A Ravenna Festa degli auguri e dei 50 anni di attività
08-12-2022 16:33 - Nord Italia
Festa grande per la benemerita Sezione UNVS di Ravenna “S. Servadei”. La Festa si è svolta domenica 27 novembre presso uno storico locale di Marina Romea, per lo scambio degli auguri per le imminenti festività natalizie e soprattutto per il 50° compleanno della Sezione.
Tra i tanti soci presenti accompagnati da familiari ed amici fanno spicco alcuni nomi prestigiosi dello sport Emiliano Romagnolo: il pluricampione del mondo di lotta greco-romana maresciallo dei Carabinieri Forestali Domenico Piccinini, il 3 volte Olimpionico di lotta greco romana Daigoro Timoncini, il campione di pallavolo Aldo Bendandi, il giocatore di baseball Leonardo Schianchi, lo skipper e commentatore televisivo Cino Ricci, l'arbitro di pallavolo e giornalista sportivo Umberto Suprani.
Il maresciallo Domenico Piccinini del gruppo sportivo Portuali di Ravenna che all'età di 58 anni continua ha raccogliere successi vincendo ai recenti mondiali di Plovdin in Bulgaria il suo settimo titolo mondiale master categoria 78 kg classe E (fino a 60 anni), titolo che va ad aggiungersi al suo invidiabile curriculum sportivo.
Daigoro Timoncini inizia la sua attività agonistica a 6 anni; a 36 anni decide di ritirarsi e lo ha fatto con una lettera di saluto ai tifosi pubblicata sui social nell'aprile del 2021; nella sua carriera ha partecipato a tre olimpiadi (Pechino 2008, Londra 2012 e Rio 2016), ha conquistato sette titoli italiani assoluti, una medaglia di bronzo agli europei di Bucarest 2019 e una ai Giochi del Mediterraneo 2013 a Mersin (Turchia) oltre a buoni piazzamenti nei tanti mondiali disputati; nell'ottobre 2021 ha pubblicato un libro intitolato “Lo Sport Maestro di Vita” che rappresenta lo sport come metafora di vita e spiega quali siano le abilità che, se sviluppate correttamente, possono aiutare a fronteggiare piccoli e grandi ostacoli nella vita di tutti giorni, scritto a quattro mani con lo psicologo dello sport e psicoterapeuta Mirco Mazzoli -Azzurro di pallanuoto- che lo ha seguito per tutta la sua carriera.
Aldo Bendandi con il ruolo di palleggiatore ha al suo attivo 21 stagioni tra A1 e A2 tra gli anni 1965 – 1986 e 102 presenze in nazionale.
Leonardo Schianchi, “ragazzo del 1960”, emerge dal vivaio del Parma e debutta in serie A nell'allora Germal nell'aprile del 1979, vince due scudetti e tre coppe dei campioni e, dopo un passaggio alla Fiorentina, approda a Rimini e qui con i “Pirati” si aggiudica altri due scudetti e una coppa dei campioni, nella sua carriera ha indossato per 45 volte la maglia della nazionale con la quale ha conquistato un titolo europeo nel 1991 e ha partecipato l'anno successivo alle olimpiadi di Barcellona.
Umberto Suprani, nato nel 1948, giornalista professionista dal 1974 e redattore delle pagine sportive del Carlino Ravenna fino al 2008 parallelamente ha svolto fin dal 1964 l'attività di arbitro di pallavolo, nel 1970 approda nella massima serie, diventando anche arbitro internazionale dal 1980, in questo ambito arbitra partite nel campionato europeo negli anni 1985 e 1987, viene designato per i mondiali del 1989,1991, 1993, 1995 e per le olimpiadi di Barcellona del 1992; dal 2011 è componente della commissione arbitrale CEV e uno dei tre designatori; nella sua carriera ha arbitrato 379 partite di serie A per un totale di 600, comprese le gare internazionali; ha vinto vari premi sportivi: il premio “Molli-Barsanti” assegnato dalla FIPAV nel 1989 quale miglior arbitro della stagione, il premio “Guerin Sportivo” nel 1990 e 1992; dal 1997 al 2013 è stato presidente del comitato provinciale del CONI poi eletto a presidente del comitato regionale sempre in Emilia Romagna.
