Francesco Moser Superatleta veneto dell'anno
13-12-2022 12:43 - Primo Piano
A Palazzo Giacomelli a Treviso i premi UNVS Veneto 2022
Dopo due lunghi anni di pandemia, che di fatto hanno sospeso ogni manifestazione pubblica, l'Unione Nazionale Veterani dello Sport riunendo congiuntamente le proprie sezioni di Treviso e Venezia ha riproposto la Giornata del Veterano Veneto nell'intento di valorizzare le eccellenze sportive della regione. Lunedì 5 dicembre, a Treviso nella splendida cornice di Palazzo Giacomelli, sede di Assindustria Treviso/Venezia sono stati assegnati premi da parte di tutte le Sezioni UNVS venete: oltre a quelle organizzatrici anche Vicenza, Bassano, Verona, Padova che hanno messo in passerella i loro campioni.
Dopo aver assegnato nelle scorse edizioni lo speciale premio “Superatleta Veneto dell'anno” a Sara Simeoni alla Basilica Palladiana di Vicenza, Rossano Galtarossa al Pedrocchi di Padova e a Giovanni Battaglin al Museo di Bassano, Treviso e Venezia hanno congiuntamente concordato di asegnare quest'anno il massimo riconoscimento a Francesco Moser, campionissimo del pedale, che ha assicurato la propria presenza.
Sulla passerella trevigiana (alla quale hanno presenziatoi vertici UNVS veneti rappresentati dalla Delegata Regionale Flaminia Campi) hanno sfilato per la Sezione trevigiana la cestista Luciana Montelatici, socia dei Veterani dal 2017. L'ex playmaker della Nazionale femminile è allenatrice di pallacanestro, nominata dalla Fip il 23 ottobre del 2020 "allenatrice benemerita" in riconoscimento della sua opera in favore dello sviluppo e dell'immagine del basket. E' stata scelta anche per il suo impegno sociale.
L'altro riconoscimento trevigiano è andato all'associazione POL.HA.C. (Polisportiva Handicap Conegliano) nata per volontà di Aldo Zanetti, affiliata alla Federazione Italiana Sport Paralimpici.
La Sezione di Venezia invece ha consegnato i riconoscimenti a due giovani atlete, socie della sezione Ercole Olgeni. Si tratta di Francesca Talamo e Gaia Visentin.
Vicenza ha voluto premiare il socio Adriano Fin ex arbitro di calcio oltre ad attribuire uno speciale premio al Past President della sezione berica avv. Claudio Pasqualin per la sua lunga milianza UNVS (della quale fa parte come Presidente della Commissione Nazionale d'appello) oltre che per la sua intensa carriera sportiva e di campione del pedale.
Bassano ha scelto il socio Aldo Primon e Loris Bordin, ipovedente che ha praticato atletica leggera, specialità mezzofondo.
Padova ha conferito al medico dello Sport Maurizio Schiavon il premio per il Socio UNVS di sezione. Accanto a lui il campione e capitano della Virtus Padova basket Federico Schiavon.
Verona ha voluto gratificare con un premio il socio Renzo benedetti celebre nel capoluogo scaligero per la sua carriera di rugbista in campo prima e dirigente poi.
E' stato inoltre conferito un premio speciale a Paolo Barbisan, presidente della PDM (Polisportiva Disabili della Marca trevigiana) da parte del Presidio ospedaliero Giovanni XIII di Monastier che ha nel rag. Geretto i suoi vertici. Al giornalista Diego De Carli è andato il premio Mazzanti alla carriera. Come tradizione poi l'UNVS ha attribuito ad un giornalista veneto il “Mouse di cristallo” andato questa volta a Maria Pia Zorzi, volto noto della RAI di Venezia e agli sportivi trevigiani.
Dopo aver assegnato nelle scorse edizioni lo speciale premio “Superatleta Veneto dell'anno” a Sara Simeoni alla Basilica Palladiana di Vicenza, Rossano Galtarossa al Pedrocchi di Padova e a Giovanni Battaglin al Museo di Bassano, Treviso e Venezia hanno congiuntamente concordato di asegnare quest'anno il massimo riconoscimento a Francesco Moser, campionissimo del pedale, che ha assicurato la propria presenza.
Sulla passerella trevigiana (alla quale hanno presenziatoi vertici UNVS veneti rappresentati dalla Delegata Regionale Flaminia Campi) hanno sfilato per la Sezione trevigiana la cestista Luciana Montelatici, socia dei Veterani dal 2017. L'ex playmaker della Nazionale femminile è allenatrice di pallacanestro, nominata dalla Fip il 23 ottobre del 2020 "allenatrice benemerita" in riconoscimento della sua opera in favore dello sviluppo e dell'immagine del basket. E' stata scelta anche per il suo impegno sociale.
L'altro riconoscimento trevigiano è andato all'associazione POL.HA.C. (Polisportiva Handicap Conegliano) nata per volontà di Aldo Zanetti, affiliata alla Federazione Italiana Sport Paralimpici.
La Sezione di Venezia invece ha consegnato i riconoscimenti a due giovani atlete, socie della sezione Ercole Olgeni. Si tratta di Francesca Talamo e Gaia Visentin.
Vicenza ha voluto premiare il socio Adriano Fin ex arbitro di calcio oltre ad attribuire uno speciale premio al Past President della sezione berica avv. Claudio Pasqualin per la sua lunga milianza UNVS (della quale fa parte come Presidente della Commissione Nazionale d'appello) oltre che per la sua intensa carriera sportiva e di campione del pedale.
Bassano ha scelto il socio Aldo Primon e Loris Bordin, ipovedente che ha praticato atletica leggera, specialità mezzofondo.
Padova ha conferito al medico dello Sport Maurizio Schiavon il premio per il Socio UNVS di sezione. Accanto a lui il campione e capitano della Virtus Padova basket Federico Schiavon.
Verona ha voluto gratificare con un premio il socio Renzo benedetti celebre nel capoluogo scaligero per la sua carriera di rugbista in campo prima e dirigente poi.
E' stato inoltre conferito un premio speciale a Paolo Barbisan, presidente della PDM (Polisportiva Disabili della Marca trevigiana) da parte del Presidio ospedaliero Giovanni XIII di Monastier che ha nel rag. Geretto i suoi vertici. Al giornalista Diego De Carli è andato il premio Mazzanti alla carriera. Come tradizione poi l'UNVS ha attribuito ad un giornalista veneto il “Mouse di cristallo” andato questa volta a Maria Pia Zorzi, volto noto della RAI di Venezia e agli sportivi trevigiani.