Premio Scarabello, l’eccellenza sportiva protagonista ad Aulla.Una serata dedicata alla valorizzazione dello Sport nelle sue espressioni più alte e meritorie, con ospiti di rilievo nazionale
05-09-2021 13:21 - Archivio news dalle Sezioni 2009-2021
Presentato ieri nel palazzo comunale di Aulla, il nuovo evento organizzato e promosso dal Comune dedicato alla celebrazione dello sport, intitolato a Luigi Scarabello.
Il Premio Scarabello, istituito col patrocinio del CONI, verrà consegnato giovedì 9 settembre in Piazza Gramsci, alle ore 21, nel contesto di una serata di convivialità e rievocazione dedicata alla memoria del noto atleta Luigi Scarabello, nativo di Albiano Magra, medaglia d'oro ai Giochi Olimpici di Berlino nel 1936 ed unico calciatore italiano ad essere convocato in Nazionale durante la militanza in una squadra di serie C. Durante la sua lunga carriera, Scarabello è stato giocatore del Genoa e dello Spezia Calcio, dove in seguito ha svolto anche attività di allenatore, per passare poi alla carriera di attore e regista accanto alla moglie, l’attrice Lilia Silvi, all'epoca considerata la "Shirley Temple" italiana, con cui formò una coppia particolarmente ammirata e apprezzata.
Durante la serata celebrativa, condotta dal giornalista Gianluca Tinfena, sarà dedicato ampio spazio ai successi dell’As Roma, nel segno di quell’indimenticabile Presidente Dino Viola, nativo di Aulla, che al timone della società calcistica dal 1979 al 1991, portò i giallorossi al loro periodo di massima gloria. Nei quasi 12 anni di presidenza Viola, la Roma vinse, infatti, ben cinque titoli, facendo di fatto, di Viola, il presidente più vincente della storia giallorossa: in bacheca finirono uno Scudetto (1982-83, a 41 anni di distanza dal precedente) e ben 4 Coppe Italia (1979-80, 1980-81, 1983-84,1985-86).
Durante la serata celebrativa, condotta dal giornalista Gianluca Tinfena, sarà dedicato ampio spazio ai successi dell’As Roma, nel segno di quell’indimenticabile Presidente Dino Viola, nativo di Aulla, che al timone della società calcistica dal 1979 al 1991, portò i giallorossi al loro periodo di massima gloria. Nei quasi 12 anni di presidenza Viola, la Roma vinse, infatti, ben cinque titoli, facendo di fatto, di Viola, il presidente più vincente della storia giallorossa: in bacheca finirono uno Scudetto (1982-83, a 41 anni di distanza dal precedente) e ben 4 Coppe Italia (1979-80, 1980-81, 1983-84,1985-86).
Sotto la presidenza Viola la Roma raggiunse anche, per la prima e unica volta nella sua storia, la finale di Coppa dei Campioni/Champions League nella stagione 1983-84, purtroppo persa all’Olimpico contro il Liverpool ai calci di rigore. Viola morì il 19 gennaio 1991, a 75 anni; ma durante i festeggiamenti di Natale del 1990, insieme ai dipendenti di Trigoria, fece in tempo a conoscere un 14enne di cui tutti parlavano entusiasticamente al quale il Presidente volle stringere la mano augurandogli un futuro di successo. Quel ragazzino 14enne era Francesco Totti. Il 19 gennaio 1995, a 4 anni dalla sua scomparsa, il Comune di Roma ha dedicato a Viola la piazza antistante il Centro Sportivo “Fulvio Bernardini”, casa e sede della società il “Piazzale Dino Viola“.
All’interno della sezione dedicata al ricordo di Viola, interverranno personalità e glorie calcistiche del tempo: i giocatori Sebino Nela, Roberto Pruzzo, Maurizio Turone; e ancora: Roberto Bucchioni, giocatore della Sampdoria ai tempi della storica coppia Mancini-Vialli, l’ex arbitro oggi commentatore sportivo Tiziano Pieri e il giornalista sportivo Enzo Bucchioni, aullese, che intervisterà alcuni degli ospiti presenti.
Un’altra importante sezione del Premio sarà dedicata alla figura di Stefano Mei (iscritto all'UNVS), spezzino, dirigente sportivo e campione europeo dei 10000 metri piani a Stoccarda 1986, oggi presidente della Federazione Italiana di Atletica Leggera. A Mei, in considerazione degli eccellenti risultati dell’atletica leggera italiana alle Olimpiadi di Tokyo 2020, sarà assegnato il Premio Scarabello sezione olimpica, mentre al giocatore dello Spezia Calcio Giulio Maggiore, lunigianese d’origine, andrà il Premio Scarabello sezione calcio.
Per la sezione paralimpica, il Premio sarà assegnato alla carrarese Anna Menconi, campionessa di tiro con l'arco che si è distinta ai Giochi Paralimpici, aggiudicandosi due medaglie: un oro a squadre a Sydney 2000 e un argento a squadre ad Atene 2004. La serata del 9 settembre rievocherà anche il ricordo di Nicolino Ciuffardi, scomparso nel 2020: un uomo che ha legato la propria vita allo Sport, giocando a calcio nel ruolo di difensore fino ad oltre 70 anni di età e arrivando, per questo, quando di anni ne aveva 72, ad essere ospitato alla nota trasmissione Rai “Quelli che il calcio”: un esempio di longevità e profondo attaccamento allo sport che ha lasciato ricordi indelebili nella comunità locale. Saranno inoltre premiati, nel corso della serata, con medaglie fornite dal Coni, alcuni giovani atleti del territorio che si sono distinti
per gli alti meriti in ambito sportivo.
