Sfumano gli accordi tra Lerici Nuoto Master e piscina Venere Azzurra
01-06-2015 15:17 - Archivio news dalle Sezioni 2009-2021
La stagione delle gare in mare sta iniziando. Lerici si è sempre distinta sia ospitando competizioni di alto livello, come la Coppa Byron, sia attraverso la partecipazione a queste gare di atleti valorosi. Purtroppo però la squadra locale Lerici Nuoto Master non si sta godendo il momento.
"Questa mattina nuotata in mare. - scrive sui social network un componente della squadra- Quest'estate purtroppo dovremo allenarci solamente in mare, visto che ci hanno buttato fuori dalla piscina coperta e ci hanno comunicato che non ci sono spazi d'acqua nemmeno nella piscina scoperta causa cantiere."
È così che vanno in fumo gli ultimi tentativi di mediazione portati avanti dalla dirigenza della squadra Lerici Nuoto Master per trovare una soluzione al problema che ormai va avanti da mesi.
"Ringrazio il Lerici Sport e l'Amministrazione uscente anche a nome degli altri componenti della squadra" prosegue così Federico Di Carlo, uno degli atleti più anziani della squadra, che, amareggiato, si lascia andare su Facebook.
E dire che i nuotatori LNM hanno sempre portato alto il nome del Comune: "Quest'anno la squadra è arrivata sesta nella classifica del Nuoto in Acque Libere su ben 296 società in Italia, pur gareggiando in inferiorità numerica". Lo scorso settembre avevano deciso di considerare un'alternativa, prendendo accordi anche con un'altra piscina spezzina visto che non si è mai riusciti a raggiungere un compromesso che fosse definitivo: "Abbiamo dovuto muoverci contattando altre piscine perché non abbiamo mai avuto la certezza di patti chiari, ma abbiamo sempre lavorato per garantire agli atleti tesserati con noi e che risiedono nel Comune di Lerici la possibilità di usufruire della piscina Venere Azzurra. Da gennaio la situazione è peggiorata e le proposte che ci hanno fatto, come darci la possibilità di allenarci in orari non idonei a chiunque svolga un lavoro, ci è sembrata una presa in giro; confidando però che si potesse trovare una soluzione per il periodo estivo, abbiamo deciso di non alzare la voce e di non alimentare polemiche eccessive- raccontano i dirigenti- Oggi l'amara constatazione che non potremo allenarci a Lerici neppure quest'estate".
Gli accordi sono andati in fumo per problemi logistici: sarà aperto il cantiere per i lavori di riqualificazione della piscina esterna, ma gli atleti del Lerici Nuoto Master non nascondono la delusione, nonostante non sia loro intenzione accusare i gestori della piscina: "Crediamo che non sia per antipatia nei nostri confronti, ma vogliamo che si sappia che lo Sport, soprattutto per come lo intendiamo noi, svolge un ruolo chiave e andrebbe incentivato. Siamo Master, quindi persone adulte senza ambizioni agonistiche, provenienti dai più svariati contesti sociali, ma abbiamo sempre portato alto il nome di Lerici in tutte le competizioni che ci hanno visto partecipi e non mi riferisco esclusivamente a meri risultati di classifica, che comunque non sono mai mancati. Ovunque siamo andati abbiamo ricevuto complimenti per il nostro atteggiamento, comportandoci sempre correttamente e nel pieno rispetto delle regole".
Medici, liberi professionisti, insegnanti, e pensionati; atleti più anziani che raccontano la partecipazione a competizioni all'estero, come Gibilterra e atleti più giovani che hanno scoperto solo recentemente la poeticità delle traversate in mare e la soddisfazione dopo una lunga nuotata in acque libere. Sicuramente in situazioni del genere dovrebbe pesare la mano amministrativa, mediando tra le esigenze delle due realtà che si scontrano: da una parte la società che gestisce, che sicuramente per validi motivi non può che chiudere le porte, ma dall'altra una squadra di atleti che sfoggiano con orgoglio quel "Lerici" nel nome associativo e che si trovano senza alternativa all'abbandono della piscina comunale.
"Mi auguro che qualche candidato Sindaco voglia approfondire i rapporti tra il Comune e la società che gestisce la piscina", conclude Di Carlo. In tempi di campagna elettorale, effettivamente, sarebbe bello vedere qualche candidato uscire dalla logica del facile slogan "daremo valore allo Sport" e cimentarsi nell'arduo compito di trovare soluzione ad un problema reale.
