L’arte marziale del Taekwon-do può rappresentare una filosofia e uno stile di vita? Domanda curiosa e intrigante, la cui risposta risiede nella dimensione educativa e sociale insita in tale disciplina. In tale ottica, l’UNVS di Torino ha promosso, attraverso l’iniziativa e l’organizzazione del M° Alfredo Mulè, socio attivissimo e neo Ambasciatore UNVS, uno scoppiettante fine settimana per gli atleti marzialisti vinovesi dell’ASD Team Mulè. Un momento prezioso di condivisione dove i ragazzi si sono cimentati in una gara di teoria riproducendo le tecniche della loro disciplina marziale con carta e penna. Il tema che è stato sviluppato rispondeva ad una domanda che molti si sono posti: cos’è il Taekwon-do tradizionale? Spiega Mulè: “Si pratica in genere il Taekwon-do olimpico, ma il vero Taekwon-do, che mi impegno ad insegnare tutti i giorni è quello che il Generale Choi Hong Hi ha fondato. Questa giornata di gara ha dimostrato quanto sia difficile il “Do”, ovvero quel cammino per diventare una cintura nera. Quello che però è chiaro a tutti è che queste attività hanno avuto un risvolto positivo sulla vita di tutte le persone coinvolte, un primo passo verso l’acquisizione di una maggiore e migliore conoscenza di sé e delle proprie potenzialità! L’obiettivo del M°Mulè è chiaro: far comprendere ai suoi ragazzi quali siano i valori fondanti che devono essere coltivati attraverso la disciplina sportiva, come la lealtà, il rispetto delle regole, del prossimo e, soprattutto di sé stesso.
Marco Sgarbi