Presentata al CONI “Genova capitale europea Sport 2024”
14-04-2021 12:24 - Archivio news dalle Sezioni 2009-2021
Progetti di attività motorio-sportiva scolastica e per la terza età; manifestazioni agonistiche a livello locale e nazionale, eventi internazionali, riqualificazione dell'impiantistica sportiva: sono le direttrici di Genova capitale europea dello Sport 2024.
Il programma, in parte, è stato rivelato al Salone d'onore del Coni dal sindaco Marco Bucci, presenti il presidente del CONI Giovanni Malagò e la sottosegretaria alla presidenza del Consiglio con delega allo Sport Valentina Vezzali.
Presenti anche il presidente di Sport & Salute SpA Vito Cozzoli, il presidente di ACES Europe-MSP Italia Gian Francesco Lupattelli.
Gli eventi sono finalizzati a rilanciare la cultura sportiva, la promozione dell'attività motoria scolastica, dello Sport sociale, dello Sport agonistico che partiranno ben prima del 2024. Per i progetti di attività motorio-sportiva gratuita è allo studio il coinvolgimento annuo di centinaia di scuole e decine di migliaia di studenti. Inoltre si stanno prendendo contatti con le associazioni sportive per offrire agli ultra 65enni proposte di attività motoria.
Per quanto riguarda le manifestazioni agonistiche, Genova si candida ad ospitare eventi per ciascuna delle 45 Federazioni sportive.
Gli eventi sono finalizzati a rilanciare la cultura sportiva, la promozione dell'attività motoria scolastica, dello Sport sociale, dello Sport agonistico che partiranno ben prima del 2024. Per i progetti di attività motorio-sportiva gratuita è allo studio il coinvolgimento annuo di centinaia di scuole e decine di migliaia di studenti. Inoltre si stanno prendendo contatti con le associazioni sportive per offrire agli ultra 65enni proposte di attività motoria.
Per quanto riguarda le manifestazioni agonistiche, Genova si candida ad ospitare eventi per ciascuna delle 45 Federazioni sportive.
Previsto anche lo svolgimento della Regata storica delle Repubbliche Marinare.
Dal punto di vista delle manifestazioni sportive internazionali, invece, Genova si è già aggiudicata per il 2021 la Coppa del Mondo di danza in carrozzina e per il 2023 i World Urban Games, mentre sono in fase di concertazione decine di proposte relative a ogni disciplina sportiva come calcio, pallacanestro e pallavolo, ciclismo, tennis, padel e badminton, nuoto e pallanuoto, danza sportiva, ginnastica ritmica e artistica, lotta libera e greco-romana, judo e karate, vela (oltre alla regata internazionale The Ocean Race del 2023).
Il presidente del CONI Malagò ha detto che “il conferimento del titolo di Capitale europea dello Sport 2024 premia la vocazione di una realtà straordinaria, capace di valorizzare lo sport attribuendogli una centralità strategica, come strumento di crescita sociale e vettore di sviluppo. Questa investitura regalerà a Genova una fantastica eredità per il tessuto urbano e per l'intera collettività”.
Dal punto di vista delle manifestazioni sportive internazionali, invece, Genova si è già aggiudicata per il 2021 la Coppa del Mondo di danza in carrozzina e per il 2023 i World Urban Games, mentre sono in fase di concertazione decine di proposte relative a ogni disciplina sportiva come calcio, pallacanestro e pallavolo, ciclismo, tennis, padel e badminton, nuoto e pallanuoto, danza sportiva, ginnastica ritmica e artistica, lotta libera e greco-romana, judo e karate, vela (oltre alla regata internazionale The Ocean Race del 2023).
Il presidente del CONI Malagò ha detto che “il conferimento del titolo di Capitale europea dello Sport 2024 premia la vocazione di una realtà straordinaria, capace di valorizzare lo sport attribuendogli una centralità strategica, come strumento di crescita sociale e vettore di sviluppo. Questa investitura regalerà a Genova una fantastica eredità per il tessuto urbano e per l'intera collettività”.