Presenti alla conferenza stampa il sindaco Roberto Valettini, il vicesindaco Roberto Cipriani, il delegato provinciale CONI Massa-Carrara Vittorio Cucurnia e il consigliere Achille Fiorentini. “Il Premio Scarabello - spiega Cipriani - è, per me, la realizzazione di un impegno verso la cittadinanza per celebrare una figura fino ad oggi rimasta poco valorizzata rispetto al prestigio della sua lunga ed eclettica carriera. Scarabello è stato un personaggio molto legato al suo paese natale tanto che, pur avendo sempre vissuto a Nettuno, ha voluto essere seppellito, insieme alla moglie e compagna di vita, ad Albiano Magra. La figlia Francesca racconta addirittura che a Roma, in casa Scarabello, si parlava esclusivamente in dialetto albianese. Un esempio per tutti i giovani, insomma, di attaccamento alle proprie radici, di
perseveranza e dedizione, cui questo Premio rappresenta un doveroso tributo nonché la continuazione di un percorso di valorizzazione dello Sport portato avanti da questa amministrazione". Conferma l’entusiasmo per l’iniziativa il sindaco Roberto Valettini: “E’ un piacere darvi appuntamento al 9 settembre per questa bella serata di festa e convivialità che è frutto di un impegno corale, a riprova del fatto che, quando il territorio riesce a fare squadra, i risultati sono assolutamente apprezzabili.
Un’altra importante sezione del Premio sarà dedicata alla figura di Stefano Mei (iscritto all'UNVS), spezzino, dirigente sportivo e campione europeo dei 10000 metri piani a Stoccarda 1986, oggi presidente della Federazione Italiana di Atletica Leggera. A Mei, in considerazione degli eccellenti risultati dell’atletica leggera italiana alle Olimpiadi di Tokyo 2020, sarà assegnato il Premio Scarabello sezione olimpica, mentre al giocatore dello Spezia Calcio Giulio Maggiore, lunigianese d’origine, andrà il Premio Scarabello sezione calcio.
Per la sezione paralimpica, il Premio sarà assegnato alla carrarese Anna Menconi, campionessa di tiro con l'arco che si è distinta ai Giochi Paralimpici, aggiudicandosi due medaglie: un oro a squadre a Sydney 2000 e un argento a squadre ad Atene 2004. La serata del 9 settembre rievocherà anche il ricordo di Nicolino Ciuffardi, scomparso nel 2020: un uomo che ha legato la propria vita allo Sport, giocando a calcio nel ruolo di difensore fino ad oltre 70 anni di età e arrivando, per questo, quando di anni ne aveva 72, ad essere ospitato alla nota trasmissione Rai “Quelli che il calcio”: un esempio di longevità e profondo attaccamento allo sport che ha lasciato ricordi indelebili nella comunità locale. Saranno inoltre premiati, nel corso della serata, con medaglie fornite dal Coni, alcuni giovani atleti del territorio che si sono distinti
per gli alti meriti in ambito sportivo.
Presenti alla conferenza stampa il sindaco Roberto Valettini, il vicesindaco Roberto Cipriani, il delegato provinciale CONI Massa-Carrara Vittorio Cucurnia e il consigliere Achille Fiorentini. “Il Premio Scarabello - spiega Cipriani - è, per me, la realizzazione di un impegno verso la cittadinanza per celebrare una figura fino ad oggi rimasta poco valorizzata rispetto al prestigio della sua lunga ed eclettica carriera. Scarabello è stato un personaggio molto legato al suo paese natale tanto che, pur avendo sempre vissuto a Nettuno, ha voluto essere seppellito, insieme alla moglie e compagna di vita, ad Albiano Magra. La figlia Francesca racconta addirittura che a Roma, in casa Scarabello, si parlava esclusivamente in dialetto albianese. Un esempio per tutti i giovani, insomma, di attaccamento alle proprie radici, di
perseveranza e dedizione, cui questo Premio rappresenta un doveroso tributo nonché la continuazione di un percorso di valorizzazione dello Sport portato avanti da questa amministrazione". Conferma l’entusiasmo per l’iniziativa il sindaco Roberto Valettini: “E’ un piacere darvi appuntamento al 9 settembre per questa bella serata di festa e convivialità che è frutto di un impegno corale, a riprova del fatto che, quando il territorio riesce a fare squadra, i risultati sono assolutamente apprezzabili.
Il Premio Scarabello intende riunire eccellenze della scena sportiva nazionale a figure di eccellenza sportiva del territorio.
Un’iniziativa di alto spessore molto apprezzata anche dal CONI, che ha fornito 100 medaglie destinate alla premiazione dei nostri migliori atleti locali, con un’attenzione speciale ai più giovani.
Un aspetto significativo della manifestazione è dato anche dall’apertura a tutte le discipline paralimpiche, motivo per cui il Premio includerà anche una sezione dedicata agli atleti con disabilità: un segnale importante di inclusione cui questa Amministrazione tiene particolarmente. Siamo lieti di innovare un’attenzione allo Sport a tutto tondo, che lascia spazio a margini di crescita per questo Premio, con un passato ed un futuro da percorrere”.
Il consigliere Achille Fiorentini ha annunciato che dal 9 settembre, presso la Sala delle Muse a Palazzo Centurione, sarà allestita una mostra fotografica dedicata ai successi della Roma di Dino Viola.
CITTADELLASPEZIA.COM
CITTADELLASPEZIA.COM
Fonte: UNVS La Spezia - La Spezia www.unvsliguria.it