Alba incorona Gianluca Albonico “Atleta dell’anno” campione di tuffi e nuoto
17-02-2025 17:58 - Nord Italia
La Sezione albese “Mario Fontani” ha chiuso gli impegni dell’annata 2024 con la consegna del premio “Atleta dell’Anno” a Gianluca Albonico, atleta delle Fiamme Oro nei tuffi e nel nuoto, tra i soci fondatori dell’Alba Nuoto e del CSR (Centro Sportivo del Roero). Nonché, dal 2016 a oggi Presidente del C.R. Fin Piemonte e Valle d’Aosta e allenatore Fin di Nuoto e Nuoto per salvamento. La cerimonia, tenutasi il 31 gennaio, coordinata da Paolo Barbero e Giulio Abbate ha visto la partecipazione di numerosi ospiti, a partire dal sindaco della città Alberto Gatto, del Delegato Regionale Piemonte Marco Sgarbi, dell’Assessore regionale Paolo Bongioanni, di Mario Canova della Fondazione CRC e di numerosi rappresentanti di società, associazioni e club sportivi, nonché di alcuni amministratori, fra cui il sindaco di Sommariva Perno Stefano Rosso.
Durante la serata Gianluca Albonico, con la proiezione di immagini, ha ripercorso le tappe che hanno portato allo sviluppo delle attività natatorie nell’albese. Ha ricordato non senza emozione: “Nei primi anni ’80 la nostra città disponeva soltanto della piscina estiva di Alba Mare e della piccola piscina del professor Bruno Sola, dove ci si allenava in una vasca di 20 metri. Con tanta buona volontà organizzammo comunque i campionati regionali e partecipammo alle Olimpiadi delle Città Gemelle, a partire dal 1989, facendo spesso incetta di medaglie. Nel 1991 aprimmo la piscina CSR di Sommariva Perno e, grazie al buon successo di pubblico e all’entusiasmo di tanti risultati agonistici, si cominciò a ipotizzare la costruzione della piscina nel quartiere di San Cassiano”.
Questo passaggio epocale è stato ricordato da Giuseppe Rossetto, allora primo cittadino:
“Fu un’opera che caratterizzò la mia amministrazione, molto voluta dai cittadini. L’obiettivo venne realizzato in soli 5 anni, fra il 1999 e il 2004, quando a maggio ci fu l’inaugurazione, e vide il lavoro e la sinergia di tante componenti, dalla Regione Piemonte con l’allora presidente Enzo Ghigo e il suo staff, ai nostri uffici tecnici”.
Il presidente del CSR, Gianluca Albonico ha poi raccontato dei molti atleti che hanno gareggiato per la sua squadra, alcuni presenti in sala, soffermandosi in particolare sui grandi risultati di David Berbotto, che nei primi anni 2000 fece parte in diverse occasioni della nazionale azzurra e conquistò nei campionati europei di Budapest 2006 la medaglia d’oro nella staffetta 4x200 insieme a Massimiliano Rosolino, Nicola Cassio e Filippo Magnini, stabilendo l’allora primato europeo. Albonico ha ricostruito i risultati conseguiti da tanti atleti tesserati CSR, fino ad arrivare a Sara Curtis: “Un talento straordinario. In un anno è riuscita a ottenere il pass per le Olimpiadi di Parigi vincendo ovunque ed emozionandoci per la sua grande classe. È molto legata alla nostra società ed è una ragazza che farà ancora vedere grandi cose”.
Nel corso della serata è stata premiata anche la ventenne Chiara Giachino, atleta della società Sportabili di Roddi, che durante i Campionati Italiani di Nuoto FISDIR tenutisi a Torino a novembre, manifestazione per atleti con disabilità intellettivo-relazionali, ha ottenuto il titolo Italiano nelle specialità 50 dorso, nei 50 farfalla e 50 stile libero.
Nadia Palladino del Club Alba Blu, associazione che pratica il nuoto amatoriale in acque libere,ha raccontato le avventure e le “attraversate” (nel 2023 quella dello Stretto di Messina) intraprese nei 15 anni di vita del club.