«Questi amministratori che mi piace definire “illuminati” – afferma il sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Valentina Vezzali – hanno ben compreso il grande valore sociale ed economico che lo sport può avere per un territorio. Dinanzi ad una emergenza sanitaria mondiale, anche lo sport ha fatto la sua parte e sta pagandone le conseguenze. Affido a voi sindaci e rappresentanti, il compito di essere protagonisti attivi della ripartenza sportiva del nostro Paese. Tutti insieme dobbiamo prendere un impegno: far ripartire lo sport in Italia e soprattutto rigenerare il nostro movimento, magari puntando ad arrivare a Genova nel 2024, a festeggiare non solo la Capitale europea dello Sport, ma un intero Paese capace di superare un periodo nero e di affrontare le sfide a testa alta e con spirito sportivo».
«Per la nostra città – dichiara il sindaco di Genova Marco Bucci – è motivo di grande orgoglio essere stati scelta da ACES Europe come Capitale europea dello Sport 2024, ed è stato un piacere e un onore presentare il nostro programma nel Salone d’onore del CONI. I prossimi anni vedranno Genova al centro dello sport europeo, con centinaia iniziative rivolte ad atleti e cittadini genovesi di ogni età: un modello Genova anche per lo sport, una grande occasione per rinnovare gli impianti sportivi esistenti e crearne qualcuno di nuovo, un fondamentale progetto di promozione dei valori dello sport e di valorizzazione turistica delle bellezze di Genova e di tutta l’area metropolitana della nostra città, nel solco che sarà già stato tracciato nel 2023 dalla regata internazionale The Ocean Race che farà di Genova la capitale mondiale della vela. Abbiamo presentato il nostro piano operativo, confidiamo nell’accoglimento anche dei finanziamenti per raggiungere l’obiettivo finale».
Altri eventi, lo sport come veicolo di salute e benessere e ACES Europe
Essendo in via di definizione una rete di Capitali europee dello Sport, si sta lavorando anche all'organizzazione di eventi culturali e sportivi con le Capitali dei prossimi anni, nel 2022 con L'Aia, nel 2023 con Glasgow e nel 2024 con Lisbona, L'Aia e Glasgow.
Altri eventi, lo sport come veicolo di salute e benessere e ACES Europe
Essendo in via di definizione una rete di Capitali europee dello Sport, si sta lavorando anche all'organizzazione di eventi culturali e sportivi con le Capitali dei prossimi anni, nel 2022 con L'Aia, nel 2023 con Glasgow e nel 2024 con Lisbona, L'Aia e Glasgow.
Maggiori info sul sito del Comune di Genova
“L'opportunità di essere epicentro delle attenzioni dell'Europa sino al 2024 – aggiunge il consigliere delegato in materia di aspetti organizzativi di Genova Capitale europea dello Sport 2024 Vittorio Ottonello – ci ha indotti a pensare ad un modello Genova anche nello sport. Vogliamo dare un forte segnale di attenzione nei confronti di alcuni temi relativi ad una concezione di sport inteso come fenomeno sociale fondato su valori quali l'integrità, la solidarietà, il rispetto dei diritti umani, l'inclusione sociale, il fair play, la prevenzione, la tutela della salute. Temi che abbiamo già affrontato come Amministrazione Comunale, inquadrandoli all'interno del Codice Etico per lo sport, interpretato come prezioso strumento formativo che metta al centro la persona e non il risultato. Accanto ai grandi eventi sportivi agonistici intendiamo promuovere iniziative motorio sportive verso i giovanissimi e gli anziani, a sostegno di un'idea di sport che sia sempre più sostenibile”.
“Abbiamo riscontrato grande disponibilità da parte del presidente del CONI Giovanni Malagò – commenta il consigliere delegato alla definizione di un modello per l'esecuzione di grandi eventi sportivi e Genova 2024 Stefano Anzalone – per incominciare a studiare insieme un dossier che possa declinare interventi, eventi e attività che, nel 2024, facciano di Genova e della sua area metropolitana la Capitale dello Sport davvero per tutti. La giornata odierna all'interno del Salone d'onore del CONI è stata molto importante, dal momento che ci ha dato la possibilità di condividere questo importantissimo appuntamento per Genova e l'Italia con i massimi rappresentanti di ACES Europe e i molti sindaci presenti”.
