Pisa rinnova un evento di grande spessore culturale
12-12-2023 10:40 - Primo Piano
Il 24° Concorso di poesia vernacola a tema sportivo “Ferruccio Giovannini”
La 24^ edizione di questo importante concorso culturale in vernacolo si è concluso con la cerimonia di premiazione che ha avuto luogo il 24 novembre 2023 nella Sala Conferenze dell’ACI di Pisa. Come è noto il concorso è dedicato al grande Ferruccio Giovannini, importante personaggio del passato, uomo di cultura e di sport e lui stesso eccellente vernacolista.
Anche quest’anno l’evento è stato onorato dalla presenza di ben 15 vernacolisti con una importante novità: oltre a tanti noti e affermati cultori del vernacolo pisano si è vista la partecipazione di alcuni nuovi e più giovani partecipanti, un ottimo segnale che fa ben sperare in un salutare ricambio generazionale che è uno degli scopi di questo tradizionale concorso. Un obiettivo perseguito anche con l’importante coinvolgimento della scuola in una sezione non competitiva. E’ ancora la Scuola Media di San Piero a Grado a partecipare con 6 poesie opera dei 25 alunni della 2^ F ben guidati da alcune insegnanti, in particolare dalla Professoressa Letizia Gagliardi.
La giuria presieduta dall’Avv. Lorenzo Gremigni, grande esperto di vernacolo, dopo un’attenta valutazione dei 15 sonetti, ha proceduto alla stesura della classifica. Vincitore del XXIV concorso è risultato Simone Rossi con il sonetto “Maico’ Sciumache’” in cui tratta il dramma umano del grande pilota di Formula 1 ed il suo inaspettato passaggio dalla gloria del podio alla tragedia della malattia. Seconda classificata è Sabrina Valentini con il sonetto “S’era tutti sportivi”, una new entri molto interessante, sicuramente destinata a farsi rapidamente conoscere e apprezzare. Il terzo posto è andato al mito del vernacolo pisano Atos Davini con il sonetto “Piero Del Papa” in cui mette in risalto il lustro dato alla città di Pisa con le sue imprese sul ring, ma anche la sua eccezionale bontà d’animo. Quarti classificati ex aequo Stefano Bianchi con “Ci Erre 7”, dedicato al calciatore Cristiano Ronaldo, e Maria Velia Lorenzi Bellani con “Esse’ sportivo”, un gradito ritorno di una vera “signora del vernacolo”. Gli altri partecipanti sono stati classificati al 6° posto ex aequo.
A tutti è stata consegnata una targa e ciascun autore ha declamato il proprio sonetto.
E’ stata una bella manifestazione, ricca di significativi contenuti, come evidenziato negli interventi del Presidente della Giuria Lorenzo Gremigni, del Presidente della Sezione “G. Giagnoni” Giovanni Pardini, dell’Assessore allo Sport Frida Scarpa e del Vice Presidente Nazionale Pierluigi Ficini.
Anche quest’anno l’evento è stato onorato dalla presenza di ben 15 vernacolisti con una importante novità: oltre a tanti noti e affermati cultori del vernacolo pisano si è vista la partecipazione di alcuni nuovi e più giovani partecipanti, un ottimo segnale che fa ben sperare in un salutare ricambio generazionale che è uno degli scopi di questo tradizionale concorso. Un obiettivo perseguito anche con l’importante coinvolgimento della scuola in una sezione non competitiva. E’ ancora la Scuola Media di San Piero a Grado a partecipare con 6 poesie opera dei 25 alunni della 2^ F ben guidati da alcune insegnanti, in particolare dalla Professoressa Letizia Gagliardi.
La giuria presieduta dall’Avv. Lorenzo Gremigni, grande esperto di vernacolo, dopo un’attenta valutazione dei 15 sonetti, ha proceduto alla stesura della classifica. Vincitore del XXIV concorso è risultato Simone Rossi con il sonetto “Maico’ Sciumache’” in cui tratta il dramma umano del grande pilota di Formula 1 ed il suo inaspettato passaggio dalla gloria del podio alla tragedia della malattia. Seconda classificata è Sabrina Valentini con il sonetto “S’era tutti sportivi”, una new entri molto interessante, sicuramente destinata a farsi rapidamente conoscere e apprezzare. Il terzo posto è andato al mito del vernacolo pisano Atos Davini con il sonetto “Piero Del Papa” in cui mette in risalto il lustro dato alla città di Pisa con le sue imprese sul ring, ma anche la sua eccezionale bontà d’animo. Quarti classificati ex aequo Stefano Bianchi con “Ci Erre 7”, dedicato al calciatore Cristiano Ronaldo, e Maria Velia Lorenzi Bellani con “Esse’ sportivo”, un gradito ritorno di una vera “signora del vernacolo”. Gli altri partecipanti sono stati classificati al 6° posto ex aequo.
A tutti è stata consegnata una targa e ciascun autore ha declamato il proprio sonetto.
E’ stata una bella manifestazione, ricca di significativi contenuti, come evidenziato negli interventi del Presidente della Giuria Lorenzo Gremigni, del Presidente della Sezione “G. Giagnoni” Giovanni Pardini, dell’Assessore allo Sport Frida Scarpa e del Vice Presidente Nazionale Pierluigi Ficini.