Premio particolare anche per Stefano Marengo, giovane calciatore, per il grande attaccamento e la passione con cui pratica lo sport. Stefano, atleta con disabilità appartenete alla società Alba Special, al fine di potere partecipare al triangolare di calcio “Memorial Enzo Demaria”, (organizzato dalla sez. Mario Fontani) non ha esitato a percorrere 25 Km a piedi per essere presente ed aiutare la propria squadra alla partita, nonostante avesse perso il pullman! Per tale serietà ed attaccamento ai propri impegni sportivi è stato premiato dal presidente Giulio Abbate.
Durante la serata Gianluca Albonico, con la proiezione di immagini, ha ripercorso le tappe che hanno portato allo sviluppo delle attività natatorie nell’albese. Ha ricordato non senza emozione: “Nei primi anni ’80 la nostra città disponeva soltanto della piscina estiva di Alba Mare e della piccola piscina del professor Bruno Sola, dove ci si allenava in una vasca di 20 metri. Con tanta buona volontà organizzammo comunque i campionati regionali e partecipammo alle Olimpiadi delle Città Gemelle, a partire dal 1989, facendo spesso incetta di medaglie. Nel 1991 aprimmo la piscina CSR di Sommariva Perno e, grazie al buon successo di pubblico e all’entusiasmo di tanti risultati agonistici, si cominciò a ipotizzare la costruzione della piscina nel quartiere di San Cassiano”.
Questo passaggio epocale è stato ricordato da Giuseppe Rossetto, allora primo cittadino:
“Fu un’opera che caratterizzò la mia amministrazione, molto voluta dai cittadini. L’obiettivo venne realizzato in soli 5 anni, fra il 1999 e il 2004, quando a maggio ci fu l’inaugurazione, e vide il lavoro e la sinergia di tante componenti, dalla Regione Piemonte con l’allora presidente Enzo Ghigo e il suo staff, ai nostri uffici tecnici”.
Il presidente del CSR, Gianluca Albonico ha poi raccontato dei molti atleti che hanno gareggiato per la sua squadra, alcuni presenti in sala, soffermandosi in particolare sui grandi risultati di David Berbotto, che nei primi anni 2000 fece parte in diverse occasioni della nazionale azzurra e conquistò nei campionati europei di Budapest 2006 la medaglia d’oro nella staffetta 4x200 insieme a Massimiliano Rosolino, Nicola Cassio e Filippo Magnini, stabilendo l’allora primato europeo. Albonico ha ricostruito i risultati conseguiti da tanti atleti tesserati CSR, fino ad arrivare a Sara Curtis: “Un talento straordinario. In un anno è riuscita a ottenere il pass per le Olimpiadi di Parigi vincendo ovunque ed emozionandoci per la sua grande classe. È molto legata alla nostra società ed è una ragazza che farà ancora vedere grandi cose”.
Nel corso della serata è stata premiata anche la ventenne Chiara Giachino, atleta della società Sportabili di Roddi, che durante i Campionati Italiani di Nuoto FISDIR tenutisi a Torino a novembre, manifestazione per atleti con disabilità intellettivo-relazionali, ha ottenuto il titolo Italiano nelle specialità 50 dorso, nei 50 farfalla e 50 stile libero.
Nadia Palladino del Club Alba Blu, associazione che pratica il nuoto amatoriale in acque libere,ha raccontato le avventure e le “attraversate” (nel 2023 quella dello Stretto di Messina) intraprese nei 15 anni di vita del club.
Premio particolare anche per Stefano Marengo, giovane calciatore, per il grande attaccamento e la passione con cui pratica lo sport. Stefano, atleta con disabilità appartenete alla società Alba Special, al fine di potere partecipare al triangolare di calcio “Memorial Enzo Demaria”, (organizzato dalla sez. Mario Fontani) non ha esitato a percorrere 25 Km a piedi per essere presente ed aiutare la propria squadra alla partita, nonostante avesse perso il pullman! Per tale serietà ed attaccamento ai propri impegni sportivi è stato premiato dal presidente Giulio Abbate.