atleta dell´anno e protagonisti dello sport
24-02-2015 12:52 - Archivio news dalle Sezioni 2009-2021
Anche questo anno la Nostra Sezione, Benemerita della Unione Nazionale Veterani dello Sport, ha organizzato un incontro a pranzo per scambiare gli auguri di Natale e di Buon Anno e per attribuire i nostri riconoscimenti di Protagonista dello Sport.
Ci fa piacere evidenziare che la nostra Sezione - premio Benemerenza UNVS anno 1977 - è stata costituita il 18 novembre 1972.
Questo essere Veterani da 42 anni ci rende orgogliosi di portare nel cuore l´impegno preso dai tanti Sportivi Ravegnani, che hanno dato ieri il loro fare ed il loro essere, per conservare e tramandare oggi ai Giovani i Valori dello Sport.
Nel rispetto e nello spirito delle linee guida espresse dai Padri fondatori della nostra Associazione, noi della UNVS siamo convinti che non si deve guardare indietro per ricordare e per rimpiangere, ma piuttosto per arricchire delle esperienze di ieri i giovani Atleti di oggi e a maggior ragione di domani.
Abbiamo individuato, due Veri Protagonisti - senza dubbio nel "nostro" senso della parola - nell´atleta di lotta greco-romana Domenico Piccinini, dalla intensa ed incredibile longevità sportiva, che ha visto coronato, a poche settimane dal compimento dei cinquant´anni, il sogno dell´ascesa al titolo iridato master - per questo motivo l´Unione Nazionale Veterani dello Sport , congratulandosi con lui, per la passione, l´impegno e la tenacia tramite cui è pervenuto a questo risultato, gli conferisce il titolo di Atleta dell´Anno - e nel marciatore Pierino Tamburini, che ai recenti Campionati Italiani Master di Atletica leggera a Modena, nei 5Km di marcia si aggiudica il bronzo assoluto in volata e si laurea ancora una volta Campione Italiano 2014 UNVS di Marcia.
Abbiamo conferito il nostro riconoscimento, non solo perché sono Sportivi che si sono sempre distinti, ma soprattutto perché vivono lo Sport come Scuola di vita, sempre imparando e sempre insegnando con il Loro spontaneo comportamento, l´educazione e il rispetto nella sportività dell´agonismo.
Domenico PICCININI
L´incredibile longevità sportiva di Domenico Piccinini, atleta di lotta greco-romana associato alla Portuali Ravenna, ne ha visto coronato, a poche settimane dal compimento dei cinquant´anni, il sogno dell´ascesa al titolo iridato master. Il successo è arrivato il 30 agosto scorso a Belgrado, in Serbia, nei campionati mondiali di lotta per atleti over 35, organizzati dalla Federazione Internazionale di Lotta.
Piccinini ha prevalso nella categoria 69 chili della classe C (45-50 anni). Dopo cinque podi consecutivi, con tre medaglie di bronzo (in Finlandia, Polonia e Ungheria) e due medaglie d´argento (ancora in Serbia e lo scorso anno a Sarajevo), Piccinini ha finalmente conquistato l´oro, frutto di mesi di metodica preparazione e di sacrificio, dovendo conciliare i faticosi allenamenti con gli impegni professionali. Sul palco, insieme a lui, sono saliti il secondo classificato, Emil Budinov, bulgaro, e a pari merito, medaglie di bronzo, Lars Mikael Dahl, svedese, e Stephen Horton, statunitense.
Non è stata un´impresa facile, perché in questa categoria si sono battuti numerosi atleti di alto livello accreditati per il podio, tra cui, oltre a quelli che vi sono saliti, il russo Alexander Smirnov (già campione mondiale master), il francese Paul Frederic, il turco Omer Topal ed altri provenienti dall´Ungheria, dal Kirghizistan e dalla Slovenia.
Piccinini si impose per la prima volta in Italia nei Giochi della Gioventù del 1977. Ha collezionato successi in ogni settore di questa disciplina, bene classificandosi anche in campionati e tornei internazionali e mondiali. In campo nazionale, si ricordano, nelle file del Gruppo Sportivo Forestale, i cinque titoli di campione italiano assoluto per la categoria 74 kg, conquistati ininterrottamente dal 1990 al 1994, e sei primi posti nella Coppa Italia. Nel 1999, compiuti i 35 anni, è cominciata la scalata ai mondiali master.
Pierino TAMBURINI
Il porta colori dall´Atletica Imola Sacmi Avis, aveva appeso le scarpette al chiodo l´anno scorso per dedicarsi all´attività di allenatore, dopo 20 anni di successi nazionali ed internazionali nella Marcia Master.
Ma il richiamo della competizione ha un fascino irresistibile per Pierino, che già nel 2013 non ce l´ha fatta a non gareggiare ai Campionati Regionali Master, vincendoli. Ed ora ha alzato la posta, laureandosi Campione Italiano 2013 vincendo sempre nel 2013 a Grottamare (Ascoli Piceno) il suo ennesimo titolo italiano Master nella marcia, categoria Over 55 nella 20 km in 2h 1´ 32".