Cino Ricci nato 88 anni fa a Rimini, dopo avere prestato servizio sulle barche a vela da turismo, dal 1965 intraprende una lunga esperienza internazionale, ha partecipato a importanti regate tra cui la prestigiosa America's Cup nel 1983 a Newport in USA e nel 1987 a Fremantle in Australia come skipper di Azzurra; successivamente diventa commentatore televisivo e giornalistico di eventi nautici e organizzatore di manifestazioni velistiche tra cui la più conosciuta è il “Giro d'Italia a Vela”.
Tra i tanti soci presenti accompagnati da familiari ed amici fanno spicco alcuni nomi prestigiosi dello sport Emiliano Romagnolo: il pluricampione del mondo di lotta greco-romana maresciallo dei Carabinieri Forestali Domenico Piccinini, il 3 volte Olimpionico di lotta greco romana Daigoro Timoncini, il campione di pallavolo Aldo Bendandi, il giocatore di baseball Leonardo Schianchi, lo skipper e commentatore televisivo Cino Ricci, l'arbitro di pallavolo e giornalista sportivo Umberto Suprani.
Il maresciallo Domenico Piccinini del gruppo sportivo Portuali di Ravenna che all'età di 58 anni continua ha raccogliere successi vincendo ai recenti mondiali di Plovdin in Bulgaria il suo settimo titolo mondiale master categoria 78 kg classe E (fino a 60 anni), titolo che va ad aggiungersi al suo invidiabile curriculum sportivo.
Daigoro Timoncini inizia la sua attività agonistica a 6 anni; a 36 anni decide di ritirarsi e lo ha fatto con una lettera di saluto ai tifosi pubblicata sui social nell'aprile del 2021; nella sua carriera ha partecipato a tre olimpiadi (Pechino 2008, Londra 2012 e Rio 2016), ha conquistato sette titoli italiani assoluti, una medaglia di bronzo agli europei di Bucarest 2019 e una ai Giochi del Mediterraneo 2013 a Mersin (Turchia) oltre a buoni piazzamenti nei tanti mondiali disputati; nell'ottobre 2021 ha pubblicato un libro intitolato “Lo Sport Maestro di Vita” che rappresenta lo sport come metafora di vita e spiega quali siano le abilità che, se sviluppate correttamente, possono aiutare a fronteggiare piccoli e grandi ostacoli nella vita di tutti giorni, scritto a quattro mani con lo psicologo dello sport e psicoterapeuta Mirco Mazzoli -Azzurro di pallanuoto- che lo ha seguito per tutta la sua carriera.
Aldo Bendandi con il ruolo di palleggiatore ha al suo attivo 21 stagioni tra A1 e A2 tra gli anni 1965 – 1986 e 102 presenze in nazionale.
Leonardo Schianchi, “ragazzo del 1960”, emerge dal vivaio del Parma e debutta in serie A nell'allora Germal nell'aprile del 1979, vince due scudetti e tre coppe dei campioni e, dopo un passaggio alla Fiorentina, approda a Rimini e qui con i “Pirati” si aggiudica altri due scudetti e una coppa dei campioni, nella sua carriera ha indossato per 45 volte la maglia della nazionale con la quale ha conquistato un titolo europeo nel 1991 e ha partecipato l'anno successivo alle olimpiadi di Barcellona.
Umberto Suprani, nato nel 1948, giornalista professionista dal 1974 e redattore delle pagine sportive del Carlino Ravenna fino al 2008 parallelamente ha svolto fin dal 1964 l'attività di arbitro di pallavolo, nel 1970 approda nella massima serie, diventando anche arbitro internazionale dal 1980, in questo ambito arbitra partite nel campionato europeo negli anni 1985 e 1987, viene designato per i mondiali del 1989,1991, 1993, 1995 e per le olimpiadi di Barcellona del 1992; dal 2011 è componente della commissione arbitrale CEV e uno dei tre designatori; nella sua carriera ha arbitrato 379 partite di serie A per un totale di 600, comprese le gare internazionali; ha vinto vari premi sportivi: il premio “Molli-Barsanti” assegnato dalla FIPAV nel 1989 quale miglior arbitro della stagione, il premio “Guerin Sportivo” nel 1990 e 1992; dal 1997 al 2013 è stato presidente del comitato provinciale del CONI poi eletto a presidente del comitato regionale sempre in Emilia Romagna.
