Prosegue l'impegno nelle iniziative del Progetto LADO
05-06-2023 08:00 - Primo Piano
I Veterani dello Sport di Cosenza
A metà maggio, presso il complesso Sportivo Chiappetta Sport Village di Rende si è svolto un nuovo evento del Progetto LADO organizzato dalla Sezione UNVS "G.Formoso" Cosenza.
Il Progetto, programmato dall’UNVS Nazionale e cofinanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (presentato presso il Palazzetto dello Sport di Cosenza “PalaCosentia” all'inizio di aprile) ha come obiettivo la “Lotta al drop out", (di qui l'acronimo LADO) ovvero il contrasto dell’abbandono sportivo su tutto il territorio nazionale soprattutto da parte dei più giovani.
L’idea è stata quella di veicolare il concetto di cultura sportiva all’interno delle scuole e di incoraggiare i giovani in età adolescenziale all’esercizio di attività sportive, proponendo discipline diverse da quelle usuali, attraverso eventi dimostrativi organizzati in collaborazione con le associazioni sportive insistenti sul territorio che hanno aderito all’invito.
Alla manifestazione del 15 maggio hanno partecipato le associazioni sportive Chiappetta Sport Village con la disciplina del padel e l'ASD Karate Cosenza, che si sono esibite in attività dimostrative con il coinvolgimento attivo degli alunni di alcune classi dell'Istituto Comprensivo di Cerisano, dell'Istituto Comprensivo "Luigi Settino" di San Pietro in Guarano, accompagnati dai relativi docenti.
Molto soddisfatti per la riuscita della manifestazione il Presidente della Sezione UNVS di Cosenza Arnaldo Nardi, presente con la Vicepresidente Valeria Piraino, con i consiglieri Carmenida Chiappetta e Giuseppe Aloi e con il Componente nazionale UNVS del Collegio Revisori dei Conti Roberto D'Andrea.
Molto bravi e coinvolgenti i maestri di padel, Luca Caloiero e Fabio Aloe, nonché il maestro di Karate, Gian Piero Costabile i quali, con provata esperienza e abilità atletiche, hanno saputo suscitare notevole entusiasmo negli alunni e nei docenti delle scuole partecipanti certamente protagonisti di una bella, singolare e significativa giornata di sport vissuto nei suoi valori più veri, inteso soprattutto come strumento di inclusione e di integrazione sociale.
Giuseppe Aloi
Il Progetto, programmato dall’UNVS Nazionale e cofinanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (presentato presso il Palazzetto dello Sport di Cosenza “PalaCosentia” all'inizio di aprile) ha come obiettivo la “Lotta al drop out", (di qui l'acronimo LADO) ovvero il contrasto dell’abbandono sportivo su tutto il territorio nazionale soprattutto da parte dei più giovani.
L’idea è stata quella di veicolare il concetto di cultura sportiva all’interno delle scuole e di incoraggiare i giovani in età adolescenziale all’esercizio di attività sportive, proponendo discipline diverse da quelle usuali, attraverso eventi dimostrativi organizzati in collaborazione con le associazioni sportive insistenti sul territorio che hanno aderito all’invito.
Alla manifestazione del 15 maggio hanno partecipato le associazioni sportive Chiappetta Sport Village con la disciplina del padel e l'ASD Karate Cosenza, che si sono esibite in attività dimostrative con il coinvolgimento attivo degli alunni di alcune classi dell'Istituto Comprensivo di Cerisano, dell'Istituto Comprensivo "Luigi Settino" di San Pietro in Guarano, accompagnati dai relativi docenti.
Molto soddisfatti per la riuscita della manifestazione il Presidente della Sezione UNVS di Cosenza Arnaldo Nardi, presente con la Vicepresidente Valeria Piraino, con i consiglieri Carmenida Chiappetta e Giuseppe Aloi e con il Componente nazionale UNVS del Collegio Revisori dei Conti Roberto D'Andrea.
Molto bravi e coinvolgenti i maestri di padel, Luca Caloiero e Fabio Aloe, nonché il maestro di Karate, Gian Piero Costabile i quali, con provata esperienza e abilità atletiche, hanno saputo suscitare notevole entusiasmo negli alunni e nei docenti delle scuole partecipanti certamente protagonisti di una bella, singolare e significativa giornata di sport vissuto nei suoi valori più veri, inteso soprattutto come strumento di inclusione e di integrazione sociale.
Giuseppe Aloi