Bolzano: trofeo Prestige gara di freccette

21-10-2014 08:40 -

Ci sono le famose e sospirate frecce d´amore e ci sono anche le freccette, ossia le "dart" : così almeno sono conosciute e battezzate a livello federale e internazionale.
Ci sono fior di tornei, migliaia di praticanti in Italia, competizioni nazionali e internazionali al Dublin Pub di via Negrelli a Bolzano dove i bersagli elettronici offrono varie possibilità di partite. E´ stata questa la sede scelta dal presidente Alberto Ferrini per organizzare la penultima prova del trofeo Prestige Fondazione Cassa di Risparmio di Bolzano. Elevato il numero dei partecipanti come accade in quasi tutte le gare soft.
Mentre sci, nuoto, atletica, pingpong o tiro con l ´arco richiedono almeno un po´ di tecnica, coordinazione e allenamento, il "gioco delle freccette" a livello amatoriale è legato soprattutto al fattore fortuna o - per dirla in termini più spiritosi - di Lato B! Solo pochi millimetri, ad esempio, separano il bersaglio da un solo punto da quello dei 20 punti. Se per fortuna un giocatore azzecca la tripla da una parte fa 3 punti, dall´ altra ben 60. Questione di millimetri o di culo, fate voi.
Fatta questa premessa va comunque dato merito ai vincitori che con sette serie di tre freccette ciascuna hanno superato quota 300. Nella categoria più numerosa (gli over 66) ha vinto il vicepresidente Toni Marchiori mentre in campo femminile la migliore è stata la nostra tesoriera Renate von Hausmann. Nelle categorie "giovanili" si sono imposti Antonio Soraruf (seconda vittoria consecutiva dopo il successo nella camminata sportiva) e la new entry Loredana Maddalozzo.
I protagonisti della "sfida - dart" sono stati premiati dal presidente Alberto Ferrini mentre sui tavoli vinti e vincitori recuperavano le poche energie spese con le pizze offerte dalla dirigenza e con gli immancabili strudel e dolci della premiata ditta"Johanna - Lucilla".