Il titolo di Capitale europea dello Sport è un premio che ACES Europe consegna ogni anno, dal 2001, alle città europee di almeno 500mila abitanti che si contraddistinguono con progetti che seguono i princìpi etici dello sport: la città che si aggiudica il riconoscimento è tenuta ad organizzare almeno 36 eventi sportivi di rilevanza nazionale e internazionale.
Negli ultimi anni, ACES Europe ha creato premi anche per le città più piccole, come lo European City of Sport (per le città tra 500mila e 25mila abitanti), lo European Town of Sport (sotto i 25mila abitanti) e lo European Community of Sport (unione di più cittadine).
“Genova 2024 – dice il presidente di ACES Europe-MSP Italia Gian Francesco Lupattelli – avrà un effetto dirompente per la città e per l'intera Liguria. Sono sicuro che grazie alla tempra del sindaco Marco Bucci si genererà un circolo virtuoso capace di fare svoltare la nostra Genova dal punto di vista economico, sociale ed educativo. Tutto questo partendo dall'importanza fondamentale che riveste lo sport che promuoviamo da 41 anni come MSP Italia e da 22 anni come ACES Europe. Uno sport per ognuno, lo sport dei cittadini europei”.
“L'opportunità di essere epicentro delle attenzioni dell'Europa sino al 2024 – aggiunge il consigliere delegato in materia di aspetti organizzativi di Genova Capitale europea dello Sport 2024 Vittorio Ottonello – ci ha indotti a pensare ad un modello Genova anche nello sport. Vogliamo dare un forte segnale di attenzione nei confronti di alcuni temi relativi ad una concezione di sport inteso come fenomeno sociale fondato su valori quali l'integrità, la solidarietà, il rispetto dei diritti umani, l'inclusione sociale, il fair play, la prevenzione, la tutela della salute. Temi che abbiamo già affrontato come Amministrazione Comunale, inquadrandoli all'interno del Codice Etico per lo sport, interpretato come prezioso strumento formativo che metta al centro la persona e non il risultato. Accanto ai grandi eventi sportivi agonistici intendiamo promuovere iniziative motorio sportive verso i giovanissimi e gli anziani, a sostegno di un'idea di sport che sia sempre più sostenibile”.
“Abbiamo riscontrato grande disponibilità da parte del presidente del CONI Giovanni Malagò – commenta il consigliere delegato alla definizione di un modello per l'esecuzione di grandi eventi sportivi e Genova 2024 Stefano Anzalone – per incominciare a studiare insieme un dossier che possa declinare interventi, eventi e attività che, nel 2024, facciano di Genova e della sua area metropolitana la Capitale dello Sport davvero per tutti. La giornata odierna all'interno del Salone d'onore del CONI è stata molto importante, dal momento che ci ha dato la possibilità di condividere questo importantissimo appuntamento per Genova e l'Italia con i massimi rappresentanti di ACES Europe e i molti sindaci presenti”.
Il titolo di Capitale europea dello Sport è un premio che ACES Europe consegna ogni anno, dal 2001, alle città europee di almeno 500mila abitanti che si contraddistinguono con progetti che seguono i princìpi etici dello sport: la città che si aggiudica il riconoscimento è tenuta ad organizzare almeno 36 eventi sportivi di rilevanza nazionale e internazionale.
Negli ultimi anni, ACES Europe ha creato premi anche per le città più piccole, come lo European City of Sport (per le città tra 500mila e 25mila abitanti), lo European Town of Sport (sotto i 25mila abitanti) e lo European Community of Sport (unione di più cittadine).
“Genova 2024 – dice il presidente di ACES Europe-MSP Italia Gian Francesco Lupattelli – avrà un effetto dirompente per la città e per l'intera Liguria. Sono sicuro che grazie alla tempra del sindaco Marco Bucci si genererà un circolo virtuoso capace di fare svoltare la nostra Genova dal punto di vista economico, sociale ed educativo. Tutto questo partendo dall'importanza fondamentale che riveste lo sport che promuoviamo da 41 anni come MSP Italia e da 22 anni come ACES Europe. Uno sport per ognuno, lo sport dei cittadini europei”.
LIGURIASPORT.COM
Fonte: UNVS Genova - Genova www.unvsliguria.it