Federico Di Carlo - Consigliere UNVS La Spezia - Nuotatore Agonista - Campione Nuoto in Acque Libere
Fonte: UNVS La Spezia www.unvsliguria.it
"Questa mattina nuotata in mare. - scrive sui social network un componente della squadra- Quest'estate purtroppo dovremo allenarci solamente in mare, visto che ci hanno buttato fuori dalla piscina coperta e ci hanno comunicato che non ci sono spazi d'acqua nemmeno nella piscina scoperta causa cantiere."
È così che vanno in fumo gli ultimi tentativi di mediazione portati avanti dalla dirigenza della squadra Lerici Nuoto Master per trovare una soluzione al problema che ormai va avanti da mesi.
"Ringrazio il Lerici Sport e l'Amministrazione uscente anche a nome degli altri componenti della squadra" prosegue così Federico Di Carlo, uno degli atleti più anziani della squadra, che, amareggiato, si lascia andare su Facebook.
E dire che i nuotatori LNM hanno sempre portato alto il nome del Comune: "Quest'anno la squadra è arrivata sesta nella classifica del Nuoto in Acque Libere su ben 296 società in Italia, pur gareggiando in inferiorità numerica". Lo scorso settembre avevano deciso di considerare un'alternativa, prendendo accordi anche con un'altra piscina spezzina visto che non si è mai riusciti a raggiungere un compromesso che fosse definitivo: "Abbiamo dovuto muoverci contattando altre piscine perché non abbiamo mai avuto la certezza di patti chiari, ma abbiamo sempre lavorato per garantire agli atleti tesserati con noi e che risiedono nel Comune di Lerici la possibilità di usufruire della piscina Venere Azzurra. Da gennaio la situazione è peggiorata e le proposte che ci hanno fatto, come darci la possibilità di allenarci in orari non idonei a chiunque svolga un lavoro, ci è sembrata una presa in giro; confidando però che si potesse trovare una soluzione per il periodo estivo, abbiamo deciso di non alzare la voce e di non alimentare polemiche eccessive- raccontano i dirigenti- Oggi l'amara constatazione che non potremo allenarci a Lerici neppure quest'estate".
Gli accordi sono andati in fumo per problemi logistici: sarà aperto il cantiere per i lavori di riqualificazione della piscina esterna, ma gli atleti del Lerici Nuoto Master non nascondono la delusione, nonostante non sia loro intenzione accusare i gestori della piscina: "Crediamo che non sia per antipatia nei nostri confronti, ma vogliamo che si sappia che lo Sport, soprattutto per come lo intendiamo noi, svolge un ruolo chiave e andrebbe incentivato. Siamo Master, quindi persone adulte senza ambizioni agonistiche, provenienti dai più svariati contesti sociali, ma abbiamo sempre portato alto il nome di Lerici in tutte le competizioni che ci hanno visto partecipi e non mi riferisco esclusivamente a meri risultati di classifica, che comunque non sono mai mancati. Ovunque siamo andati abbiamo ricevuto complimenti per il nostro atteggiamento, comportandoci sempre correttamente e nel pieno rispetto delle regole".
Medici, liberi professionisti, insegnanti, e pensionati; atleti più anziani che raccontano la partecipazione a competizioni all'estero, come Gibilterra e atleti più giovani che hanno scoperto solo recentemente la poeticità delle traversate in mare e la soddisfazione dopo una lunga nuotata in acque libere. Sicuramente in situazioni del genere dovrebbe pesare la mano amministrativa, mediando tra le esigenze delle due realtà che si scontrano: da una parte la società che gestisce, che sicuramente per validi motivi non può che chiudere le porte, ma dall'altra una squadra di atleti che sfoggiano con orgoglio quel "Lerici" nel nome associativo e che si trovano senza alternativa all'abbandono della piscina comunale.
"Mi auguro che qualche candidato Sindaco voglia approfondire i rapporti tra il Comune e la società che gestisce la piscina", conclude Di Carlo. In tempi di campagna elettorale, effettivamente, sarebbe bello vedere qualche candidato uscire dalla logica del facile slogan "daremo valore allo Sport" e cimentarsi nell'arduo compito di trovare soluzione ad un problema reale.
Federico Di Carlo - Consigliere UNVS La Spezia - Nuotatore Agonista - Campione Nuoto in Acque Libere
Fonte: UNVS La Spezia www.unvsliguria.it