Il 28 luglio ha avuto luogo il terzo ed ultimo atto legato all'iniziativa progettuale fortemente voluta dall'UNVS di Bra che ha visto al fianco l'amministrazione comunale braidese, in particolare il Sindaco Fogliato e gli assessori Messa e DeMaria, ed il sostegno della Fondazione CRC per dar ricordo e memoria al portacolori pluricampione d'Italia Alessandro Marengo, uomo d'indubbio spessore sportivo ed umano.
"Siamo davvero soddisfatti di esser riusciti a dar concretezza alla delibera del Consiglio Direttivo della nostra realtà associativa riuscendo a posizionare ben tre defibrillatori, strumenti sanitari salvavita, in punti strategici anche della città di Bra" - afferma il Presidente Giuseppe Gandino - "il primo dato in dono all'AC Bra Calcio ed è ben presente nell'area del Parco Sportivo Atleti ed Azzurri d'Italia a tutela dei tanti ragazzi che ogni giorno frequentano gli impianti; il secondo, grazie alla collaborazione con l'amministrazione di Cherasco ed il sindaco Davico, è stato posizionato dalla bocciofila di Roreto, ed il terzo vede in bella evidenza un defibrillatore posto sulla alla parete della Chiesa di San Rocco in Via Cavour".
"Abbiamo creduto a questa iniziativa perché riteniamo che lo status di Associazione di Promozione Sociale oltre a quella di benemerita del CONI debba portare la nostra associazione a dar vita ad azioni di utilità comunitaria" – ha affermato il segretario sezionale UNVS Giuseppe Sibona –"siamo fermamente convinti dell'importanza della prevenzione e tutela della vita, ecco allora che terminata l'installazione dei dae, a settembre metteremo in campo per le relative aree territoriali, corsi BSA e questo anche grazie al coinvolgimento di BPER Banca particolarmente attenta ad iniziative socio sanitarie”.