Arriviamo al 2014 e "... ma è in chiusura che arriva l´acuto per merito di Tamburini Pierino S60 che nei 5Km di marcia si aggiudica il bronzo Nazionale in volata nel tempo di 29´22"09 ..." e diventa CAMPIONE ITALIANO 2014 UNVS di marcia nei 5Km S60.
AVANCARICA
Nella settima edizione del Campionato italiano UNVS (Unione Nazionale Veterani Dello Sport) d´avancarica, svoltosi al TSN di Faenza e riservato alle armi antiche ad avancarica, la squadra di Torino ha fatto la parte del leone con tre titoli individuali, due vinti dall´ex campione d´Europa di Hamina 2011, Stefano Caruso, nelle specialità "pistola avancarica" con 97/100 e "revolver avancarica" con 94/100 e Matteo D´Addetta nella specialità "fucile avancarica" con 93/100. Nella classifica a squadre Torino, con Stefano Caruso, Matteo D´Addetta, Franco Portesani e Angelo Simone, si è imposta col punteggio record della manifestazione, 283/300, davanti ai campioni in carica di Ravenna, 277/300, con Vigevano 271/300 al terzo posto, al quarto posto Faenza che precede Parma. Nella classifica individuale di "pistola avancarica", dietro al vincitore Stefano Caruso, Dario Cortini di Ravenna e Stefano Melandri di Faenza, nella specialità "revolver avancarica" alle spalle di Caruso ma con lo stesso punteggio si è piazzato Fulvio Strocchi di Ravenna, al terzo posto Angelo Simone di Torino, nella classifica della specialità "fucile avancarica", al primo posto Matteo D´Addetta, al secondo e terzo posto due faentini, Edmondo Facchini e Francesco Fabbri. Il tiratore piemontese Stefano Caruso si è aggiudicato, come miglior risultato tecnico, il "5° Memorial Branko Nikolic" organizzato per ricordare un amico del TSN Faenza e dell´avancarica italiana, al vincitore è stato consegnato un piatto in ceramica dell´artista faentina Roberta Padovani. L´assessore allo sport Maria Chiara Campodoni ha portato ai partecipanti il saluto dell´Amministrazione Comunale di Faenza, alle premiazioni ha partecipato il presidente dell´UNVS Faenza, Giovanni Massari.
Onore agli Atleti della Sezione UNVS di Ravenna.
Fonte: Addetto Stampa www.unvsromagna.it
Ci fa piacere evidenziare che la nostra Sezione - premio Benemerenza UNVS anno 1977 - è stata costituita il 18 novembre 1972.
Questo essere Veterani da 42 anni ci rende orgogliosi di portare nel cuore l´impegno preso dai tanti Sportivi Ravegnani, che hanno dato ieri il loro fare ed il loro essere, per conservare e tramandare oggi ai Giovani i Valori dello Sport.
Nel rispetto e nello spirito delle linee guida espresse dai Padri fondatori della nostra Associazione, noi della UNVS siamo convinti che non si deve guardare indietro per ricordare e per rimpiangere, ma piuttosto per arricchire delle esperienze di ieri i giovani Atleti di oggi e a maggior ragione di domani.
Abbiamo individuato, due Veri Protagonisti - senza dubbio nel "nostro" senso della parola - nell´atleta di lotta greco-romana Domenico Piccinini, dalla intensa ed incredibile longevità sportiva, che ha visto coronato, a poche settimane dal compimento dei cinquant´anni, il sogno dell´ascesa al titolo iridato master - per questo motivo l´Unione Nazionale Veterani dello Sport , congratulandosi con lui, per la passione, l´impegno e la tenacia tramite cui è pervenuto a questo risultato, gli conferisce il titolo di Atleta dell´Anno - e nel marciatore Pierino Tamburini, che ai recenti Campionati Italiani Master di Atletica leggera a Modena, nei 5Km di marcia si aggiudica il bronzo assoluto in volata e si laurea ancora una volta Campione Italiano 2014 UNVS di Marcia.
Abbiamo conferito il nostro riconoscimento, non solo perché sono Sportivi che si sono sempre distinti, ma soprattutto perché vivono lo Sport come Scuola di vita, sempre imparando e sempre insegnando con il Loro spontaneo comportamento, l´educazione e il rispetto nella sportività dell´agonismo.
Domenico PICCININI
L´incredibile longevità sportiva di Domenico Piccinini, atleta di lotta greco-romana associato alla Portuali Ravenna, ne ha visto coronato, a poche settimane dal compimento dei cinquant´anni, il sogno dell´ascesa al titolo iridato master. Il successo è arrivato il 30 agosto scorso a Belgrado, in Serbia, nei campionati mondiali di lotta per atleti over 35, organizzati dalla Federazione Internazionale di Lotta.