Cino Ricci nato 88 anni fa a Rimini, dopo avere prestato servizio sulle barche a vela da turismo, dal 1965 intraprende una lunga esperienza internazionale, ha partecipato a importanti regate tra cui la prestigiosa America's Cup nel 1983 a Newport in USA e nel 1987 a Fremantle in Australia come skipper di Azzurra; successivamente diventa commentatore televisivo e giornalistico di eventi nautici e organizzatore di manifestazioni velistiche tra cui la più conosciuta è il “Giro d'Italia a Vela”.
Prima dell'inizio del pranzo, con un invitante menù a base di pesce, ha fatto gli onori di casa il Presidente Antonino Bianca salutando gli ospiti, poi a seguire il Delegato Romagna Giovanni Salbaroli che, dopo i saluti di rito, ha presentato i suddetti campioni descrivendone brevemente le attività svolte e i successi ottenuti, successivamente ha riassunto la storia dei 50 anni di attività della sezione ricordando uno storico sportivo, Pasquale “Palino” Mazzucca, noto pallavolista della Robur nel primo dopo guerra con 4 titoli italiani vinti (1947,48,49,52) portando a tutti i presenti i suoi saluti.
Tra i presenti oltre al Presidente del TSN di Ravenna Ivo Angelini, al past presidente del Circolo della Spada di Ravenna Adriano Porisini, a cui viene consegnato il diploma di Protagonista dello Sport assegnato in precedenza, a Gian Luigi Tubertini e Olindo Davalle che portano i saluti della Sezione UNVS Bassa Romagna, molti grandi sportivi a cominciare da Guido Meldolesi, Piero Gallignani e Roberto Brusi, grandi della Pallavolo a livello Nazionale, Carlos Shartos e Federico Primelli, grandi della Lotta a livello Internazionale, Loriana Notturni e Manuela Montanari, pallavoliste della grande Virtus Ravenna, e Mauro Bartolotti, pioniere della lotta greco romana e artista internazionale del ferro battuto.
Salbaroli ha poi ceduto il microfono ad Alberto Scotti presidente nazionale UNVS Emerito.
Alberto Scotti di professione avvocato si è approcciato allo sport con la passione del calcio passando poi al volley, ha giocato nella massima serie con il Parma, città natale, vincendo anche un campionato, ha indossato per 46 volte la maglia della nazionale ed ha partecipato ad una Universiade, poi, per motivi di lavoro, ha dovuto lasciare l'attività agonistica. Successivamente ha occupato, sempre nell'ambito sportivo, cariche dirigenziali tra cui presidente del Panathlon, vice presidente vicario dell'UNVS per arrivare alla carica di presidente nel quadriennio 2017-2020.
Scotti dopo il suo discorso di saluto, ha riassunto un po' della sua vita sportiva e ha poi sottolineato come l'UNVS tiene vivo lo spirito e la passione per lo sport sviluppando nel contempo vincoli di fratellanza tra tutti gli sportivi, inoltre è stimolo e guida ai giovani che si approcciano allo sport trasmettendo loro i suoi valori più puri sostenendo le categorie svantaggiate e lottando contro l'uso del doping.
Durante il pranzo, negli intervalli, Umberto Suprani ha intrattenuto gli ospiti raccontando la storia dello sport ravennate dal dopoguerra ai giorni nostri toccando in particolare le specialità che più hanno portato alla ribalta nazionale ed internazionale la città.
