bolzano: concluso il nuovo prestige con la gara di freccette
08-11-2019 10:55 -
Con la simpatica e divertente gara di freccette si è concluso al Dublin Pub di Bolzano la seconda edizione del Nuovo Trofeo Prestige – Fondazione Cassa di Risparmio articolato in nove prove che richiedevano più abilità, precisione e … fortuna che non potenza o forza atletica. Sono ormai lontani i tempi delle competizioni di atletica, corsa campestre, ciclismo, nuoto e sci che impegnavano i soci deella sezione UNVS di Bolzano fino alla soglia dei 60 o 70 anni ma dopo le ottanta primavere per molti veterani atesini è sicuramente più saggio e consigliabile confrontarsi nelle prove soft. In campo maschile il consigliere Guido Mazzoli, già vincitore della sfida al minigolf, si è imposto anche nel tiro a bersaglio con le freccette usando una tecnica tutta personale (il lancio dal basso verso l'alto) completamente contraria alla tecnica classica che si vede in TV su Eurospoprt. Sta di fatto che Mazzoli a conclusione delle sette volèe di tre tiri ciascuna ha totalizzato un punteggio record superiore ai suoi avversari. Al secondo e terzo posto due inattesi outsider: il rientrante Edy Zocchi e il delegato regionale Luciano Vanz che hanno sottratto punti importanti ai candidati per la vittoria finale del Prestige, cioè Zoeggeler, Badalotti e Zanol. Sorprese anche in campo femminile con il successo di Greti Dissertori di Bressanone. Una “over 80” che si era già imposta con il marito Fredi nella gara a coppie di pedalò. Ai posti d'onore si sono piazzate la leader della classifica generale Erika Zoeggeler di Merano e Luise Fuchs di Bolzano. Curiosamente agli ultimi posti, in lizza per … la maglia nera, due protagoniste di primo piano del Nuovo Prestige cioè Angiolina Brentegani e Lucilla Bombasaro. Il presidente Albertro Ferrini il delegato regionale Luciano Vanz e il vicepresidente dei veterani atesini Toni Marchiori hanno premiato i protagonisti della gara di freccette prima che ai tavoli venissero servite le pizze, il prosecco e i famosi dolcetti di Johanna Endrich e Renate Teutsch. Conclusione festosa di una bella serata, in attesa della festa dell'Atleta dell'anno e della festa di Natale che teoricamente potrebbero venire abbinate.