Piccinini ha prevalso nella categoria 69 chili della classe C (45-50 anni). Dopo cinque podi consecutivi, con tre medaglie di bronzo (in Finlandia, Polonia e Ungheria) e due medaglie d´argento (ancora in Serbia e lo scorso anno a Sarajevo), Piccinini ha finalmente conquistato l´oro, frutto di mesi di metodica preparazione e di sacrificio, dovendo conciliare i faticosi allenamenti con gli impegni professionali. Sul palco, insieme a lui, sono saliti il secondo classificato, Emil Budinov, bulgaro, e a pari merito, medaglie di bronzo, Lars Mikael Dahl, svedese, e Stephen Horton, statunitense.
Non è stata un´impresa facile, perché in questa categoria si sono battuti numerosi atleti di alto livello accreditati per il podio, tra cui, oltre a quelli che vi sono saliti, il russo Alexander Smirnov (già campione mondiale master), il francese Paul Frederic, il turco Omer Topal ed altri provenienti dall´Ungheria, dal Kirghizistan e dalla Slovenia.
Piccinini si impose per la prima volta in Italia nei Giochi della Gioventù del 1977. Ha collezionato successi in ogni settore di questa disciplina, bene classificandosi anche in campionati e tornei internazionali e mondiali. In campo nazionale, si ricordano, nelle file del Gruppo Sportivo Forestale, i cinque titoli di campione italiano assoluto per la categoria 74 kg, conquistati ininterrottamente dal 1990 al 1994, e sei primi posti nella Coppa Italia. Nel 1999, compiuti i 35 anni, è cominciata la scalata ai mondiali master.
Pierino TAMBURINI
Il porta colori dall´Atletica Imola Sacmi Avis, aveva appeso le scarpette al chiodo l´anno scorso per dedicarsi all´attività di allenatore, dopo 20 anni di successi nazionali ed internazionali nella Marcia Master.
Ma il richiamo della competizione ha un fascino irresistibile per Pierino, che già nel 2013 non ce l´ha fatta a non gareggiare ai Campionati Regionali Master, vincendoli. Ed ora ha alzato la posta, laureandosi Campione Italiano 2013 vincendo sempre nel 2013 a Grottamare (Ascoli Piceno) il suo ennesimo titolo italiano Master nella marcia, categoria Over 55 nella 20 km in 2h 1´ 32".
Arriviamo al 2014 e "... ma è in chiusura che arriva l´acuto per merito di Tamburini Pierino S60 che nei 5Km di marcia si aggiudica il bronzo Nazionale in volata nel tempo di 29´22"09 ..." e diventa CAMPIONE ITALIANO 2014 UNVS di marcia nei 5Km S60.
AVANCARICA
Nella settima edizione del Campionato italiano UNVS (Unione Nazionale Veterani Dello Sport) d´avancarica, svoltosi al TSN di Faenza e riservato alle armi antiche ad avancarica, la squadra di Torino ha fatto la parte del leone con tre titoli individuali, due vinti dall´ex campione d´Europa di Hamina 2011, Stefano Caruso, nelle specialità "pistola avancarica" con 97/100 e "revolver avancarica" con 94/100 e Matteo D´Addetta nella specialità "fucile avancarica" con 93/100. Nella classifica a squadre Torino, con Stefano Caruso, Matteo D´Addetta, Franco Portesani e Angelo Simone, si è imposta col punteggio record della manifestazione, 283/300, davanti ai campioni in carica di Ravenna, 277/300, con Vigevano 271/300 al terzo posto, al quarto posto Faenza che precede Parma. Nella classifica individuale di "pistola avancarica", dietro al vincitore Stefano Caruso, Dario Cortini di Ravenna e Stefano Melandri di Faenza, nella specialità "revolver avancarica" alle spalle di Caruso ma con lo stesso punteggio si è piazzato Fulvio Strocchi di Ravenna, al terzo posto Angelo Simone di Torino, nella classifica della specialità "fucile avancarica", al primo posto Matteo D´Addetta, al secondo e terzo posto due faentini, Edmondo Facchini e Francesco Fabbri. Il tiratore piemontese Stefano Caruso si è aggiudicato, come miglior risultato tecnico, il "5° Memorial Branko Nikolic" organizzato per ricordare un amico del TSN Faenza e dell´avancarica italiana, al vincitore è stato consegnato un piatto in ceramica dell´artista faentina Roberta Padovani. L´assessore allo sport Maria Chiara Campodoni ha portato ai partecipanti il saluto dell´Amministrazione Comunale di Faenza, alle premiazioni ha partecipato il presidente dell´UNVS Faenza, Giovanni Massari.
Onore agli Atleti della Sezione UNVS di Ravenna.
Fonte: Addetto Stampa www.unvsromagna.it