I premi
Alla fine del pranzo prima del taglio della torta creata dallo chef per i 50 anni della sezione, il Presidente Antonio Bianca e il Delegato Romagna Giovanni Salbaroli hanno consegnato i riconoscimenti (medaglia ricordo per il cinquantenario) ad atleti e non che si sono distinti per meriti sportivi:
Al termine si è tenuta la tradizionale lotteria natalizia con ricchi premi messi a disposizione da sponsor locali il cui ricavato andrà ad alimentare un fondo di solidarietà per sostenere i più svantaggiati nello svolgimento di attività sportive.
Tra i presenti oltre al Presidente del TSN di Ravenna Ivo Angelini, al past presidente del Circolo della Spada di Ravenna Adriano Porisini, a cui viene consegnato il diploma di Protagonista dello Sport assegnato in precedenza, a Gian Luigi Tubertini e Olindo Davalle che portano i saluti della Sezione UNVS Bassa Romagna, molti grandi sportivi a cominciare da Guido Meldolesi, Piero Gallignani e Roberto Brusi, grandi della Pallavolo a livello Nazionale, Carlos Shartos e Federico Primelli, grandi della Lotta a livello Internazionale, Loriana Notturni e Manuela Montanari, pallavoliste della grande Virtus Ravenna, e Mauro Bartolotti, pioniere della lotta greco romana e artista internazionale del ferro battuto.
Salbaroli ha poi ceduto il microfono ad Alberto Scotti presidente nazionale UNVS Emerito.
Alberto Scotti di professione avvocato si è approcciato allo sport con la passione del calcio passando poi al volley, ha giocato nella massima serie con il Parma, città natale, vincendo anche un campionato, ha indossato per 46 volte la maglia della nazionale ed ha partecipato ad una Universiade, poi, per motivi di lavoro, ha dovuto lasciare l'attività agonistica. Successivamente ha occupato, sempre nell'ambito sportivo, cariche dirigenziali tra cui presidente del Panathlon, vice presidente vicario dell'UNVS per arrivare alla carica di presidente nel quadriennio 2017-2020.
Scotti dopo il suo discorso di saluto, ha riassunto un po' della sua vita sportiva e ha poi sottolineato come l'UNVS tiene vivo lo spirito e la passione per lo sport sviluppando nel contempo vincoli di fratellanza tra tutti gli sportivi, inoltre è stimolo e guida ai giovani che si approcciano allo sport trasmettendo loro i suoi valori più puri sostenendo le categorie svantaggiate e lottando contro l'uso del doping.
Durante il pranzo, negli intervalli, Umberto Suprani ha intrattenuto gli ospiti raccontando la storia dello sport ravennate dal dopoguerra ai giorni nostri toccando in particolare le specialità che più hanno portato alla ribalta nazionale ed internazionale la città.
I premi
Alla fine del pranzo prima del taglio della torta creata dallo chef per i 50 anni della sezione, il Presidente Antonio Bianca e il Delegato Romagna Giovanni Salbaroli hanno consegnato i riconoscimenti (medaglia ricordo per il cinquantenario) ad atleti e non che si sono distinti per meriti sportivi:
- a Domenico Piccinini per la conquista del suo 7 titolo mondiale -a Piccinini è andata anche una maglietta della sezione con il n. 10, chiaro invito a vincere altri tre titoli-;
- a Daigoro Timoncini per la sua brillante e lunga carriera agonistica e per avere accettato la nomina ad ambasciatore dello sport per la sezione UNVS di Ravenna;
- a Leonardo Schianchi per i suoi 5 scudetti e 4 coppe europee nel baseball;
- ad Aldo Bendandi alla carriera e al suo ingresso nel UNVS;
- a Umberto Suprani per tutta la sua attività nel mondo sportivo sia come arbitro che come dirigente sportivo e giornalista;
- ad Alberto Scotti per la sua lunga attività di dirigente UNVS nazionale e anche perché si ricordi di Ravenna e di questa splendida festa.
Al termine si è tenuta la tradizionale lotteria natalizia con ricchi premi messi a disposizione da sponsor locali il cui ricavato andrà ad alimentare un fondo di solidarietà per sostenere i più svantaggiati nello svolgimento di attività sportive.
Fonte: UNVS Ravenna