della squadra dell´Esercito."No, non me lo aspettavo. Avevo il nono accredito, poi con qualche rinuncia sono forse arrivata al settimo - racconta la mezzofondista - Ho ancora addosso tanta felicità, ma anche la consapevolezza di dove devo lavorare per fare ancora meglio in futuro. E´ un´iniezione di fiducia, con Roberto (il suo allenatore Di Stani, ndr) stiamo già discutendo del da farsi". Era la più giovane tra le prime sei classificate in gara dopotutto.
"Se un anno fa mi avessero detto che avrei vinto tre titoli italiani di categoria e avrei fatto il quarto posto agli assoluti, ci avrei messo la firma - ricorda pensando all´infortunio - A livello cronometrico devo ancora riprendere confidenza del tutto. Con il mio allenatore abbiamo ipotizzato un tipo di gara, mi ha detto di mettermi terza o quarta e vedere cosa sarebbe successo, visto che lo sprint ce l´ho. E´ venuta fuori una gara tirata da subito, sui mille si capiva che non c´erano tatticismi. Io non ho ancora quel cambio di passo a ritmi sostenuti che hanno avuto le atlete che mi hanno preceduto". Ferdani, pur essendo tesserata per l´Atletica Spezia, si allena a Pontremoli visto che abita a Scorcetoli. Così è il suo coach a dover viaggiare per seguirla. Ne vale la pena, viste le soddisfazioni che si stanno togliendo.
"E´ stata strepitosa - il commento di Federico Leporati, direttore tecnico della Duferco - Realizza il suo secondo tempo di sempre dopo una stagione senza gare per infortunio. E´ la dimostrazione di un grande recupero che la proietta, nel 2019, a lottare anche per il titolo". Alza subito l´asticella proprio lui, che è stato campione italiano indoor sulla stessa distanza per due volte negli anni Settanta. Chissà che la prossima edizione non si svolga proprio alla Spezia, sul terreno di casa. La candidatura è partita. Il consiglio federale del prossimo 28 settembre è tutto da seguire.
ANDREA BONATTI
Fonte: UNVS La Spezia La Spezia www.unvsliguria.it